
Utente
7 agosto, 2013
OfflineSentite io le sto riascolando e i miei 6 sono:
Arisa : è la mia candidata alla vitoria, semplice, lineare, diretta, orecchiabile, meravigliosa, cantabile
Patty: merita il secondo posto, non me ne frega una mazza che non si capisca una parola, la canzone è stupenda!
E qui ho cambiato, terza voglio: Francesca!!! Perchè a differenza di Annalisa ha una canzone che mi piace in toto e non me lo aspettavo.
Annalisa la metto subito dopo però, e quello che mi colpisce è la sua potenza in questa canzone e detto da uno che la considera il 90% delle volte piatta significa che ha fatto bingo.
Ora mi ucciderete ma quinto e sesto voglio le due operazioni commerciali:
Lorenzo Fragola, un martello, ogni tanto mi ritrovo a cantarla e Alessio. Un po' perchè è lui
, un po' perchè è inevitabilmente la più radiofonica e almeno si distingue un po' dalle altre.
Ho scelto,ciao!

Utente
7 agosto, 2013
OfflineSono tutte operazioni commerciali, questa storia deve finire. Il più scemo di questi - intendo, ad esempio, chi non ha contribuito manco a mezza virgola della canzone - vuole VENDERE, essere riconosciuto, avere successo ed è per questo che si è presentato al festival nazionalpopolare per eccellenza. Quindi FIGURIAMOCI chi ha contribuito alla nascita della canzone spendendoci energia, forze, sonno e salute. Credo che dopo tutta la fatica non si accontenti di arrivare ultimo e vendere 4 copie, no?
Pure Noemi, che è l'unica che ha una canzone senza ritornello, vuole vendere.
Che strano uomo avevo io, con gli occhi dolci quanto basta...

Banned
7 agosto, 2013
OfflinePerò ci sono operazioni PRETTAMENTE commerciali (Fragola, Bernabei, Dear Jack), ed altre che non sono SOLO commerciali.
Tra quest'ultime ci sono quelle che danno più o meno attenzione alle vendite non in senso assoluto ma RISPETTO ad altre cose.
Non mi metto neanche a parlare di Annalisa, ma una Dolcenera ad esempio secondo me ha dato più di un occhio alla qualità (sua percepita, non oggettiva) e meno di mezzo occhio alle vendite.

Utente
7 agosto, 2013
Offlinepazzoreality ha detto
Sono tutte operazioni commerciali, questa storia deve finire. Il più scemo di questi - intendo, ad esempio, chi non ha contribuito manco a mezza virgola della canzone - vuole VENDERE, essere riconosciuto, avere successo ed è per questo che si è presentato al festival nazionalpopolare per eccellenza. Quindi FIGURIAMOCI chi ha contribuito alla nascita della canzone spendendoci energia, forze, sonno e salute. Credo che dopo tutta la fatica non si accontenti di arrivare ultimo e vendere 4 copie, no?Pure Noemi, che è l'unica che ha una canzone senza ritornello, vuole vendere.
Ovvio, altrimenti restavano a cantare a casa loro.
Diciamo che allora riferito a quello che ho detto aggiungo "le due operazioni commerciali più forti". Uno perchè ha una canzone che ti rimane inevitabilmente impressa l'altro perchè strizza l'occhio a un pop-dance che in radio può andare fortissimo e credo sia quello il suo obiettivo.
Posso dirlo questo? In ogni caso: è troppo presuntuosa la previsione di una verità, per tutti 

Utente
7 agosto, 2013
OfflineMa in tutte c'entra il commercio. Dolcenera punta alla qualità, però poi alla fine la canzone la presenta a Sanremo dove ti ascoltano tutti, pure la casalinga disperata e tu vuoi fare presa ANCHE su di lei e speri di vendere ANCHE per lei.
Dolcenera si è fatta un culo tanto per creare la canzone di qualità, non credo sia felice di vendere mezza copia e di arrivare ultima (mi spiace ripetermi, ma...)
Io sono sicuro che siano loro i primi ad avere quest'ottica
è più una cosa da fan voler credere di supportare chissà quale progetto di qualità e francamente non ne capisco il motivo.
Che strano uomo avevo io, con gli occhi dolci quanto basta...

