Juventino95 ha detto
Comunque consiglierei ai giudici di ascoltare anche il testo dei singoli brani per capire le scelte delle foto che ci sono dietro
Nel caso di questo concerto non sono d'accordo, tant'è che vi si dava la possibilità di portare anche brani strumentali. Il pubblico è in sala per assistere a delle performance di danza contemporanea e farsi trasportare dalla musica.
Game Ranking Winner 2018/2019
Utente
4 marzo, 2015
Fob92 ha detto
Nel caso di questo concerto non sono d'accordo, tant'è che vi si dava la possibilità di portare anche brani strumentali. Il pubblico è in sala per assistere a delle performance di danza contemporanea e farsi trasportare dalla musica.
Lol non posso rispondere perché altrimenti farei capire la mia scelta ci vediamo alla fine del concerto
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Secondo me, invece, in questo concerto più che in altri, conta molto ciò che si canta.
Mi spiego meglio. Colgo il discorso sul fatto che il punto è permettere di dare al corpo di ballo la giusta musica su cui poter esprimersi e concordo anche. Colgo anche il discorso sulla scelta consentita di un brano strumentale (in quel caso scelta legittima e personale). In sostanza, però, con la scelta della foto siamo stati anche chiamati a fare i direttori artistici, a tracciare una performance costruendo un'atmosfera e un'emozione.
Secondo me si fa accadere qualcosa su un palco perché si vuole comunicare qualcosa, di conseguenza ha importanza tutto ciò che accade sul palco, compreso il testo. Musica, danza, ambientazione e testo devono concorrere a comunicare al meglio questo messaggio, quindi in una certa misura deve essere rilevante anche quello che si canta (non tanto la costruzione delle frasi ecc, ma almeno il mondo che si sta cantando). Ci sono dei cantanti al centro del palco attorno a cui si sviluppa una performance, come può non avere importanza quello che stanno cantando? Se anche questo aspetto non è legato con il resto, il gioco dell'emozione e dell'atmosfera un po' cade, per come la vedo io.
Pensate ad un film a caso, tipo Titanic, ambientazione stupenda, montato benissimo, recitato benissimo, ma metteteci i dialoghi di un episodio di Will & Grace. C'è qualcosa che stona e che fa zoppicare tutto. Oppure, lasciamo pure i dialoghi così, ma togliamoci My Heart Will Go On e mettiamoci Non voglio mica la luna di Fiordaliso. O lasciamo anche la musica di MHWGO e mettiamoci soltanto le parole di Non voglio mica la luna, qualcosa nella coerenza d'insieme non torna e il messaggio che si vuole dare non si riesce a costruire al meglio.
Io almeno ho cercato di ragionare così e mi sono trovato a scartare delle scelte proprio perché non si trovava la giusta alchimia tra testo e ambientazione e uno spettatore sul palco avrebbe potuto dire "sì, ok, ma cosa c'entra?".
Con questo non voglio dire che il testo debba esserci per forza o che debba essere didascalico. Può anche non esserci o essere ugualmente evocativo, dico solo che se sul palco si decide di mettere in scena qualcosa, non possiamo ragionare come se uno di quegli elementi possa essere assolutamente casuale o irrilevante.
Niente, non sono ancora d'accordo. Soprattutto se mi dici che ciò che si canta conta più qui che in altri concerti.
Ma non lo dico io, lo dice il report. Ci sono in gara pezzi in inglese, uno in antico norreno, un brano in spagnolo, un brano strumentale... Però il pubblico in sala è sempre lo stesso. E chi mi dice che le persone sedute in sala capiscano l'inglese e lo spagnolo e il norreno antico?
Mi citi Titanic, Will & Grace ma no, non è un film questo, non è un telefilm. E, anche se fosse, siamo sempre lì: non tutti i fruitori poi comprenderebbero davvero cosa si sta dicendo. Poi, caspita, pensa alla sigla di Dawson's Creek o anche alla stessa My heart will go on: quante volte sono state storpiate, cantate in inglese maccheronico? Ma hanno saputo smuovere delle cose - vuoi per la potenza vocale di Celine vuoi per il potenziale emozionale della serie tv - e anche chi non capiva le parole (e a quei tempi la conoscenza dell'inglese era meno diffusa) è stata trasportata, si è emozionata.
Aggiungo (e chiudo) che il pubblico in sala non ha un depliant di 8 pagine in cui, in ciascuna, è spiegato il perché della canzone, dell'immagine, dei costumi, della scenografia... E chi lo leggerebbe, d'altronde? È una prova emozionale, questa. D'impatto, immediata. Intensa. Mi spiace, ma non possiamo perderci a fare troppi voli pindarici.
