Se si volesse avere una gara vera, parto dal principio che dovrebbe esserci un criterio per dire che i concorrenti sono "bravi".

Visto che c'è il televoto, il criterio non può essere "è bravo a non farsi risconoscere, pur cantando bene", perché non si può essere sicuri di chi è in gara (e quindi, fino alla fine, non si può dire se uno è stato bravo a non farsi riconoscere) resta solo la bravura nel cantare.

Dovendo giudicare la bravura nel cantare, debbo scartare i cantanti, perché dovrebbero usare la loro vera voce per cantare al meglio.

Tutta questa prima premessa per dire che, così come a Ballando non possono andare VIP che sono già ballerini, come una Rossella Brescia, e alla scuola di Amici non possono andare dei ballerini e cantanti già professionisti a competere con degli studenti, così al Cantante Mascherato non ci debbono essere cantanti, ma solo attori e altri vip che possono cantare bene, usando la loro vera voce, ma che non sono facilissimi da riconoscere perché hanno una voce diversa quando parlano e cantano. Così che davvero la gara consista nel giudicarli solo per la loro voce, in un "what-if" avessi provato a fare il cantante.

Seconda premessa (che quest'anno è stata pienamente rispettata, debbo dire): debbono essere volti noti, davvero noti, al grande pubblico della rete. Altrimenti al momento dello smascheramento scatta il "chi cazz'è quest?"

Se rispettano queste due premesse, possono mettere chi vogliono.

(Una parola a parte per i giudici: Facchinetti che sparava sempre a caso non mi è piaciuto affatto, facciamo una gara nella gara e ad ogni puntata il giudice che ne imbrocca meno viene sostituito.)