[img align=left]http://www.latalpa.mediaset.it/bin/63.$plit/C_38_foto_1336_fotogrande.jpg[/img] E quando la quarta puntata sta bussando alle nostre porte, assistiamo anche oggi al riassunto delle ultime 24 ore dei nostri eroi in Sudafrica. L’odore di un abbandono è nell’aria, due le riserve già pronte a gufare e prendere il suo posto; l’ex pupa Rosy Dilettuso (ex dell’ex della salvemini) e l’ex di Filippo Bisciglia Simona Salvemini (ex GF6, ex di carrozzieri che fu ex della Dilettuso…ma è la talpa o la famiglia Forrester?!) Ma andiamo con ordine. Sberle e fiori. A colazione in capanna zulu, Karina come ogni giorno anima e rianima il gruppo; Dopo il salto la cronaca dello scoppiettante 20° giorno di indagini e sospetti.
dopo aver desinato le donne propongono a Karina di farle le treccine, il lavoro procede e Mami afferma che la bionda ha la chioma simile ad una ragnatela, ma non c’è dato sapere se tra gli zulu è una caratteristica femminile che concede attenzioni o rifiuto dal sesso opposto. Sul fiume intanto ci si sveglia poco alla volta, i primi sono Franco e Natalia, che decidono di usufruire della dependance galleggiante. A stretto contatto sul lettino di legno, inizia il corteggiamento di Trentalance, che dopo vari complimenti e lodi, tenta l’affondo con un bacio; il risultato non è dei migliori, si becca un bel 2 di picche e una sonora sberla. La trasformazione di Karina procede, dopo il parrucco è il momento del trucco; agghindata come una vera combattente zulu, prende lezioni di lotta con i bastoni dal capo famiglia; le altre donne tifano per lei e la incitano: “si si! Dai picchialo!!”. E se in barca volano sberle in capanna zulu l’atmosfera è più rilassata e romantica; è proprio Karina che si vede regalare un semplice ma ben accetto fiore da parte do uno degli uomini della famiglia. Il gesto non la infastidisce, anzi considera il ragazzo un vero galantuomo esperto nella seduzione. Nel frattempo in barca i ragazzi commentano il comportamento ambiguo del trio Angelicci-Cascella. La ragazza è considerata troppo plateale come il suo continuo piagnisteo, i Brother’s etichettati come troppo protettivi e di parte. Come ogni mercoledì è il giorno della notte della talpa; Le brutte condizioni meteorologiche degli ultimi giorni hanno mietuto le prime “vittime” ; in capanna zulu a pagarne le conseguenze sono Thabiso il figlio maggiore e Nokuthula la prima moglie …che però hanno solo una fastidiosa influenza; come una vera famiglia indigena che si rispetti anche loro richiedono l aiuto del “medico” …un fantasioso stregone del villaggio che cerca di rimediare al malanno con formule magiche, fumi, e riti. ORE 24.00 è l’ora della settimanale notte della talpa…10 minuti per prepararsi e si parte per la nuova sfida…non prima di aver ingurgitato il caffè! La prova vedrà partecipare i concorrenti a coppie, che posizionati su una canoa in mezzo al fiume, dovranno resistere 30 minuti per coppia, mantenendo in equilibrio una pedana con una statua; la statua potrà cadere al massimo 3 volte in tutto il corso della prova. I primi a partire sono i fratelli Angelucci che disturbati da un motoscafo che rende le cose un po’ piu complicate, cadono in acqua dopo pochi minuti. Le due coppie successive, Bush-Toniolo e Cascella-Russo, falliscono miseramente; le 3 possibilità di errore sono già esaurite. La quarta coppia è formata da Pamela Camassa e Matteo Tagliariol, anche loro disturbati dal motoscafo e da una ronzante Barale che non aiuta la concentrazione, nonostante ciò la coppia riesce a superare la mezz’ora. Per sapere il risultato bisognerà aspettare la puntata di prime-time. Subito dopo la prova il nervosismo regna come sempre. Karina rimprovera i compagni di essere giunti alla prova con sguardi arcigni, “l’aria è tesa si vede!, avete tutti lo sguardo basso, la tensione si taglia col coltello e nemmeno mi guardate in faccia! Cos’è pensate che io sia la talpa perché ho superato 3 test?!?” Cerca di dire ai compagni di non farsi influenzare dal gioco e continuare a giocare con lo stesso animo di sempre, e di indagare su tutti e non fissarsi su di lei, che, come dice, sta giocando pulito a differenza del traditore. Chi sembra avere la coda di paglia è Clemente Russo che cerca di zittire la Cascella; ma il clima si riscalda e tutti poco alla volta iniziano ad…urlare! La sfuriata è apparsa fin troppo eccessiva, e ha davvero messo di cattivo umore alcuni nel gruppo. Karina invece torna quatta quatta alla sua capanna. L’umore è teso. Chi cerca di difendere Karina, indovinate chi!, chi invece come CRIC & CROC Pasquale e Clemente che sostengono il fatto di dover essere liberi si sospettare autonomamente senza sconti per nessuno. Salvatore sostiene che l’atteggiamento del gruppo è stato probabilmente travisato da Karina per il troppo stress e la solitudine provocata dalla capanna; gli altri invece continuano a sostenere la tesi dell’autonomia nei sospetti e nelle indagini. “Non possiamo andare avanti sospettandoci a vicenda” diceva una vecchia canzone… Miei cari indagatori a voi… il cerchio si stringe. [img]<a href="http://it.tinypic.com" target="_blank"><img src="http://i34.tinypic.com/nfmpi1.jpg" border="0" alt="Image and video hosting by TinyPic"></a>[/img]