Un ultima cosa, scusate: sì, il Tommassini della situazione, quando faceva il direttore artistico a X Factor, a volte metteva su una scenografia che esaltasse anche ciò che il cantante diceva. Ma qui facciamo danza. Il linguaggio è quello del ballo, non quello delle parole. E questo deve essere esaltato. La musica, qui, ha un ruolo ancillare, se vogliamo.
Poi, Alby, magari ad abbinamenti svelati approfondiamo un attimo il discorso applicandolo al tuo caso perché so cosa hai scelto e mi sembra pure tra i più azzeccati.
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Ma infatti nulla del mio discorso smentisce il senso del report e il primo criterio che io ho cercato di soddisfare è stato quello di dare a dei ballerini di danza contemporanea una musica adatta a questo tipo di concerto, perché è sempre ad un concerto che siamo.
L'esempio di Titanic era per fare un esempio di opera artistica. Quando si progetta una performance artistica tutti gli elementi che la compongono devono andare nello stesso senso per far arrivare il messaggio che si vuole dare, che è il motivo per cui l'artista mette in scena quell'opera. Il tema non è solo trovare una canzone che faccia ballare dei ballerini e smuova il pubblico, è anche scegliere un'ambientazione e risaltare l'artista presente al concerto, che è comunque al centro del palco e deve essere integrato nella performance artistica, non è l' soltanto a dare la base per far eseguire la coreografia.
Per me non c'era nemmeno bisogno di specificarlo che tutti questi elementi dovessero essere il più possibile coerenti tra loro.
Per quanto riguarda il pubblico, ci sta che non tutti abbiano gli strumenti per comprendere le opere, ma si tratta anche di un pubblico colto che un po' se lo chiede cosa ci vuole dire chi ha messo in scena una tale cosa. C'è la forma e c'è il contenuto, non si va solo a vedere il gesto atletico della danza, ma anche a godere dell'emozione di una performance, così come non si va a vedere solo la bellezza di un quadro, ma si va in un museo anche per emozionarci per ciò che quel quadro ci trasmette. E da questo discorso, sempre secondo me, non si può liquidare ed escludere il testo così facilmente.
Utente
7 agosto, 2013
Ciao sono tornato dal teatro, da buon 27enne 50enne fuori
Devo dire che siete migliorati parecchio dal primo concerto
Temevo che mi sarei annoiato e avrei avuto difficoltà a valutare le performance da voi scelte, ma in realtà le ho trovate in gran parte coinvolgenti
Ho seguito la consegna che vi era stata data e di conseguenza nello stilare la classifica ho considerato:
1) componente artistica evocativa di un evento di danza contemporanea
2) capacità di farmi trasportare dalla musica
3) il carico emotivo della performance (musica + immagine)
4) associazione immagine /brano (non ho cercato il testo dei brani, ero al teatro e non ne avevo voglia )
Numbers: bell'inizio, non posso dire che la musica sia stata in assoluto la migliore della Lineup ma neanche che si sia discostati dalla consegna. Immagine perfettamente da teatro!
Punto forte: associazione musica-immagine
Punto debole: la musica non mi ha trasportato più di tanto pur trovandola fortemente evocativa.
Without the lights: musica dalle note più moderne che inizia piano e poi esplode. Purtroppo non capisco l'associazione con l'immagine. Sarà l'ambiente troppo ampio e natural o cupo (cosa che la musica non mi trasmette, anzi).
Punto forte: la musica, con carico emotivo positivo
Punto debole: associazione immagine-musica
Norupo: fortissima! stavo quasi per guardare i messaggi su whatsapp ma già la prima nota mi ha rapito e mi ha fatto posare il telefonino. Musica, voce, richiami arcaici (totalmente sovrapponibili all'immagine)
Punti forti: associazione immagine-musica, componente artistica
Punti deboli: non ne ho trovati
Piel: cosa ho appena ascoltato??? esatto non la conoscevo, non è il mio genere, ma mi ha letteralmente rapito. Un misto di angoscia e solitudine. Ecco la foto naturale nel contesto di solitudine trasmesso ci sta, però mi sarei aspettato meno luce o un ambiente più ristretto.
Punti forti: carica emotiva e capacità della musica di trasportare il pubblico
Punto debole: mmh l'ho trovata meno "contemporanea" di altre dal punto di vista artistico, e come già detto sopra riguardo l'associazione musica-immagine.
