Con questo caso Diciotti abbiamo ottenuto tutto:

- Sequestro di esseri umani, tra cui 11 donne brutalmente violentate nei lager e senza cambio intimo per troppi giorni (chi è donna capirà cosa intendo). Tutti gli ostaggi lasciati in condizioni igieniche indegne e incivili.

- sequestro di una propria nave e di un proprio equipaggio, come se io sequestrassi (in senso lato) la mia automobile e il mio autista.

- Guerra tra poveri, con da una parte gente disperata che fugge dalla fame e dalla guerra e dall'altra gente che ha talmente frustrazione in corpo di aver bisogno di qualcuno da odiare.

- Un capopopolo che prima insultava gli italiani del sud e, quando ha capito che pure loro sono un bacino di voti, ha trasferito gli insulti verso quelli che non lo possono votare. Spero che nessuno dimentichi il passato.

- Un capopopolo che non manterrà mai le promesse elettorali e si dedica a tutt'altro, sperando che la gente si appassioni ad altro. Spero che nessuno dimentichi le promesse elettorali, nonostante il fumo negli occhi.

- Un governo che non sta affrontando i problemi veri del paese, ma ne crea di nuovi di cui non sentivamo il bisogno.

- Un governo che un mese fa gridava al successo in Europa e poi si scopre che l'Europa ci ride dietro.

- Un governo di uno Stato pieno di debiti che sbatte i pugni contro i propri creditori, come un topo che ruggisce contro un leone.

- Un ministro che da solo crea il caso Diciotti e lo risolve con 20 (VENTI) persone in Irlanda, 20 (VENTI) persone in Albania, paese che ha avuto pietà di noi e  137 (CENTOTRENTASETTE) persone che rimarranno in Italia. Non contento, rimedia una denuncia per sequestro di persona, arresto illegale e abuso d'ufficio. Applausi.

-Tutti contro al magistrato di Agrigento, come nel passato che tutti volevamo dimenticare. Getteranno fango su tutto facendo passare per carnefice chi sta giustamente indagando. La storia passata ritorna, cambiano i nomi per non cambiare nulla. 

- Un ministro che un giorno dice una cosa e l'altra il suo contrario, risultando più mellifluo dell'acqua, ligio al detto: "La legge per i nemici si applica e per gli amici si interpreta".

- Un popolo che si sta sbranando, aizzato da chi non aspetta altro.

- Gente nuova al potere, che sbraitava contro il vecchio, che si dimostra più realista del re che hanno destituito. 

- Scontro tra poteri dello Stato, per un pugno di voti in più, in un momento in cui l'Italia ne farebbe volentieri a meno

- Fake news a volontà, per riempire la pancia di chi non si informa e avere inutili like sui social.

- Un ministro e un governo che hanno disprezzo della Costituzione e delle Leggi, pensando di essere superiori, pensando che un editto su facebook abbia più valore dell'ordinamento dello Stato.

- Mancanza di umanità, di cultura, di conoscenza delle leggi, mancanza di visione storica-politica-geografica. Mancanza delle basi che fanno di un uomo un UOMO.

- Agitare il Vangelo e il Rosario senza sapere esattamente cosa significhino.

- Mancanza di dignità istituzionale.

- Mettere l'Italia in ridicolo agli occhi del mondo, facendo passare un intero popolo come razzista e disumano, perchè purtroppo un governa rappresenta il suo popolo.

- Infine delusione per la mancanza di una vera opposizione a tutto questo e rassegnazione al pensiero che sarà sempre peggio.  

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Waves of Music ha detto
Sono in buona sostanza d'accordo con quanto detto dalla Signorina ma non molto sull'ultimo punto: secondo me un dissenso forte verso questo governo lo si percepisce, sui social e in diverse altre occasioni (i sit-in pro migranti in Sicilia, ieri sulle spiaggie pugliesi un gruppetto di leghisti voleva cacciare qualche venditore ambulante e la spiaggia si è rivoltata contro, le forti critiche di personalità importanti...).

Il momento è pessimo ma non sarei così pessimista.  

Spero che tu abbia ragione, ma se si votasse oggi non ci sarebbe nessun partito forte, compatto, sicuro e con un programma chiaro a cui dare fiducia per contrastare questa deriva. Non c'è l'opposizione, quella con la O maiuscola.
In altri tempi saremmo già scesi in piazza a milioni per dire no, invece abbiamo una decina di bagnanti in Puglia, un sit-in al porto...

Non so, sono un po' abbacchiata, sono sincera.