Cupido ci ha rinunciato, la Pupa ha scritto la parola fine. Rosy ha lasciato il suo secchione Sala. L’idillio, coronato dalla vincita di 200mila euro, si è infranto perché, rivela lei, "Sala mia ha sempre messo al secondo posto".
E’ durata appena tre settimane la loro love story, nata sotto il segno del tubo catodico, come avviene sempre di più in questi ultimi tempi. La Pupa ha scritto la parola fine. Rosy Dilettuso ha lasciato il suo secchione, Alessandro Sala. L’idillio, coronato dalla vincita di 200mila euro, si è infranto perché, rivela lei, "Sala mia ha sempre messo al secondo posto". A Star+tv lei confessa di aver fatto questo passo ammettendo di essere "una ragazza libertina e con un caratterino non facile", però accusa Sala di non averle manifestato quelle attenzioni che una donna si aspetta sempre dal suo uomo. "In aeroporto non mi portava nemmeno le valigie", racconta sconsolata. Risultato: bellezza ha scaricato intelligenza, niente più scintille amorose. A dire il vero non è proprio chiaro se quelle scintille fossero scaturite dal sacro fuoco dell’amore. La parola alla Pupa: "Non so se sono stata davvero inammorata di Alessandro". Eccola là. Tagliente. Poi, nessuna apertura possibilista. "Non penso che torneremo insieme". Ma non traggano conclusioni affrettate gli appassionati di gossip. Non c’è ancora un altro uomo nella vita di Rosy che però sotto l’albero vorrebbe trovare "qualcuno che mi sappia capire". Santa Claus prenda nota. "Ho bisogno del contatto con le persone", spiega. E va giù con l’affondo:"l’intesa sessuale con Alessandro? Non me la ricordo". Ma come? Sono stati proprio loro a rompere il ghiaccio sotto le lenzuola nella villa. E ora tutto si riduce a un ricordo sbiadito pronto a scivolare nel dimenticatoio. Dilettuso, però, ha la sua strategia di sopravvivenza e alle ex colleghe di reality, come Nora o Silvia, che non hanno un buon ricordo di lei, manda a dire:"Uso tanto olio sul mio corpo, le cose mi scivolano di dosso". Fonte: TgCom