Admin
7 agosto, 2013
E’ tempo di esprimere le vostre preferenze per quanto riguarda la categoria delle
DONNE STRANIERE
Qual è il vostro album preferito? Avete tempo fino alle 18 di domani per dircelo. Ecco i 5 album in lizza:
1000 FORMS OF FEAR (Sia)
Uscita: 8 Luglio 2014
Posizione massima: #53 (Italia); #1 (USA)
Certificazioni:
Singoli: Chandelier (2x Platino); Big girls cry
https://www.youtube.com/watch?v=1TTHKT680ds
1989 (Taylor Swift)
Uscita: 27 Ottobre 2014
Posizione massima: #5 (Italia); #1 (USA)
Certificazioni: -
Singoli: Shake it off (Oro); Blank space
CHAPTER ONE (Ella Henderson)
Uscita: 10 Ottobre 2014
Posizione massima: #1 (UK)
Certificazioni: -
Singoli: Ghost; Glow; Yours
SOUND OF A WOMAN (Kiesza)
Uscita: 17 Ottobre 2014
Posizione massima: #28
Certificazioni: -
Singoli: Hideaway (2 x Platino); Giant in my heart; No enemiesz
ULTRAVIOLENCE (Lana Del Rey)
Uscita: 16 Giugno 2014
Posizione massima: #2
Certificazioni: -
Singoli: West Coast; Shades of cool; Ultraviolence; Brooklyn baby; Black beauty
Utente
7 agosto, 2013
Taylor Swift la trovo impalpabile, inconsistente, poco interessante e sopravvalutata.
Lana del Rey ha dato vita ad un album che, personalmente, trovo banale.
Restano Sia, Ella e Kiesza, che trovo tutte meritevoli. Voto l'abum più variegato da un punto di vista stilistico, cioè quello di Kiesza. Fantastica.
Utente
7 agosto, 2013
Tutti album belli, tranne Ultraviolence che è una cozzaglia inutile di frastuoni, un album finto ricercato con lei che ha cercato di fare "l'artistAH", ma che nessuno si è filato. Flop di vendite e di critiche. Lei, intanto, è già in studio a registrare con produttori dance menomale che se ne fregava di vendere.
1989 è il mio preferito, ma non vi maledirei per la vittoria di Sia o di Kiesza.
Che strano uomo avevo io, con gli occhi dolci quanto basta...
pazzoreality ha detto
Tutti album belli, tranne Ultraviolence che è una cozzaglia inutile di frastuoni, un album finto ricercato con lei che ha cercato di fare "l'artistAH", ma che nessuno si è filato. Flop di vendite e di critiche. Lei, intanto, è già in studio a registrare con produttori dance menomale che se ne fregava di vendere.
Utente
14 febbraio, 2014
pazzoreality ha detto
Tutti album belli, tranne Ultraviolence che è una cozzaglia inutile di frastuoni, un album finto ricercato con lei che ha cercato di fare "l'artistAH", ma che nessuno si è filato. Flop di vendite e di critiche. Lei, intanto, è già in studio a registrare con produttori dance menomale che se ne fregava di vendere.
1989 è il mio preferito, ma non vi maledirei per la vittoria di Sia o di Kiesza.
Pazzo io ti apprezzo anche, ma quando ti fissi su una cosa diventi la persona meno obiettiva del mondo. Non è tutto bianco o nero, e questa tua crociata verso Lana (o Annalisa proprio non la capisco). Comunque dal mio punto di vista strumentalmente parlando Ultraviolence è fantastico ci vuole un bel coraggio a definirlo un'accozzaglia di suoni. Il fatto che "cerchi di fare l'artista" è una tuo semplice supposizione senza basi. Sono anni che lana compone e ha sempre mantenuto questo suo stile. Qualcuno ci avrebbe mai puntato un euro? Qualcuno avrebbe mai detto che un genere alternative come il suo avrebbe potuto iniziare a vendere?
Pensatela come volete ma lei ha sempre mantenuto la sua strada che NON è la strada più facile per vendere, è quello che lei ha sempre voluto fare.
Per quanto riguarda il flop mi spieghi dove sarebbe? Ha già venduto oltre 1 milione di dischi nel mondo senza nemmeno una Hit, facendo il secondo debutto femminile migliore dell'anno,con un album alternative. Un flop proprio...
