[img align=right]http://www.imagehost.it/di-YLWP.png[/img] Serata Isola: due giorni da recuperare (sabato e domenica) per un pre-diretta al fulmicotone, visto che tra un’oretta circa si consumerà la quarta puntata in diretta con Nicola Savino. Vladimir ci introduce al daytime parlando di “daytime intenso, senza tregua”. [b]La notte a Cayo Paloma[/b] è stellata e concilia il sonno dei nostri Eroi. Den fa la guardia al fuoco finchè la prima luce del giorno risveglia un po’ tutti. Carmen ed Enzo Paolo, come prima cosa, ricordano il loro impegno nella cura del fuoco. Ma è Valeria a sostenere di aver vegliato tutta notte e di aver rimpolpato il fuoco con le palme. “Il fuoco già si stava spegnendo” accusa Carmen sotto la tenda, sostenendo tra le righe che Valeria e Den non l’abbiano curato abbastanza. Insomma, tutti lo vogliono, nessuno se ne cura. Dall’altra parte del mondo Guendalina egli altri ricevono la benedizione di Otelma: [b]“che le stelle siano con te”. [/b]Alessandro prova a correggere: “preferirei il sole”, ma è Otelma ad avere la meglio: “Il sole fino a prova contraria è una stella”. Boom. I due ci danno il primo assaggio del dualismo scienza/divinazione tramite una seduta di tarocchi del buon Otelma a Cecchi Paone. “Tu l’undici Marzo non sarai più sull’Isola”, prevede Otelma. Alessandro Cecchi Paone lo definisce un ‘ciarlatano’. Magari, più che prevedere, ha sbirciato il tuo contratto, che ne sai. Secondo il Divino, Cecchi Paone è richiuso in un bozzolo di erotismo, cercando piacere (anche sfrenato) in ogni attività. “Lui è in pre-letargo” continua Otelma. Anche qui, insomma, Cecchi si sta dando da fare. A favore di telecamere [b]Malgioglio e la Marini improvvisano un teatrino [/b]che di spontaneo ha ben poco: i due si raccontano della nottata trascorsa e parlano del fuoco. Valeria nega che siano stati Carmen ed Enzo a riaccendere il fuoco e che il problema sia la legna bagnata. Den dorme beato, “mi sembra sballottato” dichiara Cristiano, l’Otelma de noaltri. Bertolani pensa che Den sia stanco: “doveva arrivare più grasso, più in carne”, a cui Enzo replica: “c’è chi fa ginnastica per stare meglio e chi lo fa per essere più bello”. Tu non corri questo rischio. Max ci dà una lezione di personal training in confessionale mentre Den Harrow viene visitato dal dottore, che gli prova la pressione. Il cuore di Den batte più lento del normale. “Non ce la fa più, non ha più riserve, deve andarsene a casa” dichiarano Malgioglio e Bertolani, novelli becchini. [b]Den viene portato via in barella[/b] mentre gli altri lo baciano e scuotono la testa. Un cadavere. Nessuno s’è reso conto di niente, Valeria stava pescando e raggiunge la barca dove stanno caricando Den, preoccupata. “Porca miseria” esclama la sarda vedendolo in quelle condizioni. “Ma torni, sì?”, ma tutti ne sembrano poco convinti. La barca parte e Cristiano si commuove leggermente. Valeria si è spaventata e i Russo commentano sprezzanti: “eh, l’Isola è dura”.
[b]Aida lavora il bamboo [/b]per ricavarne utensili e bicchieri, mentre Valeria si aggira nervosamente per l’Isola: “lei non può stare da sola” commenta Carmen. “Lei ha bisogno di essere protetta, da me o da Den, perché con gli altri non va d’accordo” dice invece Cristiano. Valeria è effettivamente preoccupata per la salute di Den, mentre gli altri, secondo lei, se ne sono fregati altamente. Cristiano si mette a lavorare perché la costola ha smesso di fargli male. Enzo Paolo critica invece Valeria, dotata di buona volontà ma incapace di dare una mano effettiva. [b]Una barca porta a Cayo degli Eletti un cameriere con un vassoio d’argento. [/b]Per rimarcare il loro status di privilegiati, infatti, la produzione ha deciso di donare al gruppo un banchetto di pesce. Li scaliamo dal cachet di Cecchi Paone, sì? Guendalina salta per la gioia, Otelma si fionda sul cibo e fa sua la sua porzione (“non c’ho mai creduto che il Divino non avesse fame” commenta Apicella). Qualora ve lo steste chiedendo, Otelma preferisce i gamberetti all’aragosta. Eh, son scelte. Brindisi e festeggiamenti vari per un gruppo improvvisamente ringalluzzito. Anche Alessandro è contento della sua nuova location: “pensavano di mandarmi via e invece guarda che piacere mi hanno fatto”. Guendalina, però, deve andare dal dentista. E lì ce n’è, da lavorare. Carmen, Enzo Paolo, Aida e Max pescano, ma Valeria e Cristiano, da riva, li gufano: “tanto non pescheranno niente”. E infatti, Carmen definisce la pesca “un disastro”, camuffato dalle tante conchigliette ed erbe grasse (“che sembrano fagiolini”) che costituiranno la loro cena. [b]Continua la querelle fuoco:[/b] Max è convinto che a tenerlo in vita siano lui ed Enzo Paolo. Secondo lui solo in quattro fanno i naufraghi, gli altri pensano di essere in beauty farm. L’accusa, ovviamente, è rivolta a Valeria e Cristiano. Valeria vuole più erbette e va allora a raccoglierle per aggiungerle a quelle già sul fuoco. [b]Guendalina torna su Cayo degli Eletti[/b] raccontando di avere un’infezione allucinante e una guancia gonfia. Tornerà dal dentista martedì. Appena svanirà l’effetto dell’anestesia sarà meglio starle lontana. Cala la notte, i Maestri Focai piombano al falò. Valeria è contenta di poter dormire vicino al fuoco, perché questo le dà energia. Tuttavia, Valeria dorme troppo e [b]il fuoco si spegne.