[img align=right]http://www.kent.ac.uk/gulbenkian/images/theatre/shows/2012/may/so%20you%20want%20to%20dance_final.jpg[/img] Concluso lo speciale con la formazione della classe, registrato talmente tanto tempo fa che i peluche tirati ai ragazzi erano ancora in ferro battuto, si entra da oggi nel meraviglioso mondo dei daytime. Una grafica accattivante e la voce di Zanforlin ci ricordano tutti i concorrenti entrati finora, che saranno ospitati fino a nuovo ordine nello studio di 1 contro 100. “Voi avete visto ieri la formazione della classe, ma i ragazzi in realtà sono quasi 10 giorni che studiano all’interno della scuola” rivela senza problemi l’immancabile autore. Le immagini corrono veloce tra i giorni della settimana, senza soffermarsi su nessuno. “L’obiettivo è quello di arrivare al serale”. Di già? Non di rubare le ciabattine al residence almeno? Ylenia canta con Perris “Nessun dolore”. I dolori li sentiamo noi, visto che Ylenia sembra più concentrata nella mossa di tirarsi indietro i capelli rispetto all’intonazione delle note. Basta un “togliti tutte le paure” del maestro per farla scoppiare a piangere. Sentendo puzza di inquadratura, le si avventano sopra in trentadue, pronti a consolarla. Ma veniamo ad Angela, che mentre canta viene disturbata da Rudy Zerbi. I professori possono infatti fermare la corsa al serale dei ragazzi in ogni momento. Rudy entra nella saletta e, a mò di Tata Lucia “si mette in un angolino” ascoltando le prove. Canta anche Verdiana, la cui “Nessun dolore” è di un altro pianeta rispetto a quella di Ylenia. Zerbi esce quindi dalla saletta, ma rimane dietro al vetro come si fa negli interrogatori per gli accusati di omicidio. Quando tocca di nuovo a Ylenia, Zerbi chiama qualcuno al telefono. Si scopre che il destinatario della chiamata è proprio Perris, a cui Rudy ordina di far cantare la stessa canzone (“Right to be wrong”) a Greta. Pur precisa, la sua versione è meno intensa di quella di Ylenia.
Perris lascia la saletta senza esprimere giudizi, facendo andare tutti le presenti in crisi. “Sono pezzi che ci hanno dato ieri” rivela Verdiana. Lasciate sole a riflettere, pensano a tutti gli scenari possibili, ignari del fatto che nella saletta degli autori la loro sorte è affidata a dadi, monete da due euro e umore della conduttrice. Quando Greta rientra in Sala Relax, si stende sul divano senza parlare con nessuno. Ylenia prova a confrontarsi con lei, ma per tutta risposta Greta si rifiuta perché “se parlo piango e non ho voglia di piangere”. Si passa al ballo. Alessandra Celentano, dalla regia, guarda le prove di Nicole. La scenetta del cellulare si ripete: Alessandra telefona all’assistente di sala facendo uscire sia lui che Amilcar. Le ragazze rimangono quindi da sole e la strategia è chiara: paranoia. Tutte nervose e agitate, ignare di quale sarà il loro destino, le ballerine si fanno forza a vicenda. Nicole vorrebbe sapere chi sia il prof che la sta osservando, ma è convinta sia Garrison. La sua mente ha pensato a una trama diversa, evidentemente. Quando Amilcar e l’assistente rientrano, le prove proseguono. Nicole, però, ha un problema con la coreografia. “Ma è una domanda o un’affermazione?” chiede lei. Nicole è infastiditissima, si guarda attorno e poi prende la borsa lasciando la saletta. Finalmente sdraiata sul divano, si lascia andare ad un piano liberatorio. Proprio Greta la consola. Nicole è sempre convinta del fatto che sia stato Garrison a esaminarla facendola andare in crisi. Perché questa fissazione? Per tutti i loro precedenti dell’anno scorso, culminati nel litigio dei casting di quest’anno. La ragazza si dice pentita per certi termini e ammette di essere stata un po’ arrogante. “Ho paura di essermi messa in una situazione che non riuscirò a gestire”. Torniamo al canto. Costanzo dovrebbe cantare, ma la Di Michele punta Nicola e si aspetta che sappia già i testi a memoria. Su “Per me è importante”, però, Nicola è un po’ calante e Grazia lo ferma. “Mi fai sentire ‘Wonderful life’?”. Il momento jukebox vivente è interrotto dall’esibizione di Giosuè sulla stessa canzone, sempre su richiesta della prof. Giosuè si perde sul finale e sbaglia il testo. Più preciso Edwyn, ma la Di Michele sulla sua esibizione lascia la saletta. Anche i cantanti uomini sono quindi lasciati soli a discutere delle loro esibizioni: Edwyn è infastidito del fatto che Grazia se ne sia andata mentre lui cantava e lo racconta agli altri in Sala Relax. Nicola, ancora provato dall’esibizione insufficiente, soprattutto su un pezzo che non sente suo, “deve ballare” e va a sfogarsi in saletta. Sento vibes di Serena-cambiocategoria-Silvani. Più che ballare, però, il suo è un dimenarsi simile alle televendite di Jill Cooper. Emanuele, intanto, canta da solo in asletta e sembra essere quello più tranquillo. I cantanti, tra l’altro, quest’anno sfoggiano una maglietta che era bianca ma dopo un lavaggio sbagliato è diventata grigia effetto anni ’60. Ma torniamo [b]banco Fanta[/b]: sabato alle 12.30 si chiuderà il sondaggio sulla pagina Facebook della bibita e uno tra Pasquale, Maria, Francesco, Marianna e Marco entrerà nella scuola. In Vita di Scuola, i cantanti Emanuele aiuta Giosuè a memorizzare il testo di "Per me è importante" utilizzando la tecnica dell’associazione. Giosuè, però, sembra distratto e lo guarda con uno sguardo a metà tra l’innamorato e la dormiveglia.