Poi se mi dici che 1989 è migliore di Ultraviolence...
Ok, sicuramente la categoria più forte.
Ma mi dispiace, Sia è la migliore. Ha fatto secondo me il miglior album del 2013. Di un pop elaborato e non banale, che non viene mai a noia. Ogni traccia è particolare e differente dalla precedente, mi rimane difficle sceglierne una "più brutta". Un'Artista con la A maiuscola. Sono felice di essere arrivato terzo al SummerSong Contest con Chandelier in tempi non sospetti.
Lana del Rey, per quanto mi piaccia ha deluso un po' le aspettative. Ritmi un po' annacquati e ridondanti. Mi piaccono molto un paio di canzoni, e ok altre due o tre, ma Born to Die rimane il suo lavoro migliore.
Ella, rivelazione dell'anno (anche se già la conoscevo da XF). Amo Glow ed Empire. Unica pecca dell'album: un po' troppe ballad
Taylor Swift carina, ma fa un pop un po' troppo leggero per i miei gusti. Con questa virata verso il pop secondo me perde un po' di personalità e non diventa altro che una Katy Perry bionda con un po' più di voce e meno tette. Sicuramente la ascolto più ora ma secondo me da cantante country aveva una personalità più definita (tanto, in ogni caso stravende milioni di dischi).
Su Kiesza ammetto di essere in difetto. Devo andare ad ascoltarmela perché a parte Hideaway non ho sentito niente e già quella non mi faceva impazzire. L'ho vista però agli Emas e vocalmente mi ha sorpreso molto, non pensavo. Da che canzoni mi consigliate di partire per farmi una cultura su di lei?
Utente
7 agosto, 2013
Metacritic Ultraviolence: 74
Metacritic 1989: 76
Io e i critici americani la pensiamo allo stesso modo ed aggiungerei anche pubblico e, in generale, IL MONDO visto la differenza di vendite
Quindi, da un lato 1989 ha un più alto score su metacritic, il primo singolo estratto è stato candidato a 3 Grammy (ancora i critici) ed è a 3M milioni di copie nel mondo in quasi due mesi; dall'altro Ultraviolence ha uno score più basso di 1989, 0 Grammy e flop totale di vendite (sia singoli che album).
Quindi dire "1989 è migliore di Ultraviolence" è un fatto, non un'opinione.
Che strano uomo avevo io, con gli occhi dolci quanto basta...
Utente
7 agosto, 2013
BertoBarto ha detto
Su Kiesza ammetto di essere in difetto. Devo andare ad ascoltarmela perché a parte Hideaway non ho sentito niente e già quella non mi faceva impazzire. L'ho vista però agli Emas e vocalmente mi ha sorpreso molto, non pensavo. Da che canzoni mi consigliate di partire per farmi una cultura su di lei?
Parlo per me. Secondo me per apprezzarne il timbro è molto carina la sua cover di "Take me to church" che trovi su Youtube. Riguardo all'album, beh, come ho avuto modo di dire ho apprezzato molto la versatilità di Kiesza, quindi ti dico i tre aspetti più emblematici: l'aspetto più dance di "Hideaway" o "Giant my heart", l'aspetto più ambient di "So deep" e l'aspetto più introspettivo di "What is love" (che sarebbe la cover della canzone di Haddaway e devo ammettere che preferisco la versione lenta di Kiesza).
Utente
14 febbraio, 2014
pazzoreality ha detto
Metacritic Ultraviolence: 74Metacritic 1989: 76
Io e i critici americani la pensiamo allo stesso modo ed aggiungerei anche pubblico e, in generale, IL MONDO visto la differenza di vendite
Quindi, da un lato 1989 ha un più alto score su metacritic, il primo singolo estratto è stato candidato a 3 Grammy (ancora i critici) ed è a 3M milioni di copie nel mondo in quasi due mesi; dall'altro Ultraviolence ha uno score più basso di 1989, 0 Grammy e flop totale di vendite (sia singoli che album).
Quindi dire "1989 è migliore di Ultraviolence" è un fatto, non un'opinione.
Infatti la quantità di vendita nel mondo è SEMPRE stato sinonimo di qualità album. Hai proprio ragione
Ma vuoi veramente confrontare un album Pop creato appositamente per vendere, con canzoni sullo stesso stampo, senza nessuna vera "perla" con un album alternative - indie, creato per FARE musica (non vendere musica)?
