Io butterei uno sguardo alle versioni americana e britannica. Sono stati in grado di costruire uno show dove il ballo rimane al centro di tutto e dove a giudicare ci hanno piazzato gente competente ma che allo stesso tempo riesce ad intrattenere.

Ieri ho sentito dire una frase che mi ha fatto rabbrividire: "non siamo qui per giudicare il ballo"... Sì è persa proprio l'essenza del programma per come era nato... Capisco non potesse rimanere uguale a se stesso dopo 15 anni, ma evolvere non significa snaturare, centrare il programma su polemiche sterili e inutili, basare l'interesse solo sulla personalità del vip, su quanto questo sia in grado di rispondere a tono ai giurati o sul grado di ammiccamento fra il vip e il ballerino professionista. 

Quindi per quanto mi riguarda, del ballando di oggi salverei poco. Piuttosto apporterei questi cambiamenti:

- Uno studio più moderno, meno palazzo settecentesco stile Maria Antonietta di Francia.

- Una giuria del tutto rinnovata, salverei forse solo Carolyn. L'innesto di personaggi realmente competenti di danza ma che allo stesso tempo siano in grado di fare show: penso ad una Cuccarini o al ritorno della Parisi, ma anche uno come Luca Tommassini. Personaggi che conoscono la materia del programma ma che allo stesso tempo sono in grado di intrattenere.

-Abolizione di prove a sorpresa trash dove i vip devono ballare da soli. Piuttosto lascerei le prove speciali su stili di danza mai affrontati oppure sfide dirette fra i concorrenti su stili di danza già ballati, in aggiunta al ballo di puntata.

-Abolizione di qualsiasi tesoretto, bonus di punti eccessivi assegnati a casaccio, dove si premia chi sta più simpatico o chi fa più tenerezza. Piuttosto assegnerei un massimo di 2/3 punti bonus ai vincitori delle sfide dirette. 

- Casting anticipati così da permettere alle coppie di iniziare a prepararsi molto prima dell'inizio del programma, in modo da arrivare ai live show molto più sicuri.

- Obbligo di inserire, all'interno delle coreografie, una certa percentuale di passi base relativi ai vari stili di danza che si imparano, così da non dover vedere coreografie basate solo su acrobazie, prese e teatrini.

- Eliminazione dei 300 freestyle inseriti da un po' di anni a questa parte e maggiore focalizzazione sugli stili di danza tipici della danza sportiva (inserimento del Foxtrot, Valzer Viennese, differenziazione fra Tango Argentino e Tango da sala). Piuttosto il freestyle lo lascerei come performance della finale, come espressione del percorso della coppia.

-Puntate più brevi (anche se questa non è una prerogativa dei programmi italiani).

So che rimarranno dei sogni irrealizzati ma continuo a sperarci. Nel bene e nel male Ballando rimane uno dei miei programmi preferiti perché mi ha dato modo di scoprire la danza sportiva, della quale mi sono letteralmente innamorato. Vorrei solo che la danza venisse esaltata un po' di più, che ci fosse più equilibrio fra show e ballo vero e proprio, dando uno stampo più moderno ad un programma che nonostante tutto va ancora forte nonostante i 15 anni di messa in onda e che potrebbe andare ancora più forte.

Mirton ha detto

alessandrino ha detto
Io butterei uno sguardo alle versioni americana e britannica. Sono stati in grado di costruire uno show dove il ballo rimane al centro di tutto e dove a giudicare ci hanno piazzato gente competente ma che allo stesso tempo riesce ad intrattenere.

Quindi per quanto mi riguarda, del ballando di oggi salverei poco. Piuttosto apporterei questi cambiamenti:

- Uno studio più moderno, meno palazzo settecentesco stile Maria Antonietta di Francia.

- Una giuria del tutto rinnovata, salverei forse solo Carolyn. L'innesto di personaggi realmente competenti di danza ma che allo stesso tempo siano in grado di fare show: penso ad una Cuccarini o al ritorno della Parisi, ma anche uno come Luca Tommassini. Personaggi che conoscono la materia del programma ma che allo stesso tempo sono in grado di intrattenere.

-Abolizione di qualsiasi tesoretto, bonus di punti eccessivi assegnati a casaccio, dove si premia chi sta più simpatico o chi fa più tenerezza. Piuttosto assegnerei un massimo di 2/3 punti bonus ai vincitori delle sfide dirette. 

Dici tipo DDD?   

A me DDD non dispiaceva  so che non faceva neanche 12 telespettatori a serata però era un programma che riusciva ad integrare molto bene show e danza a parer mio...

Con la svolta social inserita da Milly e il fatto che si tratti di un programma che va in onda live (a differenza di DDD), credo che ricalibrare gli equilibri della trasmissione dando la medesima importanza allo show e alla danza possa restituire un Ballando qualitativamente più forte. Questo non significa rinunciare alla polemica, allo scontro fra giurati e concorrenti ma non ci si può ridurre solo a questo.

DGS ha detto

Praticamente è la descrizione delle edizione straniere . Quoto in tutto! Se non sbaglio nella versione americana i giudici penalizzano i ballerini se fanno prese a meno che non stiano facendo uno stile che li preveda tipo salsa o tango argentino, proprio per spronarli a fare i passi. 

Anch'io detesto tutti i freestyle lenti, veloci, moderno e compagnia bella, sembrato fatti apposta per evitare di fare stili che hanno bisogno di tecnica... 

A tal proposito mi piacerebbe che i balli di puntata non venissero decisi dai ballerini ma dalla produzione. Altrimenti ci credo che tutti i balli più difficili tecnicamente sono snobbatissimi in favore di quelli più "semplici". Per esempio in questa edizione abbiamo visto già 9 charleston, che tutti più o meno riescono a fare, e ZERO quickstep, che ha bisogno di tantissima tecnica. Poi ogni anno praticamente tutti scelgono il povero Merengue come ballo di spareggio considerandolo il ballettino facile facile ideale da portare a fine serata se necessario. Nelle edizioni straniere c'è una distribuzione molto più equa degli stili.

Insomma, si sogna in grande ma dubito che Ballando riuscirà mai a modernizzarsi, a partire dallo studio e dalla giuria. :')  

Sì, sono un fan sfegatato dell'edizione americana soprattuttoè un programma moderno in tutto il suo impianto, in grado di eliminare quell'idea di "polveroso" che spesso (purtroppo) il ballo da sala si porta dietro e che Milly ha secondo me cercato di rimuovere inserendo tutti quei freestyle che danno l'idea di un ballo più contemporaneo, quando in realtà basta solo vedere lo studio a darti l'idea di qualcosa di stantio. Vera anche la penalizzazione sulle prese in balli che non lo prevedono, altro sentore che si vuole dare centralità al ballo pur riuscendo a confezionare uno show di tutto rispetto in grado di intrattenere.