[img align=left]http://isola.blog.rai.it/files/2010/05/790684PMF.jpg[/img] Andiamo a vedere che cosa sta accadendo in queste ultime ore sull’isola dei famosi. A dire il vero nulla di straordinario , i finalisti pensano più a godersi il meritato riposo piuttosto che arrovellarsi la mente con strategie e litigi … Ma fa sempre piacere tenere sulle dinamiche anche se ormai i giochi sono fatti. Bene. Il giorno 55 è stato sostanzialmente caratterizzato da diverse suggestioni. Prima per tutte quella che ci arriva direttamente da Guenda Goria. La "figlia di …" infatti , attraverso un pianto liberatorio , ci confida che se non fosse partita per l’isola con il core impegnato si sarebbe potuta innamorare di Daniele Battaglia. Anche lo stesso Daniele spende parole di encomio verso Guenda : " Guenda è una ragazza molto sensibile e ogni piccolo gesto, lo trasforma in un gesto d’affetto … " , ma risulta chiaramente evidente che non corrisponde la stessa adesione al fatalismo in termini di innamoramento … Preferirebbe fare autoerotismo con la conchiglia di un paguro in sintesi. Domenico Nesci inquadra la situazione con la sua proverbiale delicatezza : " Guenda ha un’attrazione subconscia per Daniele, se lo farebbe in un tiro di schioppo ! anche se penso che non farebbe mai le corna al suo ragazzo". I quattro poi , hanno intensione di organizzare un bagno nudi ed un falò per la serata. Anche Guenda , che per sua ammissione non ha mai fatto nulla del genere, sembra felice di intraprendere questa singolare via di divertimento … peccato però che a rovinare la festa intervenga un temporale. Lo spettacolo del vedere Rossetto e la Goria sparire ignudi tra le onde ci viene risparmiato per il momento , anche se temo che la cosa sia solo rimandata.
Guenda non si dimostra tuttavia dispiaciutissima della pioggia, anzi : " E’ stato un momento bellissimo perché la pioggia ha rinfrescato l’aria e ha fatto uscire i profumi della natura ! " – constata serafica. La giornata finisce con una battuta di pesca. Il risultato non e’ esaltante (cinque pesci microscopici) ma comunque soddisfacente. " Abbiamo riscoperto il gusto della pesca intesa come arte " – asseriscono Rossetto e Battaglia. Cala la notte e i naufraghi si ritrovano a pasteggiare . Si parla del più e del meno . Tutti convengono che questi ultimi giorni di isola " se li stanno godendo " , poi , Guenda se ne esce con una di quelle domande che farebbero cadere nell’imbarazzo generale chiunque : " Visto che non sono il tipo di nessuno di voi, a casa piaccio a qualcuno ? " . I tre deglutiscono a fatica e sforzando di farsi uscire qualche parola di rito rischiano di creare piu’ danni che altro. C’e’ infatti chi risponde semplicemente " si certo , che domande " – come Daniele e chi si lancia in terreni pericolosi come Nesci : " Beh su cinque milioni qualcuno ci sarà … anche solo probabilisticamente … voglio dire … " . Guenda si rabbuia. La frittata e’ poi fatta quando i tre , traendo spunto dalla domanda , iniziano a parlare dei loro gusti in materia di donne " a me piacciono alte , formose , more , occhi chiari , simpatiche , furbe , ricche … " – spara Battaglia . Guenda si alza e fa finta di andare a rimestare nella padella . Povera anima. Le ore passano e cosi’ arriviamo alla mattina successiva , giorno 66 . Guenda , forse anche spinta dai discorsi della sera prima , decide di compiere un gesto goliardico : farsi tagliare i capelli con il machete. I maschi appaiono divertiti dalla cosa e non perdono tempo nell’assecondare la "figlia di .. " . Pochi minuti e Guenda si ritrova dunque con la testa poggiata su un tronco (in perfetto stile esecuzione ) , i capelli raccolti in treccia e il machete tenuto in mano da Nesci pronto a colpire. Per un attimo Guenda urla e si dimena , ma a nulla valgono le grida : ZAC ! E’ fatta , la treccia viene via e la Goria si rialza con l’acconciatura fino a sopra le spalle che ricorda più o meno quella che avrebbe Sbirulino dopo tre ore di jogging. I ragazzi trovano il coraggio di dirle che con la nuova acconciatura sta benissimo , e lei , sventuratamente , ci crede. Dopo questo sprazzo , la giornata scorre piatta fino al pomeriggio , quando il gruppo ha una idea : costruire un monumento ai "caduti" (eliminati) dell’isola. Luca ipotizza : " Facciamo un classico monumento con i sassi a piramide e una croce al centro !" Battaglia aggiunge : " Alla base, poi, mettiamo 20 targhettine, sul secondo ripiano quattro e lasciamo la punta vuota "… Simbolismo degno di Dan Brown. Prima di iniziare i lavori , Luca e Guenda si allontanano alla ricerca di qualche paguro da utilizzare come esca . I due però ci mettono davvero molto tempo , tanto che Daniele e Domenico iniziano ad ipotizzare la possibilità di qualche incidente di percorso : " Secondo me sono stati mangiati dai paguri. Guenda è caduta di labbro dentro l’acqua, il sangue le è uscito e gli squali che c’erano lì hanno preso il sopravvento. L’ingegnere s’è tuffato per salvarle la vita ed è stato il primo a morire. Dopodiché i paguri li hanno finiti ! " – ipotizza Domenico. " E le lumachine hanno mangiato i resti " – chiosa Daniele. Fortunatamente i due riemergono sani e salvi poco dopo. Il monumento ai caduti viene alzato a tempo di record , tanto che prima del tramonto Daniele Battaglia riesce anche a fare il discorso inaugurale : " Lasceremo un ricordo indelebile sull’Isola lasciando questo monumento dedicato ai naufraghi caduti nelle nomination che, comunque, salutiamo essendo ancora in vita !". I quattro finalisti iniziano ad urlare e zompettare come lemuri intorno alla struttura, poi finalmente trovano pace quando si accorgono che la produzione ha inviato loro una sorpresa per la sera : aragoste e champagne per tutti ! Alla faccia della fame ! In attesa di scoprire come sarà andato l’ultimo week-end isolano , l’appuntamento è a lunedi’ ! Qui Talpaluke, a voi la linea !
