Utente
24 agosto, 2015
Fantastico.
"Ho accolto questo invito ma sono lontano dalla politica". Esordisce così il tenore Andrea Bocelli, invitato al convegno in Senato dei "negazionisti del Covid", organizzato dall'onorevole Vittorio Sgarbi. "Quando siamo entrati in pieno lockdown ho anche cercato di immedesimarmi in chi doveva prendere decisioni così delicate. Poi ho cercato di analizzare la realtà e mi sono reso conto che le cose non erano così come ci venivano raccontate", ha ammesso. "Io conosco un sacco di gente, ma non ho mai conosciuto nessuno che fosse andato in terapia intensiva, quindi perché questa gravità? C'è stato un momento in cui mi sono sentito umiliato e offeso per la privazione della libertà di uscire di casa senza aver commesso un crimine e devo confessare pubblicamente di aver disobbedito a questo divieto che non mi sembrava giusto e salutare", confessa Bocelli. Poi lancia un appello sul ritorno dei bambini a scuola: "Bisogna riaprire le scuole e riprendere i libri. Spero che tutti insieme usciremo da questa situazione terribile".
Utente
7 agosto, 2013
Waves of Music ha detto
Curiosità personale: sei contrario a quello che ha detto o lo appoggi?
Se dico quello che penso di uno che dice le cose che ha detto Bocelli in questo convegno, rischia di essere l'ultimo messaggio che scrivo su questo forum e non per scelta mia, quindi evito.
Ma questo non toglie che, quando facendo zapping mi capitera' di beccarlo mentre canta, rimarro' ad ascoltarlo come ho sempre fatto senza pensare alla sua posizione sul Covid-19.
Admin
7 agosto, 2013
Quindi il ragionamento è "io non conosco nessuno che è stato in terapia intensiva quindi il Covid non esiste"?
Basterebbe iniziare a guardare due metri oltre il proprio naso per renderci conto di quello che sta succedendo attualmente nel mondo, il virus sta andando verso il suo picco e nel nostro paese si è evitata una strage ancora più grande grazie al fatto che la maggior parte delle persone ha capito che forse forse poteva essere il caso di sacrificare per un paio di mesi la passeggiata delle 4 e mezza
Utente
6 agosto, 2015
mariomatt ha detto
Quindi il ragionamento è "io non conosco nessuno che è stato in terapia intensiva quindi il Covid non esiste"?
Anche a me la frase che ha colpito di più è questa perchè è un ragionamento che non sta né in cielo né in terra visto che praticamente ha detto che siccome lui non ha conosciuto nessuno che col covid è finito in terapia intensiva allora non è vera la gravità di questo virus.....a me sembra la follia o nel mondo siamo miliardi di persone che non hanno capito niente e loro sono i pochi eletti che sanno tutto.
Mi ricorda Boris Johnson che faceva gli stessi ragionamenti e poi abbiamo visto che fine ha rischiato di fare.
Utente
7 agosto, 2013
guardian22 ha detto
Ribadisco una cosa che ho scritto spesso qui dentro: imparate a separare l'artista dalla persona.
Condivido, anche se non è semplice. Si tende a idolatrare alcune persone e a criticarne altre per principio, ma di fatto noi non conosciamo il loro carattere e spesso ciò che dicono è solo di facciata. Nel caso di Bocelli già mi dava fastidio l' esempio di nepotismo legato all' imposizione del figlio ovunque( cosa a cui però nessuno ha mai dato peso), figurati ora( non aveva pure partecipato ai concerti di Fedez e Ferragni? E a quello in diretta mondiale?) . Tuttavia continuerò ad ascoltarlo volentieri quando capiterà... di quanti cantanti del passato e stranieri non conosciamo il carattere?
Utente
6 agosto, 2015
AnnaRoma ha detto
Condivido, anche se non è semplice. Si tende a idolatrare alcune persone e a criticarne altre per principio, ma di fatto noi non conosciamo il loro carattere e spesso ciò che dicono è solo di facciata. Nel caso di Bocelli già mi dava fastidio l' esempio di nepotismo legato all' imposizione del figlio ovunque( cosa a cui però nessuno ha mai dato peso), figurati ora( non aveva pure partecipato ai concerti di Fedez e Ferragni? E a quello in diretta mondiale?) . Tuttavia continuerò ad ascoltarlo volentieri quando capiterà... di quanti cantanti del passato e stranieri non conosciamo il carattere?
Ha fatto anche il concerto se non ricordo male il giorno di Pasqua in diretta su Rai1 dopo il Tg dal Duomo di Milano.
Utente
11 novembre, 2015
Ci sono cose su cui posso passare sopra, anche cose che in un primo momento posso non aver condiviso per niente, ma per me queste frasi sono gravi, e non riuscirei a guardare niente di suo dal nervoso che mi farebbe venire.
Anche per me la sua carriera potrebbe finire qui (non sarà neanche scalfita, parlo solo per me).
Cosa ti deve passare per la testa per dire cose così...e l'hai anche avuto!!!
Utente
11 novembre, 2016
guardian22 ha detto
Ribadisco una cosa che ho scritto spesso qui dentro: imparate a separare l'artista dalla persona.
È una legge scritta? Nel caso dimmelo che la controllo...
Su certe cose no non separo niente, l'essere un'artista è anche una responsabilità perché sei veicoli di messaggi importanti.. Dicendo robe del genere Bocelli autorizza chi vede in lui un modello a fare come vuole.. E no questo non glielo concedo...
Non ho mai ascoltato cose sue tranne con te partirò, ma da stasera per me esiste solo la versione delle yavanna
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7 agosto, 2013
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