A chi lo dici Waves, è stato magico. Mi sono pure commosso un pochino, durante il discorso che ha fatto prima di cantare Liability. Era intensa, carismatica, trascinante, adorabile ed è riuscita a legare tantissimo con noi pubblico.

E sì, sentire uno dopo l'altro tutti i suoi pezzi è stata l'ennesima conferma, la più importante, dell'enorme spessore del suo repertorio. Canzoni coloratissime, visceralil, capaci di entrarti sottopelle e non uscirne più. Il finale con Green Light è stato energia pura, una cosa pazzesca, ho perso la testa per una canzone di cui fino a ieri non sapevo bene cosa pensare. Mi sarebbe piaciuto sentire Writer in the dark e Yellow Flicker Beat ma è stato perfetto anche così.

Sento già una malinconia acuta, come se con questo concerto si fosse conclusa l'era Melodrama e fosse ricominciata l'attesa (anche se la tournée mondiale è ancora lunga e probabilmente verranno estratti ancora uno o due singoli). Aspetterò la nuova musica e tornerò ad ascoltare Ella dal vivo. Ha ancora tantissimo da regalarci e tutto il tempo per farlo.