"Sarò domatrice ed equilibrista"
[img align=left]http://www.tgcom.mediaset.it/bin/111.$plit/C_0_articolo_327434_immagine.jpg[/img]La prima a tirare fuori la frusta da domatrice sarà lei, la conduttrice di Circus Barbara D’Urso. "Dovrò tenere a bada i miei concorrenti, già alle prese con simpatie e antipatie", rivela a Tgcom. "Vedrete Valeria Marini cimentarsi con i salti mortali, una vera sorpresa. Ciccio Graziani è dimagrito tantissimo". Gli allenamenti, insomma, sono stati duri. "Otto ore al giorno di prove, per due mesi". Nel futuro della D’Urso ci sono una nuova fiction Mediaset e anche il cinema. "Mi hanno proposto un ruolo brillante nel seguito di un film che ha avuto molto successo", anticipa. Barbara, sarà una conduttrice domatrice, trapezista o equilibrista? Un po’ tutte e tre le cose. Sarò domatrice perché nel gruppo già si sono venute a creare antipatie e simpatie, com’è nella natura dei reality. Certo ci vogliono anche doti di equilibrismo, perché Circus è un esperimento e un talent-show basato su sfide molto difficili. E poi affronteremo una forte controprogrammazione da parte della Rai. A proposito di Rai, Circus ha strappato Valeria Marini e le sorelle Boccoli all’Isola. Sì, grazie a un ottimo lavoro da parte delle risorse artistiche di Mediaset. E poi lo spettacolo è molto divertente. Fra me e Valeria devo dire c’è un grande feeling, una forte simpatia. Sta dando prova di una grande capacità di apprendimento delle arti circensi. Lei è imponente, molto alta, eppure riesce a fare il salto mortale. Chi fra i personaggi l’ha sorpresa di più? Valeria, proprio per questa sua agilità, ma anche Rosita Celentano e Ciccio Graziani che è dimagrito tantissimo. Tutti i personaggi del cast fanno cose per loro inconsuete e in ciò risiede anche la forza di questo reality. In soli due mesi hanno dovuto imparare da zero questa nuova disciplina. Secondo lei sono più avvantaggiate le donne? Direi di no, il rapporto è paritetico, nel senso che sia le donne che gli uomini sono tutti molto carichi e desiderosi di superare gli altri, di fare sempre meglio, insomma sono proprio avvelenati. Già Emanuela Folliero tentò di portare sotto il tendone i vip. Sì, però quello era un programma diverso. Lì c’era il vip che dopo un breve addestramento per un giorno faceva, per esempio il clown. Qui i nostri concorrenti si sono allenati per otto ore al giorno per affrontare delle sfide molto difficili. Grande fratello, La Fattoria e ora Circus: si considera un po’ la signora dei reality? Diciamo che sono la detentrice del maggior numero di tipologie diverse di reality, ben tre. A quale sono più legata? Si è sempre più legati all’ultima creatura. Per Circus è da maggio che stiamo lavorando sodo, 24 ore su 24. Siamo quasi arrivati a discutere il colore dei rubinetti dei bagni del pubblico, per dire quanta attenzione abbiamo prestato ai dettagli nel corso dei preparativi. Simona Ventura ha detto recentemente che potrebbe anche abbandonare la tv, lasciare il video per passare dall’altra parte della barricata. Lei è mai stata tentata dalla stessa idea? C’è sempre il sogno di fare cose collaterali, io per esempio ho provato per un periodo a fare anche la giornalista. In tv ci sono da diciotto anni e non ho proprio intenzione di lasciare, mi devono portare via con la forza (scherza la D’Urso con una risata liberatoria). Dopo Ricomincio da me, ci sono in vista nuovi progetti di fiction? C’è in cantiere una nuova fiction per Mediaset, di cui però non posso ancora dire niente. Al cinema l’ultima volta l’abbiamo vista sul set di Tutti gli uomini del deficiente. A quando un nuovo impegno per il grande schermo? Mi è arrivata proprio in questi giorni una proposta interessante, si tratta di un ruolo brillante in un film che è il continuo di un altro che ha avuto successo. Vedremo. TgCom