Bumbalabee ha detto
Tanakka ha detto

OK, sul discorso della mercificazione del corpo delle donne ecc. sorvolo tranquillamente perché non mi interessa o meglio ho sempre ritenuto la Zanardo&co. partissero da una premessa in gran parte discutibile.
Però sull'età...
Non sono sicuro che il fatto che la malizia stia negli occhi di chi guardi, confuti quanto sia legittimo che possa sorgere qualche dubbio sull'opportunita, il gusto, di imbastire una cosa del genere.
Alcune erano giovanissime. Non parliamo di 17 anni e mezzo.
Non ho una idea troppo definita, ma sinceramente qualche interrogativo mi è sempre sorto.
p.s. comunque i culi che si vedano oggi non saprei quali siano. Magari in programmi che ignoro, in quanto a parte il noto CiaoDarwin, suscitante quasi la pubblica indignazione, da un po' mi pare che... anzi, è forse più facile siano maschili. Fino a qualche anno fa, magari.
Il punto però sarebbe che si tratti di gente tranquillamente maggiorenne.

In parte hai ragione ma a Nelr non c'erano, contrariamente a quanto affermano in molti, inquadrature di un certo tipo, abbigliamento di un certo tipo e atteggiamenti mignotteschi a prescindere. Con "la malizia è negli occhi di chi guarda" intendo dire che se un quindicenne sbavava per Ambra non c'era nulla di anormale. Era un ragazzo che guardava sue coetanee .

Se però a sbavare era un cinquantenne il discorso ovviamente cambia. Ma dipende dal cinquantenne e non dalla trasmissione 

Nelr era un prodotto per bambini e adolescenti non scordarlo. 

Spesso si commette l'errore di "pensare" a Boncompagni e dare per scontato l'assioma  "Nelr-pedofilia". 

Il target del programma era ben altro. 

Proprio perchè il target di destinazione era un pubblico di minorenni  ci volevano delle cautele in più, secondo me, se non altro per il messaggio che si poteva diventare qualcuno senza avere nessuna dote, ma solo facendo smorfie e fingendo di cantare. Le menti dei ragazzini sono come la plastilina a quell'età, poi fatichi il doppio ad insegnare loro che si cresce e si ottiene qualcosa sudandosi le conquiste, quando invece loro vedono che è più facile essere il nulla che fare fatica.

E' un discorso che va oltre, il mio, ma essendo mamma di due bambini, certi ragionamenti sono portata di natura a farli, è frustrante insegnare certe strade ai figli e sentirsi rispondere che la fatica non serve a nulla, tanto si va in TV senza sapere fare nulla, basta essere belli. Io sono sempre stata convinta che quel programma abbia prodotto abbastanza danni, a livello comportamentale, anche se non c'erano culi in vista, ma il messaggio che portava non era positivo.

Signorina Silvani ha detto
Proprio perchè il target di destinazione era un pubblico di minorenni  ci volevano delle cautele in più, secondo me, se non altro per il messaggio che si poteva diventare qualcuno senza avere nessuna dote, ma solo facendo smorfie e fingendo di cantare. Le menti dei ragazzini sono come la plastilina a quell'età, poi fatichi il doppio ad insegnare loro che si cresce e si ottiene qualcosa sudandosi le conquiste, quando invece loro vedono che è più facile essere il nulla che fare fatica.

E' un discorso che va oltre, il mio, ma essendo mamma di due bambini, certi ragionamenti sono portata di natura a farli, è frustrante insegnare certe strade ai figli e sentirsi rispondere che la fatica non serve a nulla, tanto si va in TV senza sapere fare nulla, basta essere belli. Io sono sempre stata convinta che quel programma abbia prodotto abbastanza danni, a livello comportamentale, anche se non c'erano culi in vista, ma il messaggio che portava non era positivo.

Non so, non essendo padre non riesco a capire a fondo le preoccupazioni che una madre può avere, però si sta parlando di TV. Da NèLR in poi è stato un trionfo di gente che in TV ha guadagnato fior di quattrini senza saper fare nulla, certamente. Però le ragazze non sgambettavano al Cern, stavano in uno studio televisivo che simulava un'isola tropicale. 

Da un punto di vista meramente culturale, mi sembra molto più grave sminuire il valore di una bocciatura a scuola o rendere l'università un esamificio. E altrettanto grave mi sembra che a governare il nostro Paese da vent'anni ci siano persone che manco per NèLR sarebbero state buone. 

Bisogna anche capire che, con l'avvento della TV, ogni generazione ha avuto i suoi idoli, e non sono mai stati (ahimè) né scienziati, né scrittori, né pensatori. E, nonostante questo, nessuna ragazza si è mai presentata all'esame di maturità cantando Bobo step.

Diamo il giusto peso alle cose, e recuperiamo anche quel po' di leggerezza che ci rende la vita meno amara.

Olimpico85 ha detto

cotacotchi ha detto 

tu ti riferisci soprattutto alla prima e alla seconda edizione. Boncompagni testò alcune ragazze per far virare il programma verso quello che poi è stato nella terza e quarta stagione, ossia una specie di chiassoso doposcuola completamente autogestito. Trevisan e Merz, entrambe di una bellezza impressionante, ad esempio erano negatissime alla conduzione. Tra di loro spiccava Ambra, che poi sappiamo tutti dov'è finita. 

Proprio ieri nelle repliche ho rivisto i giochi condotti da Mary Patti e Francesca Gollini e pure loro due era impacciatissime, ma lo erano tutte tranne Ambra e credo che fosse anche giusto così vista anche l'età di quelle ragazze che in confronto alle loro coetanee odierne arrivarono alla tv davvero in modo ingenuo senza sapere cosa fosse una telecamera. Era Ambra quella fuori dalla media e lo si è visto con la carriera che ha fatto rispetto alle altre ragazze.

Sì, be', Mary e Francesca poi migliorarono molto (come anche Roberta), mentre Miriana e Alessia vennero anche giustamente archiviate. E Ambra sì, si vedeva che viaggiava una spanna sopra le altre: ha finito di condurre di programma a 17 anni e in pratica era già più brava di tutte le conduttrici di oggi messe insieme. Ma datele tutti i programmi in circolazione, non quella specie di roba assurda sulla maternità!

credo che quando si usano termini come perdofilia, per un programma tv leggero come era non è la rai...ci si debba fermare un attimo...ed avere + rispetto per la pedofilia vera e propria...