Utente
7 agosto, 2013
Utente
7 ottobre, 2021
Oltre ai singoli, che mi sono piaciuti molto nel contesto dell'album, quelle che mi sono piaciute di più sono Mi fiderò, In due minuti e Proibito.
Poi la sua voce è sempre al top e mi ha colpito molto in Luce.
Per me la punta di diamante, nonché manifesto del disco, è Cambia un uomo.
L'album spazia tra soul, gospel e dance anni '80, e l'ho trovato comunque coerente, come è coerente il percorso di Marco.
Utente
11 novembre, 2015
L'ho ascoltato tante volte stanotte, però parlo comunque per quelle che sono impressioni iniziali senza aver metabolizzato.
E' un disco veramente maturo, coraggioso, con atmosfere ben precise.
Non dico altro perché alla fine ripeterei le cose che già stanno dicendo i giornalisti, comunque l'album suo più bello anche secondo me.
Con tante registrazioni in presa diretta, tutto suonato con i musicisti nel suo studio, si sente che è sporco e molto intimo, per scelta.
Quello che si sente in Appunto 1 è una registrazione di lui che si sveglia di notte con una musica in testa e si mette lì a fermarla con voce e piano. E in effetti quelle atmosfere si ritrovano nel disco.
E' molto omogeneo anche perché nonostante diversi produttori, ha raccontato di aver fatto la scelta di portare i pezzi molto avanti nella produzione, molto più di quanto si faccia di solito, prima di affidarli ai produttori adatti.
Questo li ha un minimo costretti ad entrare in determinati binari, nonostante l'atto creativo e personale della produzione.
I miei preferiti non saprei dirli, sicuramente Mi fiderò con Madame, Canzone Triste, Il meno possibile con Gazzelle. Proibito e Luce sono potentissime, sono due pezzoni.
Alla fine le ho dette praticamente tutte, quelle che ho sentito meno In due minuti e Un fiore contro il diluvio, che sono belle ma ora sono più concentrata sulle altre
Utente
16 gennaio, 2021
L'album è molto godibile nonostante un genere che non mi è familiare. Molto molto belle In Due Minuti, Proibito e UFCID tra gli inediti. Non capisco la presenza di Madame, andrei ot ma in generale non la vedo indispensabile in un album del genere. Il feat con Gazzelle invece, incredibile ma vero, mi è piaciuto.
Utente
11 novembre, 2015
Mi fa morire che i giornalisti gli hanno chiesto come ha convinto la casa discografica a concedergli un album soul/gospel, primo di una trilogia oltretutto, e lui ha detto che è arrivato direttamente già con l'album pronto, ha detto 'questo è l'album finito, scegliete voi i singoli fate come vi pare'.
Nota a margine, Proibito come dice anche Dondoni è il testo più personale e più intimo, Marco ha detto che si è superato nella scrittura in questo pezzo, e il vocale è un vero vocale che lui ha registrato
Ora sono in fissa con Canzone Triste, scritta con Magro, la musica è sua. Complimenti anche a lui, insieme stanno facendo veramente dei bei pezzi
Banned
29 novembre, 2020
lukeyyy ha detto
L'album è molto godibile nonostante un genere che non mi è familiare. Molto molto belle In Due Minuti, Proibito e UFCID tra gli inediti. Non capisco la presenza di Madame, andrei ot ma in generale non la vedo indispensabile in un album del genere. Il feat con Gazzelle invece, incredibile ma vero, mi è piaciuto.
Vogliamo veramente parlare del perchè Madame è presente dappertutto tra 2020 e 2021? dai su ...
Parlando di Marco, può fare veramente quello che vuole e questo album lo dimostra, "un fiore contro il diluvio" da brividino.
4 ottobre, 2019
Metto solo quelle che mi hanno colpito di più:
Mi Fiderò: carina, il ritmo è figo, la presenza o meno di Madame non fa la differenza
In due minuti: un po' Mahmood a ritmo rallentato all'inizio poi scoppia. Bellissima.
Luce: Mi ha ricordato Proteggiti da me, molto elegante.
Un fiore contro il diluvio: la canzone più bella dell'album, bel testo e voce stupenda. E' il Mengoni che mi piace di più, quello con gli archi che si sposano con la sua voce.
Proibito: so che probabilmente è la più personale, un flusso di coscienza puro ma la musica non mi convince.
I due appunti mi son piaciuti un sacco, il primo lo trovo bellissimo.
In definitiva, un album bello ma non troppo commerciale tolto Ma stasera (il pezzo più brutto dell'album). A mio gusto, preferivo Atlantico però si sente che è un disco pensato, sentito e coraggioso.
Probabilmente sarà il primo disco di Marco che non finirà dritto alla numero uno ma dopo Atlantico è l'album della maturità musicale.
Utente
25 settembre, 2021
L’album è un gioiellino. Io lo amo. Mi piacciono TUTTI i pezzi. Le mie preferite sono al momento Luce (che mi ricorda proteggiti da me), in due minuti, il duetto con Gazzelle, una canzone triste, un fiore contro il diluvio ma insomma tutte. Anche il duetto con Madame lo trovo una bomba
Most Users Ever Online: 2564
Currently Online: Matisse2, tore, Carmelo, thatdamngigi, jackdol, Going19, Bento, kikketta, TrediciMotivi
656 Guest(s)
Currently Browsing this Page:
2 Guest(s)
Top Posters:
Olimpico85: 46346
pesca: 33094
KassaD1: 26602
xello: 25444
pazzoreality: 24095
Newest Members:
nicolas
jerry
jony
Rossi Daniela
Raiden90
Forum Stats:
Groups: 6
Forums: 207
Topics: 26842
Posts: 1389358
Member Stats:
Guest Posters: 7
Members: 22814
Moderators: 9
Admins: 3
Administrators: RealityHouse, Alex87, mariomatt
Moderators: sadida83, Fob92, BB, Latinista, Alby, amers, Edre, monechiapi, Capo Horn