ANTONELLA: Intanto devo dire che appena ho visto la foto ero convinto che lui fosse Flavio Insinna . Se fossi nato prima del 1989 invece che dopo il 1998, avrei sicuramente trascorso intere giornate davanti alla tv in attesa che partisse questo spot delizioso dal doppiaggio improbabile (sono andato a cercarlo, ovviamente ). Avresti potuto presentare di tutto, ma hai puntato su una chicca sconosciuta e di certo vintage. Un'Antonella inedita nei panni di una vigilessa, capostipite di tante ragazze negli spot inspiegabilmente esperte di primo soccorso spicciolo, come le famigerate sorelle Boccasana. Perfetto il frame scelto, con lei nell'atto di cantare al collega la famosa canzoncina di accompagnamento "Sniffalo tutto, sniffalo tutto, sniffalo tutto tutto tutto!"

SIMONA: Sono sempre stato affascinato dal tuo repertorio di aspirante reginetta di bellezza, e quindi anche in questa foto trionfante con la fascia di Ragazza Ideale 1987. Sei la perfetta Miss Congeniality di qualunque concorso possibile e immaginabile avvenuto negli anni '80, pronta ad emergere con la sua verve tra migliaia di squinzie anonime. Buttarsi mezze ignude nella neve come fanno i finlandesi a Capodanno, è sicuramente un esempio pertinente. In questa foto, la bellissima location innevata viene spezzata dalla solarità del tuo viso e dal colore discreto della tua tenuta, a metà strada tra le lezioni di aerobica di Sidney Rome alle cinque del mattino e l'abominevole uomo delle nevi. La posa è tarantellesca, ma se l'effetto vintage è così intriso di trash direi NON shcurdammec 'o passat. 

EVA: Una delle pagine più felici della tua esperienza nel cinema di fantascienza. Perché un film in cui Jerry Calà riesce a rimorchiare delle belle figliole può essere catalogato soltanto come fantascienza. In questa foto ti ritroviamo con un look splendidamente retrò. La cascata di boccoli rossi, la forma sinuosa generosa modellata dal costume a vita altissima. Tocco in più, come sottolinea il tuo mentore, è l'ombrellino da pre-gara di moto gp con il quale fai ombra al tuo uomo. I feticisti apprezzeranno e il sandaletto laccato da bancarella che indossi tu, e la ciabatta erotica del Calà. Un nostalgico affresco della bella vita vacanziera della seconda metà del secolo scorso. 

VALERIA: Un passato di un certo prestigio, in cui hai calcato palcoscenici importanti. Scalinate al termine delle quali, per una volta, ad accoglierti non c'erano Pippo Franco e la signora Leonida. Un gioco di contrasti tra le costruzioni classiche e monumentali del contesto ricreato alla bene e meglio e il tuo costume intero con applicazioni floreali, succinto abbastanza da mettere in risalto le tue forme. L'effetto movimento è notevole. Ti ritroviamo sicuramente più acqua e sapone di quanto ti conosciamo oggi, alla luce dei naturali cambiamenti a cui ognuno di noi è soggetto. L'espressione concentrata del viso, da morte del cigno, è esilarante, tant'è che anche uno dei tuoi paggetti che ti sta reggendo le vesti (?) non riesce a trattenere il sorrisino da "anvedi questa come ce sta a crede". 

RAFFAELLA: Amo tutto. La cosa che mi ammazza in prima battuta è il modo in cui ti tocca tenere appesa la Sardegna per dare l'effetto riproduzione in scala della Penisola. La Sicilia buttata lì come se fosse un masso. Il collare alpino e il tuo caschetto biondo che sbuca lì, nei pressi di Bologna. L'approssimazione geologia di questo rifacimento in scala per cui il Sud è tutto un pezzo uniforme dai confini messi un po' come capita. Tutto realizzato in latex e in croccante alle mandorle. Il titolo che millanta competenze in sessuologia d'avanguardia. Lo sfondo color bronzo. Grazie al tuo mentore per aver riportato alla luce questa momento della tua carriera non abbastanza celebrato, ma potenzialmente iconico. 

