Utente
7 agosto, 2013
se faccio colazione con il pacco di savoiardi, che di solito è da 12, devo lasciarne un numero pari e mi arrabbio se il giorno dopo ne trovo in numero dispari
dallo scherzo di scherzi a parte in cui crollava la torre di pisa devo controllare le notizie in continuazione e prima di andare a dormire, per sapere se la torre di pisa è caduta
odio avere i vestiti bagnati che mi toccano la pelle, soprattutto sulle gambe, ho fatto delle scenate inenarrabili quando è capitato che qualcuno per scherzo o per sbaglio mi ha bagnato e al mare per anni non ho fatto il bagno per non avere il costume bagnato sulle gambe a fine bagno
mi piacciono i frutti aspri ma anche sapendo che mi piacerebbe non sono mai riuscito a mettermi in bocca il kiwi, perché è verde
per le scale di casa non metto i piedi sui gradini dove ci sono i piedi dei corrimano e su un gradino in cui a metà finisce uno dei muri laterali
ultimamente le ho superate tutte, tranne quella per il kiwi, e al mare sono passato al costume slip per il bagno, ma poi mi vergogno ad andarci in giro e quindi è nata la nuova fissa di mettere e togliere i pantaloncini in continuazione
Utente
15 settembre, 2013
vike ha detto
chanel ha detto
Aggiungo che sono fissato con la pronuncia perfetta delle parole. Qui a Napoli si tende a dire ad esempio "FaBBio", "BBocca", "senZo", "proBBabiBBile". Ogni volta che qualcuno pronuncia così queste parole mi saltano i nervi e li correggo subito.InnocCenza
Oppure quelli che non riescono a pronunciare lo ps e dicono ad esempio "pissicologo"
Oddio pissicologo mi fa venire i brividi hahahahahahahaha
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Utente
7 agosto, 2013
Utente
7 agosto, 2013
xello ha detto
Brividi e conati di vomito solo se vedo qualcuno bruciato dal sole.Brividi solo se mi butto in acqua con la maglietta (da piccolo spesso e volentieri per evitare il punto 1).
Mamma mia, quanto è insopportabile avere la maglietta bagnata addosso. E pensare che uno dei giochi che ho organizzato quest'estate era proprio quello di buttarsi in acqua con la maglietta per poi strizzarla e riempire la bottiglia e poi passarla a quello dopo.
Utente
7 agosto, 2013
- Quando esco di casa ricontrollo almeno un paio di volte di aver chiuso bene la porta, anche se ho appena girato la chiave devo comunque provare se ho chiuso bene. Stessa cosa quando scendo dall'auto.
- Quando sono in giro controllo di non aver perso niente. Inizio a controllare, in quest'ordine, se ho il portafoglio, il cellulare, il braccialetto che non tolgo mai, le cuffie, e anche gli occhiali da vista se non li sto indossando.
- Prima di bere devo guardare se nel bicchiere c'è qualcosa che galleggia. L'orrore quando ci cadono dentro briciole di pane o di altri cibi.
- La prima cosa che faccio appena rientro a casa è lavarmi le mani, soprattutto se sono stato su un mezzo pubblico o in un qualsiasi studio medico.
- Disegno faccine sui vetri appannati. E' più forte di me, quando sono a casa e vedo un vetro appannato ci disegno uno smile.
- Amo l'odore dei libri nuovi. Quando ne compro uno, lo apro e lo annuso mettendo la faccia nel libro.
Banned
7 agosto, 2013
Ora, ribadito che questo genere di cose non mi appartengano e non mi immesimi, su alcune delle abitudine lette però avrei interrogativi a livello di ripercussioni concrete.
Vabbe' 20 minuti di doccia può essere, come detto, in primis per la bolletta, l'occupare il bagno a lungo, ecc.
Ma mi intessava soprattutto il dover "dormire con un po' di luce":
possibile non ne risentiate?
Perchè negli ultimi anni si legge di come nei tempi moderni, per via di illuminazione esterna, più eventualmente i vari led degli apparecchi casalinghi, troppe persone dormano in ambienti troppo illuminati, con tanto di ricerche che sosterrebbero quanto infici la qualità del sonno.
Figuriamoci se addirittura si cerchi attivamente di lasciare una fonte luminosa.
Poi, oh, per carità:
STEPHEN KING: ‘I SLEEP WITH THE LIGHTS ON’
Utente
15 dicembre, 2015
Tanakka ha detto
Ora, ribadito che questo genere di cose non mi appartengano e non mi immesimi, su alcune delle abitudine lette però avrei interrogativi a livello di ripercussioni concrete.
Vabbe' 20 minuti di doccia può essere, come detto, in primis per la bolletta, l'occupare il bagno a lungo, ecc.Ma mi intessava soprattutto il dover "dormire con un po' di luce":
possibile non ne risentiate?
