Utente
10 agosto, 2016
La recentissima notizia dell'apertura verso uno spostamento di location del Festival di Sanremo ha acceso speranze in ambito ESC, nel senso che tutto ciò sembrerebbe presupporre una maggiore inclinazione verso il Festival europeo dal punto di vista delle dimensioni della scenografia.
Sembrava che fosse la volta buona per avere la manifestazione internazionale in Italia, ma non è stato così. Ma ipotizziamo che a trionfare fosse stato Gabbani e che quindi l'ESC 2018 se lo fosse aggiudicato il Bel Paese, come sarebbe organizzato?
Vi chiedo di indicare assolutamente TUTTO (rete televisiva, città, location, presentatore/i, regista, scenografo, coreografo, e chi più ne ha più ne metta) ciò che ipotizzereste, rimanendo però su opzioni che possano risultare fattibili.
Microfono a voi!
Moderatore Junior
28 novembre, 2015
Utente
10 agosto, 2016
Secondo me bisognerebbe orientarsi verso una situazione simile dal punto di vista delle scenografie e della portata dell'evento. Mi riferisco agli EMAs, visto che solo due anni fa si sono svolti in Italia.
Ma nella circostanza chi ha curato il tutto? Maestranze italiane o è sempre lo staff di MTV ad occuparsene a prescindere dai paesi ospitanti?
Perchè altrimenti direi che coloro i quali hanno curato gli EMAs italiani debbano assolutamente essere in pole position per un eventuale ESC nostrano.
Oppure si cerca di avere in RAI Luca Tommassini per l'occasione.
Sempre a proposito della rete, credo che un ipotetico ESC verrebbe affidato nuovamente a Fede Russo (magari con Valentina Correani), ovvero proprio lo staff di TVOI già in seno alla tv
Utente
10 agosto, 2016
mariomatt ha detto
Io pieno di Federico RussoPiuttosto ci metterei un conduttore professionista (e quelli che sanno l'inglese sono Russo, Cattelan e Milly) insieme a qualche ex concorrente, quindi i tre del Volo o al massimo Zilli e Mengoni
Per la città meglio Milano
Raznovich-Cabello-Surina
Oppure (lo propongo per qualsiasi tipo di programma annunciato o rumoreggiato, da 'Italian Idol' al DopoFestival) Ivan Olita. Ok che 'FFF' è qualcosa che tutti vorrebbero rimuovere dalla mente, però secondo me lui è un personaggio moderno e con il physique du role adeguato, oltre che avere l'età dalla sua.
Virginia Raffaele parla Inglese? Se sì, abbiamo la mia quota rosa
Utente
10 agosto, 2016
Lodo è un'opzione stratosferica, non ci avevo proprio pensato.
E non la vedo nemmeno così infattibile.
Anche Cattelan-Zilli ci starebbe alquanto. Secondo me la rete di appartenenza non sarebbe un grosso problema, perchè per la circostanza storica credo che si possano temporaneamente "abbattere" le barriere dei canali
Utente
15 aprile, 2016
Mi piacerebbe veder condotto L'Esc in Italia da:
Raffaella Carrà (è un volto più over ma famosissimo all'estero) + due giovani leve ok Russo (ma il mio sogno come il vostro sarebbe quello di vedere Cattelan e perchè no anche la Comello).
Quindi Raffaella Carrà + Russo (o Cattelan) + Lodovica Comello;
Location: Milano - Forum di Assago; Interval Act: Pausini, Giorgia e Bocelli.
Rete ovviamente Rai 1 con organizzazione dell'evento affidata alla Rai stessa.
Utente
10 agosto, 2016
Ma come mai Fede Russo non piace a nessuno?
A me non fa assolutamente impazzire, però trovo che nel valutarlo si consideri troppo il fatto che tutti i suoi programmi abbiano floppato (non sempre per colpa sua).
Cioè alla fine mi sembra abbia tutte le carte in regola per essere un presentatore moderno, non lo legherei indissolubilmente ai flop che è stato chiamato a condurre. Ad esempio: Cattelan è Cattelan, e su questo non ci piove. Ad MTV è stato il mio preferito tra tutti i VJ che si siano avvicendati in quella rete ed il suo percorso di successo da XF in poi lo conosciamo tutti. Però ricordo anche qualche anno di magra, durante il quale lo ritrovai solo a QCC in un ruolo assai marginale. Ora voglio dire: se per XF5 avessero chiamato Russo e Cattelan avesse condotto TVOI, come sarebbero adesso i loro status?
Ribadisco, non considero affatto Russo il miglior nome possibile in chiave ESC, però è quello che negli ultimi anni è stato maggiormente legato alla manifestazione ed una sua eventuale ed utopistica conduzione del festival europeo potrebbe essere un grande trampolino di lancio per lui
Utente
9 settembre, 2013
Mirton ha detto
Leggo ora che la Unipol Arena è l'impianto più grande in Italia. Potrebbe essere una buona opzione?
18k posti son già tantini per la concezione moderna dell'evento, ma tecnicamente con una conformazione adatta potrebbe anche starci. Il problema principale è l'ubicazione, Casalecchio di Reno non è esattamente il posto migliore per accogliere una manifestazione che porterebbe in Italia migliaia di fan (con la necessità di avere l'Euroclub in una location vicina, strutture ricettive, collegamenti stradali ecc.)
Milano e Torino rimangono le soluzioni migliori.
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