Utente
7 agosto, 2013
Offlinematti ha detto
Ah a proposito degli Elii.Ok geniali, tutto quello che volete, ma per me: La canzone mononota >>> Vincere l'odio. Questo è sufficiente per non volerli sul podio.
Ovviamente non sarà così...
Mah io degli Elii ho scritto quello che penso. Qui si dividono quasi tutti con voti da 1 a 3 oppure 9 o 10 (haters o fans). Io invece li vedo solo (questa volta) come "non così originali"...
Ho trovato la struttura assolutamente "ovvia", magari non per Sanremo. Per quello la mia valutazione è un !"poco più che sufficiente". Un esempio? c'è una mezza dozzina di pezzi da cabaret "montati" nello stesso modo. Ad esempio questo "risotto di osteria" dei gufi
(inizia da 0.40 e ascoltati 2 minuti basta ed avanza per capire il concetto; mi spiace non ho trovato una cosa non dialettale da proporre. Ma è all'80% italiano, almeno all'inizio..)

Utente
7 agosto, 2013
Offlinematti ha detto
pazzoreality ha detto
Sono tutte operazioni commerciali, questa storia deve finire. Il più scemo di questi - intendo, ad esempio, chi non ha contribuito manco a mezza virgola della canzone - vuole VENDERE, essere riconosciuto, avere successo ed è per questo che si è presentato al festival nazionalpopolare per eccellenza. Quindi FIGURIAMOCI chi ha contribuito alla nascita della canzone spendendoci energia, forze, sonno e salute. Credo che dopo tutta la fatica non si accontenti di arrivare ultimo e vendere 4 copie, no?Pure Noemi, che è l'unica che ha una canzone senza ritornello, vuole vendere.
Ovvio, altrimenti restavano a cantare a casa loro.
Diciamo che allora riferito a quello che ho detto aggiungo "le due operazioni commerciali più forti". Uno perchè ha una canzone che ti rimane inevitabilmente impressa l'altro perchè strizza l'occhio a un pop-dance che in radio può andare fortissimo e credo sia quello il suo obiettivo.
Posso dirlo questo? In ogni caso: è troppo presuntuosa la previsione di una verità, per tutti
Le due operazioni commerciali più forti è già diverso e posso essere pure d'accordo.
L'ultima frase non la capisco: tu credi davvero che c'è chi si presenta a Sanremo e non bada alle vendite e al successo?
Che strano uomo avevo io, con gli occhi dolci quanto basta...

Banned
7 agosto, 2013
Offlinepazzoreality ha detto
Ma in tutte c'entra il commercio. Dolcenera punta alla qualità, però poi alla fine la canzone la presenta a Sanremo dove ti ascoltano tutti, pure la casalinga disperata e tu vuoi fare presa ANCHE su di lei e speri di vendere ANCHE per lei.
Dolcenera si è fatta un culo tanto per creare la canzone di qualità, non credo sia felice di vendere mezza copia e di arrivare ultima (mi spiace ripetermi, ma...)Io sono sicuro che siano loro i primi ad avere quest'ottica
è più una cosa da fan voler credere di supportare chissà quale progetto di qualità e francamente non ne capisco il motivo.
sono d'accordo tutti pensano a dare massima esposizione al proprio progetto, ma alcune sono fatte solo con l'obbiettivo di vendere e NIENT'ALTRO.
E per me questa differenza (proprio nel modo in cui sono concepite, scritte, arrangiate) si sente eccome.

Utente
7 agosto, 2013
OfflineBhè sì, ma Fragola e Bernabei (cito loro perché sono stati citati tra quelli "più commerciali") sono agli inizi e sono degli ex talent e TUTTI gli ex talent all'inizio hanno puntato a quello.
Poi la diversificazione in qualcos'altro arriva (SE arriva) dopo.
Che strano uomo avevo io, con gli occhi dolci quanto basta...