ARIANNA: Un cambiamento impressionante. Stentavo a riconoscerti, ma poi sotto quei boccoli spostati su un lato ho riconosciuto il tuo sguardo inconfondibile. Uno scatto molto particolare, visto l'abbinamento tra la tua immagine nuda stile Olympia di Manet e la foto del periodico con la grafica dei depliant Tecnocasa, ma con tematiche molto più sociali. Soltanto le copertine di Cronaca Vera avevano osato tanto. 

AMANDA: Sei tuuuuuuu!!! La Lady Gaga degli anni '70 e '80 sei tuuuuuu!!!!! Un po' Sandokan un po' Black Mamba, con questa scimitarra pronta da sguainare in nome del trash. Particoalrissimo il riferimento sovietico, ma senza rinunciare al glamour di quel foulard animalier avvolto al ginocchio senza ragione alcuna. L'abito di scena è sensuale e aggressivo, ma un tocco morbido è dato da scarpe di ricambio della zia per far fronte ai matrimoni. Nonostante quest'accozzaglia di spunti ed accessori, ciò che colpisce è il tuo giovane viso, indecifrabile e impossibile da collocare nel tempo. 

FRANCESCA: Per te in particolare questa era una bella sfida, data la tua giovane età e la tua giovane carriera. Il tuo mentore, però, ha saputo valorizzarti al massimo, con uno scatto non prevedibile in cui possiamo effettivamente ammirare un effetto vintage riuscito. Un capello cotonato alla zia Assunta de La Tata, abitino per darti un tono raffinato che cozza clamorosamente con le ciabattine a fiorellini. Viso truccato con cento colori diversi per marcare un visino tuttavia semplice e pulito. Un po' un personaggio da sit-com anni '80, seppure lo scatto risale a molto tempo dopo. 

NADIA: Mi hai fatto tornare bambino, quando ti vedevo in tv sempre sorridente, compagnona, pacioccona. Pronta a giocare e a prendersi poco sul serio. La Nadia dai capelli rossi, appariscente e fiera, giovane, semplice e genuina, per nulla volgare nonostante il completino sadomaso come se fossi pronta a sculacciare noi giudici ad uno ad uno a suon di improperi in romanesco. Sei sempre una queen indiscussa, ma hai cambiato pelle e quei sapori lì li hai un po' messi da parte. Questo tuffo nel passato me li ha restituiti. 

TINA: M E R A V I G L I O S A. Non so da quale cilindro il tuo mentore abbia estratto questa fotografia, ma lo benedico e benedico la sua scelta di continuare a battersi con impegno e volontà in questa gara. L'effetto è stato straniante. Quei capelli! Quell'abito! Quelle scarpe! Quel viso! La borsetta totalmente random. Non trovo davvero le parole da aggiungere a questa epifania del trash. Sembra davvero di sfogliare un album preso a casa di tua nonna e vedere tutti i tuoi parenti come non li avevi mai visti. 

alessandrino ha detto
Alby a quando il CCO? 
 

Appena i nostri computer supertecnologici ( @Casadelvino ) ci invieranno i dati

Ci siamo, chiedo alla regia di abbassare le luci così posso leggervi i risultati della prova My Vintage Image. 

FCO per My Vintage Image 

@BB & Raffaella 

SCO

@chanel & Amanda

3° posto 

@monechiapi & Simona 

7° posto

@Fob92 & Arianna 

BOTTOM 2 

8° posto 

@MattyXD & Francesca 

9° posto 

@Edre & Antonella 

@MattyXD e @Edre

Mi dispiace davvero tanto, ragazzi, ma le vostre Trash Queens, Francesca e Antonella, sono a rischio eliminazione. 

I giudici avranno ora il difficile compito di decidere chi delle due potrà proseguire e chi invece dovrà lasciare la gara.