Nuovi nomi: si parla di Eva Robin’s (transessuale) e Riccardo Schicchi (marito di Eva Henger e "re del porno")
Due nuovi nomi per i probabili concorrenti de La Talpa 2:Eva Robins e Riccardo Schicchi. Eva Robin’s (o Eva Robins), nome d’arte di Roberto Coatti (Bologna, 10 dicembre 1958) è una soubrette e attrice italiana. Nel corso della sua carriera artistica ha fatto spesso leva sull’ambiguità sessuale. Nonostante il suo aspetto femminile, Eva Robin’s è un uomo. Per sua stessa definizione è un androgino, una persona che possiede contemporaneamente caratteristiche maschili e femminili. Riccardo Schicchi, nasce nel 1953 ad Augusta, in Sicilia. Si dice che da piccolo Riccardo abbia iniziato precocemente ad interessarsi all’altro sesso e che passasse le serate ad osservare le donne che si spogliavano nel palazzo di fronte con l’aiuto di un telescopio. A 12 anni diventa amico del direttore di Men, la prima rivista audace sul mercato italiano. A 14 anni si iscrive al liceo scientifico, che però è ben presto costretto ad abbandonare dopo lo scandalo che scoppiò quando venne sorpreso a spiare le compagne nel bagno femminile. Si iscrive allora al liceo artistico e, terminato questo con successo, passa all’accademia d’arte, dedicandosi con passione alla fotografia. Conosce Ilona Staller, allora aspirante modella 23enne ungherese, con la quale inizia a condurre una trasmissione radiofonica a Radio Luna. I due cominciano anche a portare in giro per l’Italia uno spettacolo erotico. Schicchi gira anche il suo primo film Cicciolina amore mio, ma la pellicola, non abbastanza hard, si rivela un fallimento. Realizza dunque un nuovo film Telefono rosso, molto più spinto, che diventa un record di incassi. Intanto nel 1983 fonda Diva Futura un’agenzia con sede sulla via Cassia, a Roma, che lancerà le più famose pornostar, da Ramba a Moana Pozzi, da Petra a Baby Pozzi, e poi Eva Henger, la statuaria bionda ungherese che sposa il 19 gennaio 1994. Poco dopo diventa papà, prima di una bambina, Mercedes, e poi nel ’95 di un bambino, Riccardino.