Utente
7 agosto, 2013
Offlinepazzoreality ha detto
matti ha detto
pazzoreality ha detto
Sono tutte operazioni commerciali, questa storia deve finire. Il più scemo di questi - intendo, ad esempio, chi non ha contribuito manco a mezza virgola della canzone - vuole VENDERE, essere riconosciuto, avere successo ed è per questo che si è presentato al festival nazionalpopolare per eccellenza. Quindi FIGURIAMOCI chi ha contribuito alla nascita della canzone spendendoci energia, forze, sonno e salute. Credo che dopo tutta la fatica non si accontenti di arrivare ultimo e vendere 4 copie, no?Pure Noemi, che è l'unica che ha una canzone senza ritornello, vuole vendere.
Ovvio, altrimenti restavano a cantare a casa loro.
Diciamo che allora riferito a quello che ho detto aggiungo "le due operazioni commerciali più forti". Uno perchè ha una canzone che ti rimane inevitabilmente impressa l'altro perchè strizza l'occhio a un pop-dance che in radio può andare fortissimo e credo sia quello il suo obiettivo.
Posso dirlo questo? In ogni caso: è troppo presuntuosa la previsione di una verità, per tutti
Le due operazioni commerciali più forti è già diverso e posso essere pure d'accordo.
L'ultima frase non la capisco: tu credi davvero che c'è chi si presenta a Sanremo e non bada alle vendite e al successo?
Citazione di Arisa
, per dire che tutti diciamo tutto, compreso il sottoscritto e magari prendiamo cantonate, compreso il sottoscritto.
No sul discorso vendite sono d'accordo con te e l'ho detto all'inizio: se vai a Sanremo è perchè c'è un progetto, c'è un lavoro e il lavoro per un cantante comporta anche vendite. Dico solo che per alcuni può essere il primo punto di tutta l'operazione (soprattutto per quelli a inizio carriera) , per altri subito il secondo (quelli più affermati, che comunque devono campare) . Sta di fatto che tutti sono lì per esprimere la loro arte e il loro lavoro.

Utente
21 aprile, 2015
OfflinePROMOSSI
Arisa: quando si dice che le cose semplici sono le migliori 

Annalisa: la migliore esecuzione tra le due serate, non le mancava niente, NIENTE!
PattyPravo: meravigliosa...anche se il botulino le avrà rovinato le corde vocali, le emozioni restano 
Scanu: bel ritorno, con un brano perfettamente in linea allo stile Sanremese. Non vincerà mai, per i pregiudizi, ma il podio non è un miraggio.
Michielin: nonostante le stecche iniziali e l'Amessing di Garko ha portato un brano super-radiofonico.
Noemi: bravissima, amo il suo timbro!
Iurato-Caccamo: bel duetto, mi piace quando le due voci si amalgano.
Ruggieri: sorprendente...non ci avrei scommesso una lira su di lui, eppure quando cantava io ballavo...il sound è uno dei migliori.
RIMANDATI
Elio e le storie tese: bravi, originali, ma ripetitivi.
Stadio: mi aspettavo di più da loro. Non vorrei che le immagini della figlia durante la loro performance avessero influenzato il voto.
Dolcenera: esecuzione perfetta, però non so...non mi ha lasciato il segno.
Lorenzo Fragola: canzone carina, testo pure(e ci mancherebbe con 5 autori) però la sua voce
Irene Fornaciari: andrò controcorrente ma la sua canzone è davvero bella, e sono sorpreso, davvero. Però le manca un po' di presenza scenica, in un palco come Sanremo è fondamentale.
Zero Assoluto: stesso discorso della Fornaciari.
BOCCIATI
AlessioBernabei: non mi piace. STOP
Dear Jack: un ritornello più ripetitivo di SonoSoloParole. Si sono superati
Neffa: non mi ricordo nemmeno la sua canzone
Bluvertigo:
.
Clementino: mai sentito prima d'ora, e forse era meglio non sentirlo ieri sera.
RoccoHunt: lasciamo perdere.
Detto ciò, podio:
1) Annalisa
2) Arisa
3) Scanu o Iurato/Caccamo
Recuperato tutto
Ma quindi seriamente i vari Rocco Hunt, Clementino e company sono così popolari? 
Poor Dolcenera, mi dispiace pure essermi perso le sue facce fantastiche al dopofestival
seguirò TVOI solo per lei 
Preferiti della serata Francesca (mi sta salendo sempre di più), Dolcenera, Zero Assoluto (che hanno una canzone davvero carina ) e Annalisa (che comunque come vincitrice non mi convince più di tanto...)
Neffa mi ha un po' deluso
gli Elii invece divertenti come al solito!
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