[img align=left]http://b.imagehost.org/0660/vito.jpg[/img]Nuovo appuntamento con il daytime. Chi conosciamo meglio oggi? Debora Di Giovanni, direttamente dal video box e dalla sala prove di Luciano Cannito. Ventenne, di Palermo, ha studiato a Milano e lavorucchiato tra Milano e Palermo. Zanforlin e le grandi domande, perché quest’anno ad Amici si fa sul serio, si assegnano delle borse di studio prestigiose ed è fondamentale conoscere tanti piccoli aspetti personali dei concorrenti. Ad esempio, di Debora ci è dato sapere che non ama mostrarsi struccata in viso e ogni giorno provvede a spalmarsi in faccio fondotinta, matite di vari colori, fard, lucidalabbra e mascara. Inoltre non sopporta i tacchi, lei che è già alta di suo. Passando alla danza, la bionda ballerina classica sogna un contratto che possa permetterle di diventare presto una prima ballerina. Non è presuntuosa, quello no. Viene solo percepita dagli altri in quel modo, ma dipende dalla sua impostazione classica. Come Vito?
In sala Cannito rincara la dose. “Sei un angelo” le dice mentre prova una variazione. La incoraggia a far tesoro delle sue qualità, che secondo lui sono tantissime in campo artistico come nel personale, e a non far si che queste siano in qualche modo offuscate dai difetti che tutti possono avere. Successivamente la vediamo alle prese con una coreografia moderna di Portal, il quale non gli dice proprio “Sei un angelo”. Al contrario, ha da ridire sulla sua impostazione troppo classica. Siamo alle solite. Passiamo a conoscere Gabriella Culletta, diciannove anni di Sassuolo. Inizia a raccontare la sua esperienza con il canto, di essere stata incoraggiata da molto piccola ad intraprendere gli studi di canto. E’ andata bene ed è oggi soddisfatta del percorso artistico compiuto. Un po’ meno soddisfatta del suo percorso scolastico: diversi anni scolastici sono andati molto male e oggi si ritrova senza un diploma. Dispiaciuta, ammette che oggi un diploma serve sempre e che se si fosse impegnata maggiormente oggi potrebbe contare su un lavoro migliore. Molto parole spese per la sua famiglia, un padre che ha abbandonato tutto per rifarsi un’altra vita e una madre che lavora come bidella e come donna delle pulizie, che ha fatto molti sacrifici per lei e che oggi è molto orgogliosa di sua figlia. In famiglia c’è anche una sorella di Gabriella, anche lei sempre pronta a sostenere il suo percorso e pronta a piccoli sacrifici, negli anni, per provare a realizzare il suo sogno. Amici è l’occasione per ricominciare, per provare a dare un futuro migliore a se stessa e alle persone a cui vuole bene. In sala prove con Rudy Zerbi prova la canzone di Laura Pausini “Vivimi”, non molto convinta di sentirsi rappresentata dal testo stesso. Zerbi invece è convinto che venerdì sentirà quella canzone davvero sua, pronta per l’esibizione di sabato, e la invoglia a interpretarla nel miglior modo possibile. Dopo qualche prova, Rudy si dice già molto soddisfatto dell’esecuzione come dell’interpretazione, che riesce ad emozionare. Prima di passare ad Antonio Mungari, vediamo i ballerini Vito e Andrea impegnati in sala prove con Portal. Bisogna subito correggersi, e sottolineare che vediamo solo Vito, e il suo codice di televoto ovviamente, visto che Andrea viene coraggiosamente ignorato per tutto il tempo dalla telecamera. Forse domani, se siamo fortunati, sapremo, grazie a Luca Zanforlin, se Vito ha vergogna a bere vodka di fronte a sua madre. Speriamo. Antonio Mungari ha 18 anni e viene da Crotone. E’ il più piccolo della scuola, e canta da quando era molto piccolo, incuriosito dalle canzoni di Bocelli in primis, di Baglioni, Zarrillo e altri. Caratterialmente si dice, e appare, abbastanza timido,. Dice di avere molta paura di fare una cattiva impressione nelle persone che lo vedono per la prima volta. Lo vediamo alle prese con le prove, con Zerbi prima. Prova la canzone “Mentre tutto scorre” dei negramaro, di cui è molto soddisfatto. Anche Rudy appare soddisfatto. Prova anche con Gabriella Scalise e Grazia Di Michele. Gabriella cerca di metterlo a proprio agio perché sembra un po’ imbarazzato. Lui assicura che è solo sul palco che riesce a sciogliersi del tutto. Riconosce certi suoi limiti tecnici ma lei lo rassicura. In chiusura, i sette cantanti titolari provano la sigla. Il risultato sembra promettere bene per sabato.