No perchè allora dai, prendiamoci tutti in giro.
E un ultimo appunto, questi "critici" americani chi sarebbero?
No, perchè ti ricordo che tra i critici italiani c'è gente (rispettata) come Fegiz che diede un 4 a "La notte" di Arisa. Per non parlare della nostra "giuria di qualità" di Sanremo.
A: Hey, sentito che Fergiz ha dato 4 ad Arisa?
B: Sul serio, ma la canzone è così bella
A: Si, ma lui è un critico
B: Cosa? Allora ha sicuramente ragione, e c'è per caso l'opinione anche di qualche critico americano che così sono sicuro sicuro?
Dire che 1989 è migliore di Ultraviolence dal mio punto di vista è un affronto alla musica e alle orecchie delle persone. Non mi espongo mai così tanto, ma una cosa del genere non si può proprio sentire. Taylor vende. Non vende perchè fa canzoni di alta qualità,ma per 1000 altre variabili. Perchè se mi dite che una canzone come Blank Space merita di essere alla 1# da settimane (anche nella classifica mondiale) siamo alla frutta. Vendita = Qualità. Certamente.
Utente
24 ottobre, 2013
Ultraviolence è un album bello e sicuramente non si è svenduta, anzi ha cercato un suono meno commerciale se vogliamo dirla tutta! Per quanto riguarda le vendite ha venduto più di ariana grande, iggy ecc... che hanno avuto delle hit e considerando il genere che fa è andata più che bene . Non dimentichiamo che è nella lista degli album più belli di fine anno di molti critici.Un flop di critica non ha 74 su metacritic
Sì ma non soffermiamoci sul «è più bello Ultraviolence»/«è più bello 1989». Che tra l'altro ho il sospetto che non siano nemmeno paragonabili per genere e per mercato.
Io sarò di parte (e ignorantissimo in materia) però l'ultimo album della Del Rey mi sembra che abbia più che soddisfatto quelli che erano gli obiettivi di vendita e abbia il merito di essere molto coerente al suo interno. Non è certo un album "facile": BertoBarto parla di ridondanza, (molti) altri lo definirebbero semplicemente "brutto" e ammetto che è un po' pretenzioso ("ha cercato di fare l'artistAH!") ma se questa continua a tirarsi la zappa sui piedi e noi siamo ancora qui a parlare di lei qualcosa di buono avrà fatto. E non penso sia solo merito del papi coi soldi.
Admin
7 agosto, 2013
Vabbè ma qui si sta votando a prescindere. "Uh fammi vedere chi conosco e/o apprezzo di questi? LUI! LEI!". No, dovremmo essere qua a decidere l'album dell'anno, non il nostro artista preferito.
Ha vinto Madh e vabbè, magari erano i fan visitatori. Vincono i Coldplay e pure i loro fan più accaniti riconoscono che GS è un'offesa al nome della band, con due-tre canzoni acchiappa radio e mille filler. Ma mò mi volete pure dire che Ultraviolence è l'album dell'anno?
Non so, sarà che ho visto la Del Rey dal vivo e non mi son più scrollato quella sensazione di imbarazzo che manco quando vedevo i musical ad Amici (andato via dopo 6 canzoni 6). Sarà che non credo alla sua immagine di cantautrice impegnata e ci vedo dietro un progetto meno limpido di quello di Francesco Sole (padre ricco che le dà disponibilità, cambi di look, uscite pubblicitarie costruite ecc.). Sarà che ho ascoltato tutto Ultraviolence pensando di trovarci dentro almeno delle nuove Born to die, Blue Jeans, Video Games, Summertime Sadness rimanendo puntualmente deluso.
O sarà che ho ascoltato gli altri album e so che sono migliori. Ma tutti eh, non uno.
Ma poi veniamo a fare gli snob del pop su Reality House? 1989 non vende perché tutti si son rincoglioniti contemporaneamente, vende e straccia ogni record a tal punto perché è fatto bene. È pop ed è fatto bene. Shake it off è stupidina? Ce ne sono almeno 4 che la sostituiscono.
E se proprio bisogna fare gli snob su 1989 c'è Chapter One che merita tantissimo (ma manco l'avrete ascoltato, figurarsi). E quello di Sia è bellissimo e Kiesza è una rivelazione di quest'anno.
Ma no, votate Lana che fa molto hipster.
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