Utente
4 febbraio, 2018
Ascoltato.
Confermo il mio pensiero post ascolto QCR e SPITN, Elisa ha subito un'enorme metamorfosi, il disco è completamente diverso da tutti i suoi precedenti lavori.
Questo potrebbe essere un punto a favore come a sfavore, dipende come lo vivrà il pubblico.
Sento molte sonorità indie, a volte ci stanno altre magari le avrei evitato. A parte QCR trovo comunque tutto il disco molto leggero, ma non per questo di scarsa qualità, anzi, trovo la qualità anche nei due brani "estivi".
Le ballad sono intense ma non pesanti, e comunque rinnovate dal suo solito genere, che amiamo, ma un guizzo di diversità ci sta.
Comunque a primo acchito non sono deluso per niente, mi piace e lo trovo raffinato; però temo anche io che potrebbe far fatica nel grande pubblico...
Utente
24 agosto, 2015
edorf ha detto
Comunque esclusa "Se Piovesse il Tuo Nome" faccio fatica a vedere altri singoli che possano avere un minimo di supporto radiofonicoIl CD è piacevole.
Condivido con ouro su "Tutta un' altra storia" e "Come fosse Adesso"(l'unica che potrebbe avere un minimo di riscontro radiofonico oltre SPITN)
Tutta un'altra storia?
Vivere tutte le vite (è pure scritta con Cheope/Abbate)?
Utente
15 maggio, 2016
Pensavo di avere qualche problema uditivo perché sentivo delle sbavature e delle sporcature nelle varie tracce, poi Elisa stessa ha confermato in un'intervista alla radio che ha effettuato deliberatamente pochi take perché voleva che il risultato fosse più spontaneo possibile, con tanto di errori.
Utente
5 aprile, 2018
Waves of Music ha detto
Tutta un'altra storia?
Vivere tutte le vite (è pure scritta con Cheope/Abbate)?
Tutta un'altra storia come dice ouro ha un sentore di L'Aura. Come Fosse Adesso ci sento Paradiso e la vedrei bene come singolo.
Totoro__ ha detto
Pensavo di avere qualche problema uditivo perché sentivo delle sbavature e delle sporcature nelle varie tracce, poi Elisa stessa ha confermato in un'intervista alla radio che ha effettuato deliberatamente pochi take perché voleva che il risultato fosse più spontaneo possibile, con tanto di errori.
Beh ma si capiva che era una scelta voluta di renderlo così nudo e crudo ( e dalla cover e dal titolo del CD già si percepisce questa sua volontà)
Utente
15 maggio, 2016
Recensione di Rollingstone:
https://www.rollingstone.it/musica/news-musica/elisa-punk-con-de-gregori/433331/
Stava presentando l'album a radio 105
https://www.instagram.com/p/BpaGQQmC4AZ/?taken-by=elisatoffoli
Utente
7 agosto, 2013
Utente
15 maggio, 2016
Interessante intervista su Rockol.
Mi ha colpito questa parte:
"'L'estate è già fuori': "Esisteva già, ma in inglese, arrangiata in maniera differente e con un ritornello costruito su un'altra melodia". La versione contenuta in "Diari aperti" strizza l'occhio al reggae: "È vero, va un po' fuori dal tracciato, ma è solo una sfumatura del disco", dice, mettendo le mani avanti.
Sembra quasi che quel pezzo sia stato messo nell'album senza troppa convinzione.
Utente
27 febbraio, 2018
Totoro__ ha detto
Interessante intervista su Rockol.
Mi ha colpito questa parte:
"'L'estate è già fuori': "Esisteva già, ma in inglese, arrangiata in maniera differente e con un ritornello costruito su un'altra melodia". La versione contenuta in "Diari aperti" strizza l'occhio al reggae: "È vero, va un po' fuori dal tracciato, ma è solo una sfumatura del disco", dice, mettendo le mani avanti.
Sembra quasi che quel pezzo sia stato messo nell'album senza troppa convinzione.
io lo trovo molto bello❤️
peró io vado sempre controcorrente (tipo con parola chiave di ale che non piace quasi a nessuno)
Utente
26 gennaio, 2018
Avevo aspettative altissime visto il livello dei 2/3 brani lanciati che ho apprezzato come non mi capitava da tempo, ma mai come in questo caso la casa discografica (o lei) ha scelto bene i singoli: il resto mi ha lasciato abbastanza a bocca asciutta. Il lato positivo di quasi tutto il disco è che spazi molto a livello di scelte strumentali e di andamento melodico, sono pochi i brani scontati. La pecca è che sono poco incisivi, troppo essenziali e poco "elisiani" nella scrittura. Tra tutte mi sono rimaste impresse l'insolita "Tutta un'altra storia", le più emozionanti "anche fragile" e "come se fosse adesso" (probabile altro singolo).
Utente
14 febbraio, 2014
Io trovo l'amore per te, forse la più bella del disco
Non capisco la scelta di rilasciare come buzzo single due delle tracce più forti di tutto l'album (Promettimi e QCR), che sarebbero stati dei singoloni di tutto rispetto.
Bella pure Come fosse adesso, Vivere tutte le vite, Tutta un'altra storia e anche "Anche fragile". Bel disco
Utente
15 maggio, 2016
Adoro l'idea di promuovere il disco in giro per i teatri: una scelta totalmente consentanea all'impronta generale che è stata data all'album.
Pare che stia andando anche abbastanza bene il mini tour.
https://www.instagram.com/p/Bpczmeth6k3/?taken-by=elisatoffoli
Che montagne russe, quest'album! Capolavori si alternano a canzonette, testi impegnati a testi scemi, brani acerbi a canzoni mature. Quasi impossibile dare un giudizio unanime. Io, probabilmente, mi aspettavo 11 Se piovesse il tuo nome e quando ho realizzato che ce n'era solo una sono rimasto deluso.
Moderatore Junior
28 novembre, 2015
Fob92 ha detto
Che montagne russe, quest'album! Capolavori si alternano a canzonette, testi impegnati a testi scemi, brani acerbi a canzoni mature. Quasi impossibile dare un giudizio unanime. Io, probabilmente, mi aspettavo 11 Se piovesse il tuo nome e quando ho realizzato che ce n'era solo una sono rimasto deluso.
This so much. Hai centrato in pieno qual 'e il problema di quest'album.
Canzoni come Tutta un altra storia e Tua per sempre mi sono cresciute in questi giorni, però continuo ancora a sentire un fastidio enorme dalla traccia 7 a quella 9 che non si può capire. Come abbia fatto una cantate con 20 anni di carriera a concepire delle canzoni così povere sotto tutti i punti di vista non me lo spiego. Avrei preferito rimanesse ancorata a suoni di anni fa come Ramazzotti a sto punto, giuro.
Utente
24 agosto, 2015
Dopo svariati ascolti, lo sto apprezzando molto.
Un'Elisa nuova, molto più melodica e schietta che poetica e sperimentale (aspetto per cui la vecchia guardia la ama(va)).
'Tua per sempre' e 'L'amore per te' mi sono salite tantissimo, nei giorni, sono davvero 'appicicose' musicalmente parlando, la melodia e la sua voce (come la utilizza, proprio) sono iper-catchy, pur essendo due ballate (la seconda soprattutto). Bella poi l'idea che c'è stata dietro la scrittura di 'Tua per sempre'!
Anche i due pezzi più scanzonati non li trovo così fuori posto, sono carini.
Qui qualche info sui brani.
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