E’ quanto afferma il free press Leggo.
Via i campioni, via Ciccio Graziani, via il maxi sponsor. Ma il Cervia non demorde e, la prossima stagione, «ripartirà sfruttando l’onda di Campioni ma con la fame, l’umiltà e l’obiettivo di restare in serie D», spiega il presidente Massimo Medri. Dopo due anni in cui il Cervia è stata sotto i riflettori, quasi come fosse una squadra di serie A per via del reality di Italia 1, da settembre del programma tv non resterà più nulla. Così ha deciso Mediaset. «Noi lo sapevamo che non poteva durare all’infinito – racconta Medri -. Pur con i suoi eccessi, è stato un bene. Noi non rinneghiamo Campioni, semmai lo rimpiangiamo». Tanto che, lo sponsor ha alzato i tacchi e ora «siamo a caccia di nuovi inserzionisti – continua il presidente -. La compagnia di telefonia ci ha salutati, noi li abbiamo ringraziati e ora stiamo trattando con la Movitar». Che non è la Vodafone, ma pur sempre un modo per ripartire: «Ora non potremo fare follie economiche, anzi dobbiamo arrivare al pareggio di bilancio, pur mantenendo la serie D. Senza pretese e, speriamo, senza sofferenze». La squadra, [b]con l’addio di Graziani (farà parte del reality di Canale 5 Circo ndr)[/b] sarà affidata a Savioli: «Lui era il nostro tecnico prima dell’avvento di Campioni. Mi aveva promesso che, una volta finito il programma, sarebbe stato disponibile a tornare. Viene dalle categorie inferiori, ma ha esperienza ed è affidabile». E i campioni o presunti tali? «Ripartiremo dal portiere, Davide Bertaccini. Sarà il nostro uomo simbolo. Gli altri sono andati via, dove non lo so perché stavano trattando. Potremmo anche tenere Suprani, senza pazzie e potrebbe tornare Missiroli, che faceva parte del primo gruppo». Nonostante tutto ciò, «tanti ragazzi vogliono venire a giocare da noi – conclude il presidente del Cervia – e allora possiamo valorizzare il settore giovanile e sfruttare ancora l’onda di Campioni». Leggo