ESTONIA

Dopo il buon risultato di Stig Rästa ed Elina Born, l'Estonia ha riconfermato la classica selezione nazionale Eestilaul, con 20 canzoni ridotte a 10 da due semifinali, primo turno di finale con 50/50 fra giurie e televoto per scegliere la top3 che avrebbe avuto accesso alla superfinale 100% televoto. L'unico cambiamento rispetto all'anno passato è stato l'anticipo della trasmissione di circa un'ora e mezza, facendomi perdere tutto il cucuzzaro perchè in contemporanea con il Melodifestivalen

Il primo turno ha premiato Jüri Pootsmann (che ha vinto il voto delle giurie), i Cartoon feat. Kristel Aaslaid e Laura Remmel delle Suntribe (Estonia 2005), in verità solo quinta con le giurie ma resuscitata dal televoto che le ha permesso di superare Mick Pedaja (uno dei favoriti della vigilia fra gli eurofan) e gli I Wear* Experiment.

Nella finale a 3 ha vinto con il 44% delle preferenze Jüri Pootsmann, 21enne fresco vincitore della sesta versione di Eesti otsib superstaari (la versione estone del format Idol). La canzone di Jüri si intitola Play ed è scritta da Fred Krieger, Vallo Kikas e - sorpresa sorpresa - Stig Rästa, che si dice sia pure suo mentore. Pootsmann ha esordito lo scorso inverno col suo primo album Torm, che è disponibile fra le varie piattaforme anche su Tidal

https://youtu.be/53-HcrqRnlE

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POLONIA

Lmao Poland has gone from 7/2 to 37 in Betfair in just 6 minutes #Eurovision

— Sigrid (@mirrorhands) March 5, 2016

Ho seguito la finale polacca ansioso di vedere la prima performance di Małgorzata Jamroży AKA Margaret, la giovane popstar di Stargard Szczeciński che i bookmakers già accreditavano del ruolo di favorita all'Eurovision 2016. L'intera selezione era stata costruita come una marcia trionfale per il successo di Margaret: nove canzoni in gara (di cui una, quella dei NAPOLI, era già stata sconfitta nella selezione bielorussa un paio di mesi fa), scelta finale 100% televoto con appunto Cool Me Down di Margaret unica canzone ad essere entrata nelle classifiche polacche, oltre ad aver superato i tre milioni di views su YouTube.

Purtroppo le cose non sono andate come tutta Europa si aspettava: la performance di Margaret è stata leggermente sottotono dal punto di vista vocale e pure un po' cheap da quello scenografico, prestando il fianco alle critiche di chi in Polonia aveva messo in dubbio la resa live di una canzone apparentemente fortissima in studio version. Alla fine dei conti il popolo polacco ha preferito la sicurezza (anche se la finale la vedranno molto più difficilmente, mentre con Margaret già si potevano fare conti di top10 assicurata se riuscivano anche solo un po' a mettere a posto la performance) di Michał Szpak, 25enne di Jasło già vincitore della prima edizione di X Factor Poland nel 2011 e con due album molto venduti all'attivo. Szpak e la sua canzone Color Of Your Life, scritta e composta da Andy Palmer e Kamil Varen (già autore della BECERISSIMA entry polacca del 2007, Time To Party dei The Jet Set), difenderanno la bandiera polacca a Stoccolma dopo aver raccolto il 35.89% dei voti, lasciando Margaret al secondo posto con il 24.72% ed Edyta Gòrniak (già prima rappresentante polacca nel 1994) al terzo con il 18.49%.