Quinta puntata per The Chef, il talent show culinario in cui potrebbe trionfare persino la cuoca dell’asilo. Quella che ci ha cresciuti a botta di fish&crock e frittate spugnose che trasudavano più olio di Anna Oxa a Sanremo 1999.
Aria tesa la scorsa settimana tra Monica Paviera e i giudici La Mantia e Oldani, che il sottoscritto ha imparato finalmente a distinguere rispettivamente come “Montalbano” e “Quello con le caviglie di fuori”. Dopo un’invidiabile media di spareggi, pari solo ai televoti di Walter Nudo e Cristina Plevani, la Paviera è stata rimandata a casa con la stessa rapidità con cui ammuffiscono le caciotte rimaste aperte in frigorifero.
Squadra nera e squadra bianca, come pedine avverse di un’unica scacchiera, sono pronte a sfidarsi ancora una volta per darsi scacco, capitanate dalla dolce Chiara Maci e dal pepato Alessio Algherini.
Anche questa sera la sfida verterà su un piatto da rivisitare in modo fantasioso, e possibilmente commestibile, secondo una precisa parola chiave. La ricetta di oggi riguarda i quadrotti fondenti al profumo di Irish coffee. Parola d’ordine: contrasti.
La spesa, come sempre, sarà compito dei coach. Algherini sceglie l’aceto balsamico,zenzero, peperoncino, frutto della passione, liquirizia e verdure. La Maci punta invece su panna, cacao, cioccolato bianco, caffè, ma anche frutti rossi, basilico, curry. Si punta sui contrasti di sapore, ma anche su quelli cromatici. Non oso immaginare.
Nicole, della squadra nera, vorrebbe fare un tortino. Qualcuno la presenti ad Andrea di Masterchef. Fatima, della squadra bianca, sceglie di preparare dei brownies con ricotta aromatizzata. Un po’ tutti ammettono di non essere forti con la pasticceria. Con le altre cose invece … uuufff, che ve lo dico a fà.
Nicole, come al solito, ha delle parole gentili per le compagne di gioco, in particolare Monica, che a suo dire la ignora e la stuzzica. Non si capisce come, visto che le due cose si contraddicono.
Oggi si gioca molto sui giudici piacioni che fanno arrossire le concorrenti … o almeno è questa la giustificazione per quelli che non hanno la minima idea di come si accenda il forno. La Mantia è geloso perché Pierluigi tiene in considerazione soltanto Oldani.
Un aspetto simpatico del programma è costituito dai dietro le quinte con i concorrenti, che nel caso specifico provano ad imitare La Mantia, con risultati persino peggiori di quelli ottenuti ai fornelli.
Per Montalbano e Quello con le caviglie di fuori è il momento di assaggiare i piatti.
I NERI
Nicole ha cucinato un cuore in cartoccio con gelato alla vaniglia, whisky e caramello ai pistacchi. Il contrasto è però soltanto estetico. Senza infamia e senza lode il dolce di Marco. Antonio ha puntato sul burro salato e sulla crema al curry e sembra aver centrato in pieno l’obiettivo. Pierluigi ha messo a punto un tortino di cioccolato esteticamente invitante, ma il risultato è un dolce eccessivamente cotto. Cubotto di cioccolato amaro per Melissa, con contrasto di temperature e sapori. Anche per lei il dolce è troppo cotto.
I BIANCHI
Monica ha fatto una “cupola rovesciata”, che è un modo elegante per dire che le è caduta a testa in giu. Tra gli ingredienti carote e insalata, che lei chiama “cialde di verdure”, almeno a detta di Nicole. Valentina punta sul contrasto caldo/freddo che stupisce positivamente i giudici. Il dolce scomposto di Nadia, invece, non sembra aver convinto. Francesco ha unito malamente caffè e liquirizia. Contrasto di consistenze per Fatima, ma il piatto è cannato. Il “brutto anatroccolo” di Alessandro ha troppo zucchero.
Al termine degli assaggi i due giudici possono finalmente decidere quale delle due squadre è stata la migliore. La squadra vincitrice è la squadra bianca, che pareggia i conti delle sfide vinte.
Ovviamente, alla fine di ogni pasto, arriva il conto da pagare. Questo il tormentone di La Mantia che introduce la scelta dei peggiori.
Per i bianchi sono a rischio Monica, che porta alto il nome della Paviera, e Fatima.
Per i neri i peggiori sono Melissa e Pierluigi.
A sfidarsi in duello saranno però i due peggiori in assoluto. Per i bianchi sarà Fatima, che ha un rapporto speciale con Antonio della squadra nera. Algherini non nasconde di aver preferito vedere Monica in sfida. Per i neri, invece, il peggiore di tutti è stato Pierluigi. Anche la Maci ha da ridire, sostenendo che Pierluigi è stato uno dei migliori della prova.
Fatto sta che i due dovranno combattere con le unghie e con i denti giocandosi il tutto per tutto con la video-ricetta da replicare. Il piatto in questione è un petto d’anatra con accanto un insieme di verdure disidratate e marinate in modi diversi. Come di consueto ci sarà bisogno anche di abbinare il vino giusto.
Oldani consiglia di non incidere l’anatra, che persino io so che è la prima cosa da fare quando si tratta di cucinare oche, anatre e papere di ogni genere.
Fatima non è riuscita a completare il piatto e qualche dubbio esiste anche sulla cottura. Pierluigi, che si è anche tagliato durante la prova, ha azzeccato il taglio sottile del palmato, ma non troppo la cottura. A salvarsi è Pierluigi, mentre la nuova eliminata è Fatima.
Il migliore della puntata, nonché nuovo equilibratore, è Valentina, la quale sceglie di spostare Marco nei bianchi ed Alessandro nei neri.
È tutto per questa sera, appuntamento al prossimo lunedì.