Dopo lo straordinario successo di “Tale e Quale Show”, Carlo Conti cerca un altro talent coi vip (ah scusate, in Rai i talent si chiamano show) che possa entrare nel cuore degli spettatori di Raiuno. Debutta venerdì 2 maggio, dopo un prologo in access prime time il 28 aprile, “Si può Fare“, l’ennesimo programma con una giuria pronta a votare un gruppo di personaggi famosi con diverse discipline artistiche.
Se in “Ballando con le Stelle” si balla, a “La Pista” si balla e si canta, a “Altrimenti ci arrabbiamo” si puntava su canto, ballo e arti marziali, in “Si può Fare” le esibizioni preparate in settimana saranno a tutto tondo, con la possibilità di essere proposte in duo o trio. A giudicare le performance un inedito trio: Amanda Lear, Yuri Chechi e Pippo Baudo, in ritorno sull’ammiraglia pubblica dopo anni.
Saranno dodici i protagonisti a sfidarsi: Sergio Friscia, Andrea Lo Cicero, Massimiliano Ossini, Marco Columbro, Sergio Muniz ed Andrew Howe, per quel che riguarda gli uomini, tra le donne figurano Karin Proia, Maddalena Corvaglia, Maria Amelia Monti, Catherine Spaak, Federica Nargi e Vanessa Hessler. Confermato quindi il classico mix dal mondo della fiction, dello sport e dei volti Rai.
Sono previsti cinque appuntamenti, determinanti per la produzione di un’eventuale seconda stagione che andrebbe ad alternarsi con gli ormai storici show della rete. Visto il misero 13% conquistato con Insinna e la sua Pista, c’è da chiedersi se effettivamente l’offerta di questo genere di show non sia al momento satura, e che queste somiglianze con altri talent non vadano a recare danni ai format di successo (Ballando, Tale e Quale).
Che ve ne pare del cast? Seguirete le loro gesta? Baudo saprà stare al suo posto?