[/b] Vuoi il vento, vuoi la bufera. Tuttavia, Enzo Paolo soffre di reflusso gastrico, così con due soffiatine sulle braci le fiamme tornano ad ardere gioiose. Ah, se non ci fosse lui. È però Valeria a dichiarare “se non fosse stato per me, il fuoco era spento”. Ha soffiato dentro ad Enzo tipo ventriloquo? [b]Sotto la tenda Valeria viene derisa [/b]senza pietà da tutti. Alle prime ore del giorno, tuttavia, comincia a piovere in modo torrenziale. Gli Eroi decidono allora di costruire una struttura per proteggere il fuoco. Anche Valeria vorrebbe partecipare e cerca di usare il ramo scelto da lei. “Valeria non pensa prima di dire le cose o farle”, dice Enzo Paolo in confessionale. E ancora: “è un po’ bambina, vuole stare al primo posto, ma ci vogliono le persone pratiche”. La struttura, comunque, riesce correttamente. [b]Alessandro Cecchi Paone e gli altri mangiano[/b] frutta parlando delle condizioni brutali a cui sono sottoposti gli Eroi sull’altra spiaggia. Otelma pensa di poter resistere alla fame, ma non alla pioggia. Secondo l’ex Eroe, Guendalina rischierà di subire il carattere delle altre donne, ma la Tavassi fa la voce grossa: “deve ancora nascere chi mi mette a tacere”. David Arianna, tipo. È effettivamente [b]da incubo la situazione a Cayo Paloma; [/b]Enzo Paolo ancora si ringalluzzisce per la creazione della struttura, sua opera prima e non ultima. Valeria decide di aprire un cocco, tra lo scetticismo generale. Max fa segno ad Enzo Paolo di contare fino a 10 prima di mandarla a morire ammazzata. [b]Valeria[/b] conficca il coltello nel cocco e poi con un sasso [b]schiaccia il coltello, rompendolo di netto. [/b]“Questo è un guaio” commenta Carmen. “Oh calma, è capitato a me, ma poteva capitare a chiunque” sbotta lei, secondo cui la situazione è ormai insopportabile. Tutti commentano il danno di Valeria. [b]Anche gli Eletti sono abbattuti[/b] dalla pioggia, Guendalina è ancora divisa tra la voglia di uscire e quella di rimanere. Nessuno ne può più, i suoi tre compagni d’avventura le chiedono di smetterla, perché il suo influsso rischia di peggiorare anche l’umore degli altri. In confessionale, Guendalina ride delle proteste degli altri. Arriva un [b]comunicato della produzione:[/b] gli Eroi potranno rifornirsi di legna a Playa degli Eroi tramite un’esplorazione di un’ora. Nel comunicato si parla di un possibile peggioramento del tempo anche per i prossimi giorni. Vanno Max ed Enzo Paolo, ovviamente. Carmen si assicura che il marito si chiuda il giubbottino. Valeria è stufa di essere rimproverata, ma gli altri sono altrettanto stufi di lei. Valeria saluta la barca che se ne va, ignara del fatto che Enzo Paolo e Max stiano parlando male di lei. Sotto la tenda Valeria parla ancora del coltello rotto: “ho solo appoggiato il sasso”, dice King Kong, che non vuole subire processi. Enzo Paolo e Max recuperano più legna possibile da Playa degli Eroi, la caricano sulla barca e tornano dai compagni. [b]Apicella e Guendalina sono gli unici svegli[/b] a Cayo degli Eletti e ne approfittano per confidarsi la medesima antipatia verso Otelma. La colpa del Divino è quella di essere troppo accademico e professorino. “Sono abituato a compagnie diverse” dice Mariano. Sì, immaginavamo che ai festini di Arcore non si parlasse di filosofia. A Guendalina non interessa se Otelma pensa che lei stia facendo sceneggiate, d’altronde, dice, Otelma a casa ad aspettarlo ha solo un gatto, lei una famiglia. Sì, quella figlia che non vedi mai, ricordi come si chiama? [b]Max ed Enzo Paolo tornano [/b]vittoriosi dall’esplorazione con tanta legna. Il loro ego già ipertrofico è gonfiato ulteriormente da questa impresa e gli permette di lamentarsi anche dello scarno fuoco. Valeria fatica a trasportare i tronchi dalla barca al fuoco. In tutto ciò, Den Harrow è ancora in infermeria e gli altri vorrebbero spartirsi i suoi vestiti. Valeria, però, reclama il possesso di questi oggetti personali dell’amico e se li prende. Enzo Paolo e Cristiano non si fanno mancare altre paroline dolci verso la Marini, che nel frattempo guarda malinconica il tramonto.