Utente
27 giugno, 2016
A me fa ridere che il profilo Instagram di Trussardi sia monopolizzato da Annalisa. Stanno pubblicando foto e video a raffica Comunque, un qualcosa di internazionale per il profumo c'è di sicuro, perché all'evento di presentazione c'erano stampa, influencers da diverse parti del mondo (Russia, Germania...) tant'è che lei ha parlato in inglese In fin dei conti, quando un marchio del genere lancia un profumo, lo fa per tutto il mondo, non solo per un paese. Vedremo
Utente
15 maggio, 2016
Annalisa potrebbe anche sfondare all'estero, se solo avesse delle canzoni decenti.
Credo che ad oggi sia una delle pochissime voci italiane dal respiro internazionale, e soprattutto AFFIDABILI.
Con le varie Giorgia ed Elisa che, almeno vocalmente, sembrano sul viale del tramonto(nonostante rimangano comunque bravissime), Annalisa è l'unica a possedere una voce cristallina ma al contempo riconoscibile; inoltre è pure una gran gnocca.
Utente
11 novembre, 2015
Totoro__ ha detto
Annalisa potrebbe anche sfondare all'estero, se solo avesse delle canzoni decenti.Credo che ad oggi sia una delle pochissime voci italiane dal respiro internazionale, e soprattutto AFFIDABILI.
Con le varie Giorgia ed Elisa che, almeno vocalmente, sembrano sul viale del tramonto(nonostante rimangano comunque bravissime), Annalisa è l'unica a possedere una voce cristallina ma al contempo riconoscibile; inoltre è pure una gran gnocca.
Comunque Giorgia ed Elisa non ci si sono mai messe a pianificare una carriera all'estero.
Purtroppo non è così semplice, perchè prima di tutto richiede molto tempo, passare all'estero molti mesi, e a volte comporta degli stop in Italia. Quindi va valutata con attenzione. Paradossalmente è più semplice rischiare quando sei all'inizio, che parte quasi tutto insieme, piuttosto che a un certo punto della carriera.
Gli italiani che hanno avuto successo all'estero hanno fatto così, sono partiti subito e con molto impegno di tempo e sicuramente economico.
E' una cosa da valutare attentamente, anche perchè i mercati sono due, quello latino e quello anglofono. Quello anglofono è inavvicinabile. Quello latino è avvicinabile ma devi fare un certo tipo di musica e, per l'appunto, dedicarci parecchio tempo.
Utente
23 dicembre, 2015
Mi collego al discorso estero... basterebbe provare a mandarla all'Eurovision e poi da li vedere cosa succede, sicuramente è un'esperienza in più e non è detto che sia collegata al successo estero ma vale comunque la pena. Dopo il successo del 2018, manca appunto la vittoria al Festival e non credo sia meno di altri, se non la mandano a breve in Europa non credo riuscirà più!
Utente
15 maggio, 2016
GuSpe ha detto
Comunque Giorgia ed Elisa non ci si sono mai messe a pianificare una carriera all'estero.
Purtroppo non è così semplice, perchè prima di tutto richiede molto tempo, passare all'estero molti mesi, e a volte comporta degli stop in Italia. Quindi va valutata con attenzione. Paradossalmente è più semplice rischiare quando sei all'inizio, che parte quasi tutto insieme, piuttosto che a un certo punto della carriera.Gli italiani che hanno avuto successo all'estero hanno fatto così, sono partiti subito e con molto impegno di tempo e sicuramente economico.
E' una cosa da valutare attentamente, anche perchè i mercati sono due, quello latino e quello anglofono. Quello anglofono è inavvicinabile. Quello latino è avvicinabile ma devi fare un certo tipo di musica e, per l'appunto, dedicarci parecchio tempo.
Il paragone con le due sopraccitate era soprattutto in relazione alle potenzialità che le due "veterane" avrebbero potuto sfruttare per farsi un nome all'estero.
Inoltre io non parlavo necessariamente di far grandi numeri, anche se mi rendo conto che sarebbe sempre quella l'eventualità più auspicabile per uno che vuol vivere di musica.
Già ritagliarsi una fetta di fan all'estero sarebbe una cosa di cui andar fieri per qualsiasi artista.
Elisa non ha fatto i grandi numeri all'estero, ma ancora oggi ha dei fan che la vanno a sentire nei club londinesi, e ci vanno anche per ascoltare il suo repertorio meno conosciuto.
Ecco, pensando alla voce di Annalisa in prospettiva futura, e con un repertorio più di classe, non fatico a figurarmela all'estero mentre canta in un club o cose del genere.
Utente
30 agosto, 2018
ouro ha detto
Io rimarrei sul realista, ecco. Andare come va ora qui in Italia è già un lusso.
per l'andamento in Italia sicuramente quest'anno è stato pazzesco, roba che non si crede dato i precedenti.
Forse facevo bene ad elaborare meglio il fattore espatrio, io lo contestualizzavo alla collaborazione con Trussardi che le permetterà se fosse a livello internazionale come immaginiamo di fare dei piccoli minuscoli passi x farsi conoscere al di fuori dell'Italia, come era successo con la colonna sonora del film olandese. Di certo non mi aspetto l'esplosione del fenomeno Scarrone a livello globale x cosi poco ma a qualcuno potrà incuriosire sta rossa di bell'aspetto e speranze che canta da dio, no? Quante volte vi sarà successo di sentire una canzone alla tv che vi è rimasta in testa e con questo spot avrebbe l'impatto sia visivo che di ascolto.
Se poi la warner volesse finalmente investire di più dati i recenti risultati (ultimamente non stanno facendo male rispetto al passato), secondo me avrebbe tutte le carte in tavola, x l eurovision se rimane prerogativa Sanremo ci vorranno almeno altri 2/3 anni, senza alcuna sicurezza che riesca ad arrivarci visti i fantastici metodi di votazione giuriadiqualitá
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