[img align=left]http://img825.imageshack.us/img825/3293/45497151926194960728126.jpg[/img] Con lo stesso pathos di Terence Hill in Don Matteo 9, ieri Zanfo ci ha interrotto sul più bello, nel momento in cui [b]Costanzo[/b] scopre di essere in sfida immediata. Oggi quindi riprendiamo proprio da lì. Entra lo sfidante, si chiama Andrea Di Giovanni e ad occhio e croce deve aver finito la terza media da poco. Viene introdotto Massimo Poggini, critico musicale, che sarà il giudice della competizione. 1° prova: Rehab è il cavallo di battaglia di Andrea: in sala relax i cantanti lo trovano bravo, probabilmente sono in overdose da Fanta [product placement on], mentre Costanzo propone per la centesima volta lo spot dell’amaro Averna (o è Montenegro?) cioè “I don’t want to miss a thing” degli Aerosmith 2° prova: Andrea propone “La notte” di Arisa, con Del Pinto che risponde con “L’Italiano” di Cutugno, senza armata rossa per fortuna.
3°prova: “Ain’t no sunshine” per lo sfidante, che continua ad essere apprezzato dagli altri allievi della scuola, manco fosse arrivato il miglior cantante del secolo (Ok, è bravo, ma anche meno eh). “living on a prayer” di Bon Jovi per il titolare del banco, giusto per dissacrare tutti i rocker possibili ed immaginabili. 4° e ultima prova: Andrea “Sweet dreams” nella versione degli Eurythmics; U2 e “Beautiful day” per Costanzo. A sorpresa (almeno mia) vince Costanzo, che mantiene così la maglia nera, alla faccia della Di Michele. Il giudice afferma che la vittoria è stata meritata oltre che per l’intonazione, per l’intenzione, maggiore rispetto allo sfidante. Grande euforia nella scuola manco fosse Capodanno. Ora è il momento di Mara, pronta ad esaminare [b]Edwyn[/b]. Perdonatemi ma l’inglese fluente della Maionchi non mi ha permesso di capire il primo pezzo da lei richiesto, sono sicuro invece che il secondo sia “Il comico” di Cremonini. Come previsto la scritta che compare sul ledwall è “rimani”, vista la buona performance del ragazzo. Passiamo ai ballerini: entra una seriosa Alessandra Celentano che chiama [b]Pasquale[/b], l’idolo delle folle La nipote del molleggiato chiede di rivedere il “Diamond gangnam style”, quella specie di truzzomegamix che ci ha propinato ai provini. Non contenta chiede anche l’esecuzione della coreografia “Up and down” di Garrison (beh certo, sulle musiche di Britney chi può essere mai il maestro che l’ha montata?!). L’insegnante ovviamente non è soddisfatta: non vede differenze nel suo modo di ballare, lo trova ripetitivo nei vari pezzi, non vedendo un’evoluzione nel percorso all’interno del programma che porta quindi alla consegna della maglia grigia. Di Nuzzo cercherà di impegnarsi al massimo e di far cambiare idea alla docente, cosa più facile da dirsi che da farsi. In vita da scuola Pasquale si sfoga con Ruben, confidando la paura di essere eliminato ad un passo dal serale. Parli con quello giusto direi..