Pyre: bravo bravissimo! mentre gli artisti si sistemavano sul palco e appariva l'immagine, non mi sarei potuto aspettare una musica più azzeccata. Un misto di inquietudine e mistero, tensione palpabile, da finale di puntata di HGAWAM .
Punti forti: associazione musica-immagine
Punti deboli: direi nessuno, al primo ascolto mi ha fatto un po' storcere il naso il finale del brano.
Fountain: Quante canzoni da primo posto bellissima quell'immagine, assieme alla musica mi trasmettono un senso di speranza e serenità. (ah e ovviamente vorrei arrivare in fondo al bosco per capire se quella luce è il patronus di Piton ). Le strofe della canzone le ho trovate più melodiche e meno artistiche del resto della canzone.
Punti forti: associazione musica-immagine
Punto debole: Pur trovando la musica fortemente emotiva ho storto il naso per i suoi lunghissimi 6 minuti, che l'hanno resa un po' ripetitiva.
Part V: peccato, un'altra canzone dal forte richiamo artistico-contemporaneo ma di cui non ho capito l'associazione con l'immagine urbana dall'alto, nello sfondo. Mi sarei immaginato un ambiente più ristretto, meno luminoso (non cupo eh) non necessariamente natural. Forte l'impatto emotivo (di attesa-di svolta) che mi ha trasmetto la musica con quei violini non l'ho riscontrato nell'immagine
Punto forte: carica emotiva
Punto debole: associazione musica-immagine
Nightcall: e finisce qui questa bellissima serata. Siamo tutti abbastanza stanchi e soddisfatti, l'attenzione è calata, ma l'ultima performance riesce a catturare la mia attenzione. Mi piacciono molto la musica e l'immagine, non ho apprezzato al massimo la voce della cantante, sempre nell'ottica sfondo-performance artistica (ci avrei visto molto una voce più sussurrata).
Punti forti: capacità di trasporto della musica
Punti deboli: non ho sentito la carica emotiva di altre canzoni (non saprei dire un'emozione trasmessa)
Tranquilli, per fortuna la mia classifica vale sempre meno di 1/3
"Quello che non so di me è nell'ombra che disegna i miei passi"
Game Ranking Winner 2018/2019
Utente
4 marzo, 2015
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Utente
4 marzo, 2015
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Sta arrivando il giudizio dell'esperto di danza contemporanea.
Anche questa volta devo farvi i complimenti perché trovo comunque tutte le scelte molto valide (quindi sarà di nuovo difficile votare). Intanto dico che questo è il concerto che mi è più affine in quanto a gusti, e devo dire che sono contento per tutte le scelte in sé, quindi da quel punto di vista bravissimi.
Per la valutazione e livellare le varie proposte ho tenuto conto all'incirca dei punti indicati da Rainbow. Importante l'attinenza con la fotografia, quanto sia adatta quest'ultima e la performabilità del brano: ho cercato di immaginarmi l'esibizione di ballo con la foto dietro. Voglio poi, però, che tutti spiegano la loro scelta, perché in alcuni casi ho avuto difficoltà a far comunicare musica e immagine.
Daughters: partiamo benissimo! Tra tutte le canzoni della band è stata scelta secondo me quella più consona per un evento di questo tipo e più coinvolgente. Riesco a figurarmi benissimo l'esibizione che potrebbe essere eseguita sulle note del brano, con movimenti tribali e meccanici, e anche l'immagine la trovo azzeccatissima: c'è l'idea di una regalità antica, ma decadente, esattamente quello che esprime la canzone.
Eliiot Moss: brano dalle sonorità più attuali, ma che secondo me si sposa molto bene nel contesto. Il pubblico è di mezza età, ma trovo che comunque l'utilizzo dell'elettronica non sia così invasivo, ma di qualità. Ciò che fa la differenza è la voce di Elliott che è davvero evocativa e avvolgente. Questa è forse la canzone su cui riesco maggiormente a immaginarmi l'esibizione di un corpo di ballo. L'immagine anche mi piace molto, mi dà proprio quell'idea di un mare minaccioso, come quello espresso dalla canzone e che potrebbe sposarsi bene con un'esibizione sinuosa e movimentata.
Heilung: una scelta diversa da tutte, davvero molto suggestiva. Anche qua mi immagino una coreografia tribale, con abiti particolari e sui generis. L'unica cosa, forse, la trovo un po' monotona e ho difficoltà a immaginarmi un'evoluzione rispetto alle mosse che i ballerini eseguirebbero sul palco. L'immagine è sicuramente azzeccata, molto didascalica, ma in tema.
