Utente
6 agosto, 2015
Da Tvblog (mamma mia quanto è brutto il nuovo sito)
E’ stata la vera grande novità (di successo) della passata stagione televisiva. Il riferimento è al Cantante mascherato, lo spettacolo musicale diretto e condotto da Milly Carlucci che dopo aver spopolato all’estero è sbarcato nel nostro paese ottenendo ottimi dati di ascolto.
La conferma era nell’aria. Il direttore di Rai1 Stefano Coletta, che ha trovato questo programma nella sua rete grazie all’intuito di Teresa De Santis che lo aveva preceduto sulla poltrona di responsabile della prima rete Rai, lo ha detto da subito che gli era piaciuto. Il ritorno sulla Rete 1 della Rai di questo programma però non era così scontato e si doveva scontrare con alcune resistenze all’interno dei quadri dirigenziali della televisione pubblica che lamentavano un costo piuttosto alto di questa produzione.
Alla fine però, secondo quanto apprende TvBlog, la trasmissione tornerà sulla prima rete già da gennaio, prima del Festival di Sanremo. Sono state quindi vinte alcune resistenze all’interno della Rai anche grazie ad alcune riflessioni che hanno evidenziato la convenienza -anche economica- per la Rai di produrre una seconda edizione di questo varietà, ottimizzando i costi grazie ad alcuni accorgimenti figli della precedente esperienza.
In particolare si sarebbe deciso di produrre il programma presso l’auditorium del foro italico in Roma (da dove va in onda Ballando con le stelle) perchè essendo questo un “set unico”, cioè da dove si produce un solo programma, è molto più semplice blindare il cast del Cantante mascherato. La prima serie di questa trasmissione è stata infatti realizzata presso gli studi “Fabrizio Frizzi” ex Dear da dove vengono realizzati molti programmi, costringendo quindi la produzione del Cantante mascherato alla costruzione di tutta una serie di strutture (che hanno alzato esponenzialmente i costi della trasmissione) per poter blindare il cast, cosa questa che evidentemente non occorre se il programma viene realizzato all’auditorium del foro italico che ospiterebbe solo il Cantante mascherato.
Il cantante mascherato dunque torna su Rai1 con una giuria per tre quinti confermata e con la possibilità di un nuovo innesto. I confermati al momento sarebbero Flavio Insinna, Francesco Facchinetti e Patty Pravo. Come detto ci potrebbero essere degli innesti che vadano a sostituire Guillermo Mariotto e Ilenia Pastorelli. Diciamo “potrebbe” perchè non è detto che i giurati siano poi alla fine cinque come nella precedente serie di questa trasmissione prodotta in collaborazione con Banijay-Endemol shine Italy.
Prevista inoltre una rimodulazione del format che permetta oltre che una ottimizzazione dei costi, anche una miglior resa in termini editoriali della trasmissione. Ma su questo c’è ancora tempo per arrivare ad una decisione finale. L’appuntamento dunque con la seconda edizione del Cantante mascherato è da gennaio, per la precisione da venerdì 29 gennaio a venerdì 26 febbraio per 5 puntate, in prima serata su Rai1 ovviamente sotto il comando del generale Carlucci Milly.
Utente
25 aprile, 2020
Mirton ha detto
Chiedo solo che non siano palesi praticamente tutti i concorrenti dopo il primo ascolto
Esatto, e oltre a ciò chiedo il cambio totale della giuria (tranne della Pastorelli, e loro mi vanno a togliere proprio lei? )
Comunque la serietà e la professionalità della Rai non ha eguali nell'annunciare mesi prima la data di partenza di un programma e, nella maggior parte delle volte, rispettarla!
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Utente
30 novembre, 2019
Utente
25 aprile, 2020
Alabama Monroe ha detto
Quindi da 4 puntate dell'anno scorso si passa a 5 e da 8 concorrenti si passa a 10. Speravo in qualcosina di più...
Eh infatti, mi meraviglio di queste sole 5 puntate. Poteva iniziare venerdì 8 gennaio e fare tre puntate in più (8 in totale) per poi chiudere il 26 febbraio, il venerdì prima della settimana di "Sanremo"
Utente
4 febbraio, 2018
Tre giudici confermati in una giuria che sarebbe dovuta essere rivoluzionata in toto già durante lo svolgimento della prima edizione, partiamo Malissimo.
Ridendo e scherzando il meno peggio per la dinamica del programma mi sembrava proprio Facchinetti, nonostante sia un personaggio tremendino.
Comunque sarebbe carino che vengano chiamati nomi un po' meno prevedibili rispetto ad Albano, Fausto, Scanu, Orietta e Mammucari; e sopratutto che non si giochi a tenere la vecchia gloria palesata e ripalesata per far contenti l'audience from Ospizio city, ma so che è come chiedere la luna in Rai.
