Prima doppia per niente male, qualche personaggio interessante già s'intravede (malgrado l'attitudine un po' "buongiornista" di alcuni, come la volontaria ospedaliera Simonetta, che repello come poche cose al mondo) e soprattutto son felice di vedere confermata l'idea che avevo di Antonia Klugmann - un cambio in giuria che in fin dei conti ci stava e secondo me almeno per ora non ha fatto rimpiangere la mancanza del Cracco un po' spento degli ultimi due anni. Bisogna dare al popolino un po' di tempo per abituarsi, ma secondo me Antonia è qui per restare

Fra i concorrenti, come al solito, è difficile individuare fin da subito chi ha le potenzialità per andare avanti e chi invece viene spremuto per via del suo potenziale a livello di storia. Ci sono archetipi già visti ma interessanti (Italo è il nuovo Alberto Naponi, Manuela la nuova Agnese Gullotta). Mi hanno incuriosito tanto i concorrenti presentati nell'ultimo carrello di sì, ovvero Michele (il ragazzo di Trieste con la moglie peruviana), Joayda (la dominicana) e Annalisa (la mediatrice culturale).

Per ora stiamo a vedere, comunque il programma televisivo dell'anno è tornato e già non vedo l'ora che arrivi giovedì prossimo

Bumbumleo ha detto

Ma è proprio il concetto...negli altri il tempo è impiegato a far vedere piatti e tecniche di cucina e il rispetto che viene portato (anche da Gordon per esempio)è sempre equilibrato e mai fuori luogo...ormai da noi sono ore di storie raccontate, minuti di sguardi fissi senza proferire parola e spesso e volentieri la piccola umiliazione che tanto sollazza il telespettatore...la parte di cucina è proprio in secondo piano..

Anche ieri le risate in faccia alla concorrente timida, le puntualizzazioni a chi cucina con o senza tacchi... qua non è il problema abituarsi o meno ad Antonia (che purtroppo non è evidentemente simpatica per quanto è brava in cucina) ma è proprio che per il format italiano il "piatto" è l'ultimo dei problemi  

Io ho visto diverse puntate di MC Australia (non continuativamente, ma magari beccandolo per caso su Cielo) e l'impressione che mi ha SEMPRE fatto è che la parte di emotainment sia molto ma molto più presente e forzata che nella versione italiana, i continui rimandi ai familiari a casa, le storie pietose ecc. (che comunque un po' è la direzione su cui ci stiamo muovendo anche noi con questa cosa dei parenti in studio che MI AUGURO finisca coi casting)