Arca: che bello sentire Arca su questo forum e in questo contesto. Il brano è sicuramente molto evocativo. Anche qua trovo forse un po' di monotonia, e ho difficoltà a immaginare lo sviluppo dell'esibizione. Qua ho anche difficoltà nel capire la scelta dell'immagine. Non è sicuramente immediata e spero che poi avrò una motivazione per la scelta. Tuttavia, nella mia mente mi immagino che la foto voglia evocare aridità, qualcosa di arso e spoglio, come è la canzone e quindi in quel senso mi arriva parecchio.
Son Lux: altra scelta che non poteva mancare. Brano molto particolare e che trovo si sposi bene con quella giostra quasi horror. Mi immagino i ballerini vestiti in abiti ottocenteschi, come da bambole di porcellana, ballare in modo cupo e scattoso, ma allo stesso tempo sinuoso. Io, da grande ballerino quale sono, ho provato a farci sopra una coreografia ed è venuta fuori una cosa niente male. Bene che parta in modo delicato e cupo per poi esplodere. Anche qua l'elettronica non è troppo disturbante, o meglio, lo è proprio perché deve generare quell'effetto a mio parere.
iamamiwhoami: che sceltona!Altro artista che avrei visto benissimo in questo concerto, e infatti... Scelta azzeccatissima, che trovo veramente perfetta per una coreografia di danza contemporanea, con diversi livelli di intensità, ma sempre mantenendo quell'aura suggestiva e allo stesso tempo misteriosa. L'immagine, anche, mi sembra perfetta. Anche io avrei pensato ad un bosco, ma quella luce trovo sia un dettaglio da non trascurare, che eleva sicuramente l'atmosfera e aggiunge qualcosa in più.
Prequell: prima e unica scelta totalmente strumentale. La trovo una scelta veramente azzeccata per il concerto. Riesco perfettamente a costruirci sopra una coreografia. Tuttavia, anche io mi trovo in difficoltà perché non ho capito la scelta della foto. Ci avrei visto sicuramente bene uno spazio urbano, ma questo è fin troppo verde e poco "meccanico" rispetto all'idea che mi suscita la canzone.
London Grammar: anche loro non potevano mancare. Personalmente avrei trovato più adeguati altri loro brani, ma comunque è una scelta che si addice al contesto. L'immagine scelta bellissima! Quel gioco di luci con le nuvole e il tramonto lo trovo perfetto, infatti questa canzone mi dà proprio l'idea di una scena crepuscolare. Il balletto riesco a prefigurarmelo a metà, mi manca un po' di trasporto.
Utente
9 agosto, 2019
Prendo posto in prima fila e sono pronto a farmi trasportare in questi luoghi sconosciuti che ci avete proposto. Premetto che sono solito vagare di immaginazione quindi la scenografia la guarderò solamente dopo il primo ascolto, per vedere se abbiamo avuto la stessa immagine. Partiamo subito:
Dei Doughters ho apprezzato ogni singolo secondo della canzone. Questo brano si presta benissimo al concetto, ad una possibile coreografia e ad un concerto tenuto in teatro. Non posso che fare i complimenti al dipendente per la scelta. ‘’’I feel numb in this kingdom’’ mi riporta alla scenografia scelta. Ottimo inizio.
Eliott moss lo vedo meno evocativo e la scenografia non mi aiuta. Avrei immaginato un ambiente più ''lugubre'', un dirupo sull'oceano impetuoso, non una catena montuosa con una costiera calma. Canzone orecchiabile e particolare ma non mi sento triste.
Con Heilung stiamo entrando dentro una setta e non sappiamo che questa è la nostra iniziazione. Hai creato un’atmosfera molto particolare grazie alla scenografia che è perfetta per il brano. Qui vedo ballerini tribali che ci fissano arrabbiati, mi inquieta e mi attrae allo stesso tempo. Ottima scelta.
Arca è essenziale. Crea un’atmosfera di vuoto, di desolazione, come nel deserto della scenografia. Un uomo solo che canta e i ballerini che simulano la sabbia nel vento e la morte che lo circonda. Inquietudine. Che sceltona.
Son Lux mi è piaciuto, un po’ circo degli orrori, un po’ giostraio pazzo. Mi ricorda i suoni del carillon quindi capisco la tua scelta scenografica. È una canzone energica e mi piace anche il suo lato oscuro che viene fuori. Ottima scelta, ho bene in mente la storia che racconti e immagino i ballerini come dei burattini succhia anima.