Utente
6 agosto, 2015
Casadelvino ha detto
Tre giudici confermati in una giuria che sarebbe dovuta essere rivoluzionata in toto già durante lo svolgimento della prima edizione, partiamo Malissimo.Ridendo e scherzando il meno peggio per la dinamica del programma mi sembrava proprio Facchinetti, nonostante sia un personaggio tremendino.
Comunque sarebbe carino che vengano chiamati nomi un po' meno prevedibili rispetto ad Albano, Fausto, Scanu, Orietta e Mammucari; e sopratutto che non si giochi a tenere la vecchia gloria palesata e ripalesata per far contenti l'audience from Ospizio city, ma so che è come chiedere la luna in Rai.
Sarà importante il cast; quello scelto per una prima edizione potevo pure accettarlo ma ora devono puntare su altro, su personaggi di cui non conosciamo le doti canore in modo da non scoprirli alla prima nota (va beh che gente come Scanu e Arisa li avevamo indovinati appena iniziammo a fare ipotesi di possibili concorrenti).
Utente
7 agosto, 2013
Alex87 ha detto
è impossibile nel 2020 non capire (almeno su internet) chi siano dopo la prima esibizione.
Per fare uno show decente si potrebbe realizzare un programma registrato, come fanno in US, così i giudici non leggono le ipotesi su internet e non rovinano il programma dal primo giorno.
Poi vabbè, a volte in US i giudici fingono di non sapere chi sia il concorrente, ma qui si aprirebbe un capitolo sull'importanza di mettere in giuria gente decente
Utente
4 febbraio, 2018
Olimpico85 ha detto
Sarà importante il cast; quello scelto per una prima edizione potevo pure accettarlo ma ora devono puntare su altro, su personaggi di cui non conosciamo le doti canore in modo da non scoprirli alla prima nota (va beh che gente come Scanu e Arisa li avevamo indovinati appena iniziammo a fare ipotesi di possibili concorrenti).
In realtà basterebbe appunto che salvassero e tutelassero quelli meno ovvi.
Allucinante come gli unici due non palesi (Aureli e Greco) siano stati : uno mandato sempre in btm dalla giuria mentre l'altra cacciata per un televoto social influenzato dai fanclub dei concorrenti palesi.
Penso comunque che il problema di fondo è che né giuria, né il pubblico rai avesse compreso adeguatamente il format e il concept.
Admin
7 agosto, 2013
sasi ha detto
Per fare uno show decente si potrebbe realizzare un programma registrato, come fanno in US, così i giudici non leggono le ipotesi su internet e non rovinano il programma dal primo giorno.
Poi vabbè, a volte in US i giudici fingono di non sapere chi sia il concorrente, ma qui si aprirebbe un capitolo sull'importanza di mettere in giuria gente decente
certo che andrebbe fatto registrato. Costerebbe anche meno e riusciresti ad accedere a VIP impegnati in altri periodi (o che non possono darti disponibilità per mesi).
Utente
25 aprile, 2020
Casadelvino ha detto
In realtà basterebbe appunto che salvassero e tutelassero quelli meno ovvi.
Allucinante come gli unici due non palesi (Aureli e Greco) siano stati : uno mandato sempre in btm dalla giuria mentre l'altra cacciata per un televoto social influenzato dai fanclub dei concorrenti palesi.
Penso comunque che il problema di fondo è che né giuria, né il pubblico rai avesse compreso adeguatamente il format e il concept.
Alex87 ha detto
certo che andrebbe fatto registrato. Costerebbe anche meno e riusciresti ad accedere a VIP impegnati in altri periodi (o che non possono darti disponibilità per mesi).
Olimpico85 ha detto
Sarà importante il cast; quello scelto per una prima edizione potevo pure accettarlo ma ora devono puntare su altro, su personaggi di cui non conosciamo le doti canore in modo da non scoprirli alla prima nota (va beh che gente come Scanu e Arisa li avevamo indovinati appena iniziammo a fare ipotesi di possibili concorrenti).
Concordo su tutto ciò , ma chissà quando lo capiranno in Rai
Utente
10 agosto, 2016
Alex87 ha detto
è impossibile nel 2020 non capire (almeno su internet) chi siano dopo la prima esibizione.
Io intendevo il fatto di non scegliere gente così riconoscibile come quella selezionata per la prima edizione.
Se mi metti dentro uno Stefano Fresi, per dire, non è che lo si individui così immediatamente.
Poi ok, la parte del leone (no pun intended) la fanno per forza di cose i cantanti
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