io comunque ho preferito morgan qua che negli ultimi anni di x factor

qua si limitava a parlare dei suoi ragazzi prima dell'esibizione (eh va beh, poi qualche polemica extra), mentre a x factor lo sentivamo commentare ogni esibizione in diretta in modo infinito. una pesantezza

però come coach in sé era decisamente inadeguato, troppo assente (come nelle ultime di x factor)

in più ha avuto come al solito guizzi intelligenti (alcune assegnazioni direi perfette per tutti e tre), però non sapeva trovare il giusto punto di equilibrio tra cosa voleva che i ragazzi cantassero e ciò che loro volevano cantare. cioè lo stesso problema che hanno dovuto affrontare anche i suoi concorrenti di x factor nel post-programma e chiara o michele sono due casi lampanti oppure la faida avuta con romina ecc.

Sarò fuori dal coro in questo momento, ma non trovo una base in questa generale propensione nei confronti della versione di Morgan a priori, solo per andare contro Maria e il programma a prescindere (che mi pare sia stata anche l'unica a prendere le parti di Morgan in ogni puntata).

Premetto che io apprezzo Morgan in questo tipo di ruolo e che, avendo seguito questo programma dai tempi di Saranno Famosi, "odio" ciò che è diventato adesso (infatti non lo guardo quasi più), snaturato completamente, trasformato in uno show costituito più che altro da un'accozzaglia di elementi presi da tutti i programmi Fascino in circolazione.. 
Ecco, premesso questo, si vede lontano un miglio che Morgan ha esasperato volutamente i concetti (come è nella sua indole) da reazione nei confronti di una rottura. Anche perchè ciò che scrive Marco è un po' una contraddizione in più punti: 1. Se le liti e le divergenze con la sua stessa squadra sono "inventate, costruite" ora per giustificare il tutto, allora cos'ha sbraitato a fare per tutte queste settimane, nei vari scontri, insulti, cazziate epiche nei confronti di quelli che lo contestavano, non si fidavano, non volevano cantare le canzoni scelte da lui e così via? Anche lui finge allora? Perchè il malcontento da parte dei ragazzetti presuntuosi della sua squadra è stato sottolineato innanzitutto da lui. Abbiamo visto ottocento video in lungo e in largo con i vari concorrenti che si lamentavano e si struggevano per il fatto di non sentirsi valorizzati da lui, che minacciavano di andarsene. 2. Se vivono in un clima di terrore così esponenziale, con gente brutta e cattiva che li tratta male, perchè tutti (compreso lui, che fino a ieri mattina rilasciava commenti entusiasti fin quando Mavia non ha sollevato il problema) cercano di tenere il sedere così appiccicato agli studi Elios? Sono masochisti forse, non so.

Il punto credo sia solo uno: è una trasmissione televisiva, non una scuola vera. Un programma con tempi televisivi da rispettare, dinamiche, liti, sfide, trash e tutto ciò che fa parte appunto della televisione in generale. Non è una scuola d'arte dove al Prof. Morgan è stata proposta una cattedra.  
Ci sono le case discografiche, che ormai hanno lo stesso potere in ogni talent show, i siparietti dei giudici, i contorni vari (e inutilissimi), il ragazzetto di turno mandato dall'agenzia di Facchinetti, ecc..
Sono tutte dinamiche che conosciamo da un pezzo sia in questo che in altri programmi e che, scegliendo di farne parte ("per guadagnare e pagare i debiti" cit.), conosceva (e conosce benissimo) anche lui.
Alla fine ci sono ragazzi che stanno lì 24h/24, serviti e riveriti praticamente in ogni cosa, hanno vitto e alloggio gratis, lavorano con dei professionisti per mesi, si ritrovano a fare ciò che amano costantemente, con gente che produce la loro musica...far passare come se vivessero in un incubo ad occhi aperti, lo trovo scorretto, non tanto nei confronti del programma, ma proprio nei confronti di tutti gli altri. Bisognerebbe dare il giusto peso alle cose a mio avviso. 
I ragazzi poi non sono sprovveduti come in passato, anzi, a quando pare si sentono talmente grandi e sicuri da sentirsi superiori addirittura ai vari ospiti con carriere importanti alle spalle, tanto da snobbare i duetti o trattarli con sufficienza in molti casi.

Che poi sia diventato sempre più un programma trito e ritrito, per un pubblico BM che si strappa i capelli in studio, che si scanna su twitter e fb, che vive degli addominali di De Martino, che non vuole approfondire, conoscere ecc, è verissimo eh! Su questo punto non si può dar torto a Marco. 
Però credo che ci sia stato un errore di fondo da parte di entrambi: Maria ha sbagliato a proporre lui come coach e lui ha sbagliato ad accettare. E la maggior parte di noi lo ha detto sin da subito, quindi non capisco lo sgomento generale o le teorie del marcio, del complotto che mi capita di leggere in giro.