È come vedere Dark su netflix. Ho avuto quella visione a primo ascolto e senza neanche guardare la scenografia scelta. Non poteva che essere una luce in mezzo al buio, bravo. Vedo una donna che lascia la comfort zone e parte l’ignoto, con quella paura che si sente dalla sua voce tremolante. Jonna Lee/ iamamiwhoami era l’artista che aspettavo.
La canzone di Prequell è adatta al concerto, quindi ottima scelta anche per questo dipendente. Ma la scenografia? Non so, ci avrei visto bene un mood più volante, più caotico, anche un ambiente suburbano, un paesaggio ventoso o gente frenetica, non due grattacieli che stanno lì fissi immobili. La canzone mi piace molto ma.
È sempre un piacere ascoltare i London Grammar. Hai scelto una canzone d’amore, una serenata quindi ok, la notte ci sta ma non la vedo brillare con questa scenografia. Non racconta nulla della canzone. Una finestra aperta che mira ad una camera accesa l’avrei vista più adatta. Lei canta ma mi da l’impressione che sia spaventata ad estrernarsi. Ottima canzone ma espressa male.
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Si apre la settima riunione della DomusOfTruth.
ORDINE DEL GIORNO
- 7° Report aziendale - Concerto di novembre;
- Rendimento degli impiegati per il Concerto di ottobre;
- Assegnazione del premio “Impiegato del mese di ottobre”;
- Eliminazione di uno degli impiegati dalla Board;
- Computazione del budget mensile.
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
DOMUSOFTRUTH
7° REPORT AZIENDALE
TEMA E NOME DEL CONCERTO DI NOVEMBRE
Rioting Twenties
Richiesti brani di denuncia sociale. Si richiede che gli impiegati scritturino artisti in grado di performare sul palco un loro brano originale in cui siano presenti forti riferimenti all’attualità.
SCOPO DEL CONCERTO DI NOVEMBRE
Il Rioting Twenties ha lo scopo di portare sul palco le problematiche, le paure e la rabbia delle nuove generazioni di fronte agli avvenimenti che hanno segnato gli anni recenti. Un concentrato di tutti quei problemi che, si spera, possano essere risolti entro il decennio in cui siamo appena entrati. A tal proposito, sono ammessi artisti di qualsiasi genere, ma brani d’impatto sia per tematiche, sia per sonorità. Brani che siano in grado non solo di trattare un tema ed esprimere un disagio sociale, ma di accompagnarlo con suoni coinvolgenti.
TARGET DEL CONCERTO DI NOVEMBRE
Il pubblico previsto al Rioting Twenties è compreso tra i venti e i trent’anni. Si tratta di persone sicuramente attive a livello di battaglie sociali, che cercano nel concerto una valvola di sfogo per la loro frustrazione rispetto a ciò che sta diventando il mondo. A tal proposito, i temi trattati devono essere vicini alle problematiche che quella fascia d’età ritiene prioritarie.
Si segnala che il PRESTIGIO della DomusOfTruth ad oggi registrato è di 65.
Il PerforMusica è stato un successo di pubblico e critica, riuscendo, finalmente, a far aumentare il prestigio di 15 punti, il massimo possibile per concerto.
Per il budget personale si rimanda alla successiva riunione di domani sul rendimento degli impiegati.
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Rendimento degli impiegati nel concerto di ottobre.
Gli impiegati nominati di seguito passeranno direttamente al prossimo concerto.
La vostra posizione è SAFE, e guadagnate un aumento di 80.000 euro. Per il meccanismo del gioco, tra voi ci sono persone qualificatesi in ottima posizione per il pubblico o per la giuria, ma senza risultare primi nella classifica generale o aver avuto il miglior rapporto spesa/punteggio.
JoJo con ARCA
Casadelvino con SON LUX
Alby con i DAUGHTER
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
HIGH
La sfida per la posizione High è stata apertissima. In alcuni momenti, la classifica combinata ha segnato un quadruplo pareggio al secondo posto, tra questo brano e gli altri brani classificatisi come safe. Alla fine, il pareggio è stato sciolto, e a far la differenza tra la posizione high, che tiene conto del rapporto tra budget speso e punteggio ottenuto, è bastato un solo punto. Guadagna 100.000 euro...
@edorf con gli HEILUNG
IMPIEGATO DEL MESE
Se tra le altre posizioni vi è stata incertezza, dovuta a un apprezzamento dei brani piuttosto variegato, su questo vi è stata una convergenza di pareri positivi, che l'hanno posizionato al primo posto di entrambe le classifiche. Vince 120.000 euro e la possibilità di partecipare al voto per l'eliminazione...
@Evil con IAMAMIWHOAMI
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