laura2595 ha detto
Non ho idea di come poter interpretare la situazione di Emma. Se è una situazione dovuta al fatto che il progetto non è piaciuto, oppure una perdita di interesse da parte del pubblico nei confronti di Emma come artista, in quanto sta andando in perdita anche sul fronte tour. Io se fossi stata membro del suo staff non avrei mai consigliato una riedizione, ma avrei chiuso definitivamente l'era. Piuttosto che impegnarsi in una riedizione, avrebbero dovuto analizzare ciò che non è andato, partire da li e ricomiciare tutto da capo. Ma il tempo di fare le cose con calma non ci sarà, vi farò vedere che Emma, tempo un anno un anno e mezzo massimo, tornerà con un nuovo progetto. Spero di sbagliarmi. Non si possono permettere altri sbagli, qui non si sta parlando di un singolo andato male, o di un album che ha subito un lieve calo di vendite, qui si sta parlando di un problema più evidente, che non è relazionato solo al raggiungimento di più certificazioni possibili,  ci sono artisti che non fanno sfracelli in termini di vendita, ma a livello di tour vanno forte. Con questo non sto dicendo che Emma non vende più un biglietto, ma a lungo andare,  rischia sul serio di avere sempre meno affluenza, perchè il calo ai tour già si era presentato, in forma lieve, nell'era precedente. Ripeto, questa riedizione si poteva evitare, va bene che le ha fatto raggiungere il platino, ma se a detta sua le vendite non le interessano, qual è il senso?  poi è anche vero che Emma è miss riedizione, non ricordo un album che non sia accompagnato da una riedizione. Forse non voleva spezzare la tradizione?  Provasse a rinchiudersi in un silenzio serio per un bel periodo ricominciando da 0. A me dispiace questa situazione che si è creata, le auguro di poter ritrovare la strada.  

se questo disco fosse uscito dopo una/due ere di un altro album come schiena, allora il discorso potrebbe essere diverso, dato che avrebbe una situazione simile a marco mengoni. il problema fondamentale però è che lei crede che può permettersi tutto quello che vuole e poi se il riscontro del pubblico è negativo, allora comincia a parlare di “arte” e cose varie. non ha capito ancora che gli esperimenti suoi e di mattioni che sanno di vecchiume non piacciono. c’è bisogno di cambiare, di rinnovarsi, di RESETTARE, credo e spero lo capisca. altrimenti la riedizione del prossimo progetto sarà per raggiungere l’oro. comunque ripeto che essere qui è un bel disco, solo che essendo secondo lei diverso dai suoi dischi precedenti, c’era bisogno di pubblicare singoli più immediati, in modo tale da spingere il pubblico ad ascoltare l’album.