[img align=right]http://img861.imageshack.us/img861/6016/eyetvsnapshot237.jpg[/img] Se vi interessa, Francesco di Uomini e Donne sta per scegliere la donna che potrebbe essere la compagna della sua vita e – attenzione spoiler – con la quale si mollerà invece entro pochi mesi, se mai la vedrà davvero al di là dei servizi concordati per Di Più Tv. Ma passiamo dal reality alla scripted fiction più amata dalle case discografiche italiane con la passione per la speculazione bancaria. Valeria, come sappiamo, è risultata l’eliminata provvisoria dal circuito Canto-o-almeno-così-dicono. Nonostante sia giovedì, torniamo quindi ai dietro le quinte di sabato scorso e all’umore dei nostri cantanti prima della diretta. Carlo si dice “pronto a mordere e ruggire” (la criniera già c’è), Claudia è emozionata dal vedere Perris e Vessicchio, precedentemente visti solo a Sanremo. Perché, quello cos’è? “L’importante è cantare bene e fare bella figura” è l’originalissima opinione generale. Come sappiamo, dalla sfida Gerardo-Valeria proposta dalla Di Michele (che si giustifica dicendo di aver voluto mettere alla prova Valeria), la ragazza ne è uscita con le ossa rotte. Ma d’altronde è a posto così: “se vince lui vinco anche io, se vinco io vince anche lui”. Ricordaglielo, quando lui avrà un contratto con la Sony e tu no. L’esibizione di Gerardo viene prevedibilmente distrutta da Grazia, che gli preferisce la fidanzata. C’è spazio anche per i cavalli di battaglia: “tante mosse e poca sostanza” il giudizio di Grazia sul “Rimmel” di Gerardo.
È la giuria tecnica a premiare Pulli: Paolo Giordano è uno dei suoi sostenitori (“ha fatto un passo in avanti dopo l’altro, direi Gerardo per sempre, Valeria ha cantato piuttosto male”), ma anche i competentissimi Dondoni, Andrea Conti (who?) e Franco Zanetti la pensano così. Alziamo le mani, solo metaforicamente purtroppo. Solo Mauro-Platinette mostra un po’ di indecisione nella scelta, ammettendo che nessuno dei due ha convinto al 100%. Musumarra ha preferito Valeria, criticando la mancanza di tecnica a Gerardo. Anche Mangiarotti rinsavisce e vota, inutilmente, Valeria. La seconda sfida, proposta da Maramaiò, ha visto contrapposti Claudia e Ottavio, anche se la risposta testosteronica a Bublè si sarebbe aspettato Carlo al suo posto. Claudia ha spazzato via Ottavio senza colpo ferire – ci troviamo d’accordo con Zerbi – anche complice una versione di “Spiderman” un po’ troppo stereotipata da parte del ragazzo. Su “Ritornerai” ha invece recuperato un po’, facendosi forte di un timbro graffiato mai sentito prima. Due interpretazioni diverse, dove ognuno degli avversari, giocoforza, difende la propria. I voti della Marcuzzi e di Amendola hanno premiato Claudia, spedendo Ottavio in panchina per lo spareggio. È Rudy Zerbi a scegliere il contenuto della sfida. Si parte da “Can’t take my eyes out of you”, brano in comune (anche se il testo lo si capisce solo con Ottavio). Zerbi sceglie la giuria tecnica, che elimina provvisoriamente Valeria. Tutti d’accordo col giudizio, solo quello che scrive per Tgcom24 (mica li scelgono a caso) e Mangiarotti sono riusciti a votare a favore di Valeria. Mara Maionchi, unica giudice senza artisti a rischio, è d’accordo col voto dei tecnici. Ottavio non nega di essersi percepito migliore della sua avversaria. In Vita di Scuola (quel luogo dove ormai i ragazzi mettono piede solo per recuperare lo shampoo dimenticato nelle docce a Novembre) ci viene ricordato che si può scaricare la cover di Marco Carta per dargli la sua tanto amata Golden Sh…are.