Perchè negli ultimi anni si legge di come nei tempi moderni, per via di illuminazione esterna, più eventualmente i vari led degli apparecchi casalinghi, troppe persone dormano in ambienti troppo illuminati, con tanto di ricerche che sosterrebbero quanto infici la qualità del sonno.
Figuriamoci se addirittura si cerchi attivamente di lasciare una fonte luminosa.Poi, oh, per carità:
STEPHEN KING: ‘I SLEEP WITH THE LIGHTS ON’
Per quanto mi riguarda, non ho bisogno di nessuna fonte, emetto luce di mio. Sono l'uomo torcia!
Utente
5 maggio, 2014
Tanakka ha detto
Ora, ribadito che questo genere di cose non mi appartengano e non mi immesimi, su alcune delle abitudine lette però avrei interrogativi a livello di ripercussioni concrete.
Vabbe' 20 minuti di doccia può essere, come detto, in primis per la bolletta, l'occupare il bagno a lungo, ecc.Ma mi intessava soprattutto il dover "dormire con un po' di luce":
possibile non ne risentiate?
Perchè negli ultimi anni si legge di come nei tempi moderni, per via di illuminazione esterna, più eventualmente i vari led degli apparecchi casalinghi, troppe persone dormano in ambienti troppo illuminati, con tanto di ricerche che sosterrebbero quanto infici la qualità del sonno.
Figuriamoci se addirittura si cerchi attivamente di lasciare una fonte luminosa.Poi, oh, per carità:
STEPHEN KING: ‘I SLEEP WITH THE LIGHTS ON’
Ti dirò io non ho problemi con la luce c,è li ho se non c è Se i miei piccoli lo permettono dormo 8 ore di botto continuo e appena mi alzo faccio un mondo l unica cosa e che sono musona e non parloSe non ce luce non riesco ad addormentarmi ,vado in paranoia e mi sento soffocare e sono ancora piu musona la mattina Ho 37 anni ed è sempre stato cosi
Utente
7 agosto, 2013
1. In test/esami scritti devo necessariamente usare penne blu, altrimenti l'esame mi andrà male.
2. Anch'io lavo i piatti subito dopo aver mangiato (a volte inizio lavando le pentole ancor prima di iniziare il pasto oppure fra una portata e l'altra).
3. Non sopporto le luci fredde/bianche perché mi ricordano gli ospedali, pertanto obbligo i miei coinquilini a non accendere la luce del lampadario della cucina così andiamo avanti con candele e abat-jour con luci calde e soffuse (circa il 50% dei coinquilini che ho avuto e a cui ho spiegato il problema si è unito a me in questa battaglia contro le luci fredde).
4. Ogni volta che mi devo sedere a un tavolo, individuo quale sarebbe per me il posto migliore (solitamente in un angolo da cui si abbia una visuale completa della stanza): se non riesco a sedermici e mi trovo con persone con cui ho confidenza non posso fare a meno di chiedere loro di fare scambio di posto.
5. Tendo a fare dei giochi mentali per scaramanzia quando ho qualcosa in ballo (interrogazioni al liceo, esami all'università, partite di tennis dei miei giocatori preferiti, programmi tv in cui faccio il tifo per un concorrente e altri eventi). Per es. se mi trovo in macchina a circa 100mt prima di un semaforo penso:"se riusciamo a passare il semaforo con il verde prima che scatti il giallo, l'evento andrà bene; altrimenti andrà male". A volte questi giochi coinvolgono altre persone, per esempio offro qualcosa (caramella, chewing gum, sigaretta) ai miei o a qualche amico e se la accettano l'evento avrà esito positivo, altrimenti no: se rifiutano non posso spiegare il motivo per cui voglio che accettino ma posso provare a convincerli con altre spiegazioni meno invasive.
6. Sono fissato col trovare parole di 9 lettere formate da 3 sillabe di 3 lettere ciascuna. Es. "Con-tra-sto".
7. Sono l'esatto contrario di un accumulatore compulsivo, tutto ciò che è superfluo lo butto. Nella mia stanza gli scaffali sono quasi tutti vuoti e non c'è niente appeso alle pareti.
8. Odio avere le mani unte. È inutile che mi spalmi le creme perché tanto entro 2 minuti mi sono già strusciato le mani sui vestiti. Non riesco a mangiare cibi unti con le mani (pollo, patatine, arachidi).
Aggiungo alle mie questo
Yuio94 ha detto
5. Tendo a fare dei giochi mentali per scaramanzia quando ho qualcosa in ballo
e questo, anche se in modo meno estremo
Yuio94 ha detto
7. Sono l'esatto contrario di un accumulatore compulsivo, tutto ciò che è superfluo lo butto.
Ah e poi per dormire quando non ho sonno (ma devo mettermi a letto per alzarmi a orari decenti l'indomani) ho bisogno del buio e del silenzio più totali.
Heads up all the way
Cause it's too late to be afraid
There's no time to rest
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