kowalski ha detto
Stravolgerebbe tutto, sicuramente aiuterebbe molto i brani apprezzati trasversalmente di gente poco conosciuta o senza fanbase, ma allo stesso tempo penso che le fanbase si organizzerebbero per creare x account falsi per votare e magari un po' compenserebbero.

Anch'io mi sono posta il problema degli account falsi (soprattutto dopo l'esperimento caotico e fallimentare del voto social a Ballando), perciò ho proposto una soluzione apparentemente semplice: utilizzare ancora le numerazioni telefoniche facilmente verificabili ma adattandosi al cambiamento della vita quotidiana nella quale sono ormai rari gli SMS perché tutti trovano molto più comodo Whatsapp che è appunto gratuito; tuttavia dovrebbe essere prevista, per il pubblico over o per chi avesse problemi con la connessione Internet, anche una seconda modalità di voto soltanto tramite telefono che potrebbe rimanere a pagamento oppure diventare anch'essa gratuita con una sorta di "numero verde".

Mi è venuto in mente un secondo cambiamento importantissimo che si potrebbe attuare con futuri messaggi gratuiti su Whatsapp: accettare un unico messaggio da ogni numero telefonico, fin dall'inizio della serata in cui i partecipanti al Festival si esibiscono per la seconda volta e quindi tutte le loro canzoni sono già state ascoltate dal pubblico, ma in questo unico messaggio Whatsapp ognuno potrebbe inserire a sua scelta una oppure due oppure tre preferenze purché DIVERSE tra loro (con un sistema di controllo automatico che "leggendo" ogni messaggio scarti i codici di voto ripetuti o superiori a tre); infatti evitare i voti multipli avrebbe un impatto molto significativo diminuendo ancor di più il potere delle fanbase a vantaggio dell'apprezzamento popolare trasversale di un brano. Se a questa differenziazione nelle preferenze con il televoto gratuito tramite Whatsapp, combinata con una sola preferenza per chi continuasse a votare telefonicamente, si affiancasse pure un sistema di voto del tutto analogo per sala stampa e giuria demoscopica obbligate entrambe ad esprimere tre preferenze diverse, si otterrebbe l'ulteriore vantaggio di un peso perfettamente equivalente per ogni tipo di giuria (mentre ora le votazioni numeriche di sala stampa e demoscopica tendono ad appiattire le loro classifiche e quindi il televoto addirittura multiplo incide in modo molto più rilevante sulla classifica finale). Partendo da una totale equità di metodo tra le varie giurie, sarebbero soltanto le percentuali attribuite ad ognuna di esse nelle varie serate a farle valere di più o di meno (ad esempio, un buon equilibrio nella somma complessiva delle cinque serate potrebbe essere 37% televoto, 35% sala stampa e 28% giuria demoscopica, percentuali che potrebbero essere mantenute anche per il voto conclusivo sui 5 superfinalisti ma con un'unica preferenza esprimibile dai componenti di ogni giuria).