Nell'ambito di una curiosità generale verso i mutamenti culturali, di consumo, economici ecc., mi capita, tra le altre cose, di buttare un'occhiata una manciata di volte l'anno al sito PrimaOnline. Ecco, se in molti "settori" dei media tradizionali, i risultati, la raccolta pubblicitaria, sian spesso non ridenti, oltre in primis all'editoria tradizionale che non è un segreto sia in costante riduzione da anni, mi sorprendeva scoprire come, se non sbaglio da almeno da un bienno, le presenze al cinema sarebbero addittura in crescita.
E in generale, al contrario di quel che sovente si senta, una contrazione non la noterei (specie tenendo sempre a mente la "botta" che abbian preso gli "altri") negli ultimi 15 anni.
Leggasi anche:

Come si sa sono calate le sale, ma sia per schermi, che per presenze ed incassi, il discorso sarebbe un po' diverso.
Nonostante:

e chiaramente:

Tutto ciò in tempi in cui televisori da oltre 40 pollici costino cifre affrontabilissime rispetto al passato, ed essendo piatti "te li ficchi in casa" pure più agevolmente.

In più, per me è sempre stato molto significativo il fatto che le sale che proiettassero in lingua originale fossero pochissime. Non per snobismo: ritengo i film doppiati perdano parecchio.
E seppur il livello medio di inglese resti pur sempre mediocre, nelle nuove generazioni, direi comunque si noti, inevitabilmente, un progresso nel grado di comprensione di tale lingua.

Più varie ed eventuali (come primi appuntamenti il cinema è un po' 'na cattiva idea ecc. ecc.).

Voi come la spieghereste la cosa?
Io si sa sia poco "romantico", poco atto a certe suggestioni: pure i "live" musicali e non, mi coinvolgono il giusto, perlopiù ci posso andare per motivi di "socialità" ma personalmente vivrei benissimo senza. Ma a prescindere da ciò, anche più oggettivamente, dato l'andamento globale dei settori affini, ritengo i numeri relativi al cinema piuttosto salienti.
Certo si dibatterà quanto come numeri assoluti siano lo stesso assai troppo miseri, ed ok, però come andamento relativo...