Come al solito soppesare, comunque è un primo approccio concreto alla canzone:

Paola Gallo ha scritto:

Eccola è arrivata finalmente. E suonerà per tutti da venerdì. Oro nero di Giorgia è una canzone importante. Parla di mediocrità, leggerezza e spietatezza di giudizio, con le quali siamo costretti quotidianamente a confrontarci. Ma parla anche di amore, quello che ci dobbiamo. È una canzone che parla di "me" in maniera profonda e che naturalmente parla di lei. Giorgia è "Oro nero'. Da molto tempo la sua anima è le canzoni che canta. Il suo sentire vive nelle parole dei suoi brani. Coerente, profonda ma con un sorriso che non smette mai di illuminare: "Parla un po' con me che sono come te e le parole sono armi e sanno fare male, devi saperle usare..." E le parole sono la spina dorsale di una canzone piena di cuore e di intelligenza. Che si dosa nella lacrima di una riflessione, di un sospiro.

pazzoreality ha detto
Le altre volte, almeno, ha parlato anche delle sonorità, questa volta davvero si è capita solo lei.   

Vero. Secondo me è un'altra ballatona pop tipicamente nel suo stile, niente di nuovo, e quindi non aveva niente da scrivere...

Il direttore di Radio Stonata, Eugenio Ceriello:

Giorgia torna con "Oronero". E si fa cantare. Quel "Parlano di me" resta in testa. E spiazza anche una parolaccia nel testo.
Atmosfere oniriche per 90 secondi e poi entrano le percussioni. La voce di Giorgia è ad un tono forse più basso del solito nella strofa. E' una canzone intima, bella nella sua semplicità. E poi il finale con un urlo liberatorio. Non è l'oronero che pensavo. Brava Giorgia.