matteo.m ha detto
Like IG post-annuncio sulla pagina Warner:

Nicolò 4.165 (258 commenti)
Trigno 1.366 (65 commenti)
Antonia 1.029 (32 commenti)

Non so se è abbastanza chiaro.  

Nicolò 5.678 (305 commenti)
Trigno 1.623 (69 commenti)
Antonia 1.188 (34 commenti)

Scusate, questa cosa mi fa troppo ridere, anche se non dovrebbe. E metto da parte il discorso Spotify e playlist, dove posso capire che un trigNO o Antonia siano più spendibili per una questione di genere. Ma questo è davvero un grande spreco. Ormai non hanno neanche più la lungimiranza di investire davvero sul futuro di qualcuno che sa cantare. Voglio dire, fino a 10 anni fa, le casa discografiche avrebbe investito eccome su qualcuno che si porta dietro un pubblico. Sono investimenti anche sul lungo periodo. Adesso ti prendono per sfornare mezza hit pompata dalle playlist e poi adios amigos.

guardian22 ha detto

matteo.m ha detto

sì, questa cosa crea una certa confusione. Intendevo dire che hanno dietro la stessa major (Ada Music/Warner). Nel caso di Angelina e Holden, Warner funge solo da distributore.  

Sì certo, però quello che conta secondo me è il gruppo di lavoro, poi il distributore è quasi una cosa amministrativa.

Secondo me è importante sapere a basso livello con chi lavorano sti ragazzi, più che chi distribuisce il disco.

Per dire, a livello discografico Angelina e Holden lavorano con Marta Donà, Niccolò no, pure se sono entrambi distribuiti da Ada Music/Warner.  

sìsì, certo. Warner è sia distributore che casa discografica per Nicolò e Trigno.

Trigno: Warner (distr. Warner)

Nicolo: Warner (distr. Warner tramite Ada)

Antonia: Eclectic (distr. Warner)

Jacopo Sol: Island/Universal (distr. Universal)

Luk3: Trigger (distr. Warner tramite Ada)

Senza cri: ?? (distr. Warner tramite Ada)

allego ha detto
non capirò mai nulla di come funzionano le distribuzioni  

Ahahah guarda, negli ultimi anni la situazione è diventata intricata e complicata. La cosa più affidabile è controllare i crediti. In sostanza però molte piccole etichette si affidano ai service delle major per distribuire. E a loro volta le major possono delegare la distribuzione dei loro prodotti a questi service. Questo genera un po’ di confusione.

L’importante però è l’etichetta che produce il disco, non tanto chi lo distribuisce.

kikketta ha detto

ora è piú chiaro anche a me, grazie   

Di niente! Comunque alla fine Eclectic è anche un’etichetta discografica, non solo un management. Tananai è passato sotto di loro (prima era Universal).