
Utente
7 agosto, 2013
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Utente
14 maggio, 2018
OfflineMatisse2 ha detto
È chiaramente un retraggio culturale. Sono persone anziane, che hanno ricevuto un'educazione diversa, con un sensibilità diversa (purtroppo) dalla nostra. Però effettivamente da una persona che fa anni spettacolo e con una certa cultura, uno scivolone pazzesco.
concordo

Utente
7 agosto, 2013
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Utente
7 agosto, 2013
Offlinematteo.m ha detto
JoJo ha detto
Comunque è molto importante toccare il problema dell'ignoranza su queste tematiche degli over 65 italianiCioè, a volte non è bianco o nero. Si, nella trasmissione lo dovrebbe essere e spero lo sia in questa occasione.
Fuori non lo è. Una donna di 70 anni, italiana, che usa quel termine va educata e non può essere comparata ad un 20enne, italiano, con cui si deve necessariamente essere intransigenti.
Io non sono d'accordo, sinceramente.
Uno donna di 70 anni, ne aveva 50 all'inizio degli anni 2000. Sa benissimo che quel termine ha un valore dispregiativo. Non è mica nata nell'800.
Uhm, ci sono tantissime persone nate negli anni '90 che ignorano, volutamente e non, questi temi, figuriamoci una persona nata negli anni '50. E non basta conoscere a memoria la storia della parola per combattere l'abitudine di utilizzarla. In Italia sono davvero pochi gli anni in cui la battaglia contro questa parola è così vocal.
È ovvio che sia colpa sua perché doveva preoccuparsene prima, così come è ovvio che debba uscire dalla casa perché è importante che il messaggio e il punto siano coerenti, ma FUORI da quella casa, non potrei mai trattarla come tratterei una persona della mia età che usa quella parola.

Utente
24 marzo, 2014
OfflineIo PIENO di Signorini che tutte le volte chiama "ANDREAAA" aspettandosi che nella casa capiscano da soli a chi dei due si riferisce. E' tipo la decima volta.
Sono proprio le basi della conduzione.
Perché dobbiamo sorbirci questo principiante allo sbaraglio in prime time su Canale 5?
B
A
S
T
A

Utente
24 marzo, 2014
OfflineJoJo ha detto
Uhm, ci sono tantissime persone nate negli anni '90 che ignorano, volutamente e non, questi temi, figuriamoci una persona nata negli anni '50. E non basta conoscere a memoria la storia della parola per combattere l'abitudine di utilizzarla. In Italia sono davvero pochi gli anni in cui la battaglia contro questa parola è così vocal.
È ovvio che sia colpa sua come è ovvio che debba uscire dalla casa, ma FUORI da quella casa, non potrei mai trattarla come tratterei una persona della mia età che usa quella parola.
Io non sono per niente d'accordo. Chi sceglie di usare quella parola nel 2021 ne conosce perfettamente le implicazioni.
Quindi, per quanto mi riguarda, non esistono giustificazioni.
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