[img align=right]http://www.latalpa.mediaset.it/bin/25.$plit/C_38_foto_1113_fotogrande.jpg[/img] Uragano Ka(t)rina… I giorni che chiudono la settimana in Sudafrica sono giorni di cambiamento, di rivoluzione. Mentre in barca Pasquale racconta la settimana in capanna, la famiglia Ndelu dal canto loro, con canti e mosse tribali eliminano il cattivo ricordo e la negatività portata da Laricchia. Tornata in capanna zulu, Karina ripren de le vecchie abitudini e viene svegliata dal solito canto e mandolino africano. La notte di venerdì è la cosiddetta notte buia e tempestosa; lampi, tuoni ed acqua. Le condizioni della capanna sono precarie, infiltrazioni d’acqua che rendono invivibile la capanna. La produzione clemente concede asilo a Karina in barca col resto del gruppo, la famiglia Ndelu torna al villaggio. Dopo il salto la cronaca del fine settimana Sudafricano.
La palma di malinconica della settimana va a Pamela, che dopo la tranvata della lettera del verme d’Italia, Filippo, ha gli occhi pieni di lacrime e non riesce a darsi una ragione. Per potere dimostrare ciò che ancora prova per l’ex GF, l’ex della Salvemini, l’ex della Flora Canto (speriamo non ex Camassa) Pamela sulla parete scrive F+P.. ma crediamo che dopo le parole della lettera sia un po’ tardi, ma meglio tardi che mai! La tempesta della notte rompe anche gli ormeggi della barca, che così si avvicina alle sponde del fiume; non è solo la natura ad offrire lampi e tuoni, anche dentro la chiatta galleggiante, l’atmosfera è tempestosa. La lite della sera vede come protagonisti Melita Sasà, tra i quali non scorre buon sangue, e Karina che perennemente urlante dovrebbe far da paciere. Un altro giorno è passato, anche a Durban arriva il sabato, giorno di “partenze”, infatti Karina bardata di tutto punto per combattere la bassa temperatura, viene riportata in capanna; insieme a tutta la famiglia anche la bionda si da fare per ricostruire e rimettere in sesto la capanna, semi distrutta dal temporale notturno. E mentre gli uomini si trasformano in carpentieri e muratori, le donne, brave massaie, si dedicano alla pulizia di indumenti tappeti e coperte. In barca il momento della colazione, è occupato dalle disquisizioni sull’identità della talpa. Oggi l’attenzione si concentra su Clemente Russo, il cui comportamento eccessivamente amichevole e compagnone, viene interpretato alquanto sospettabile. In capanna zulu Karina sembra esser tornata quella della prima settimana di isolamento; sola dentro la capanna scrive sul diario, la sua aria è parecchio malinconica, parecchio triste. Anche un’altra giornata volge al termine, le ore che precedono la nanna trascorrono tra chiacchiere e confidenze; Matteo racconta a Melita della storia con l’attuale fidanzata e della fase del corteggiamento; la storia pare interessare parecchio la diavolita, che si confida anche lei con lo spadaccino, raccontando dell’ultima storia con un ragazzo del quale era parecchio innamorata…ci vien da pensare subito al bel pompiere ricciolino Alessandro Tersigni conosciuto oltre la “porta rossa”. Intanto Franco Trentalance non perde occasione per mettere in mostra le sue doti da seduttore; quale migliore occasione di un massaggio per stare insieme alla biondissima Natalia, il tenero tra i due c’è e si vede anche. Goethe diceva: le passioni sono difetti o virtù solo se portate all’estremo… Miei cari indagatori a voi…Think positive! [img]<a href="http://it.tinypic.com" target="_blank"><img src="http://i36.tinypic.com/ff7ivp.jpg" border="0" alt="Image and video hosting by TinyPic"></a>[/img]
