Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Grazie all'Anime Song Contest è tornata a galla la mia passione per i cartoni animati e ho ripensato alle orrende censure che alcuni di essi hanno subito.
Uno dei casi più eclatanti è Piccoli problemi di cuore (anche se in realtà qui non si tratta di vera e propria censura, infatti Piccoli problemi di cuore sarebbe un adattamento dell'anime giapponese Marmalade Boy con la collaborazione anche dell'autrice): in Italia son stati trasmessi solo 63 episodi su 76 e si son perse alcune cose fondamentali della trama, metto sotto spoiler per chi non l'avesse mai visto 😀
Nessuno dice Ti amo ma solo Ti voglio bene
Yuri e Michi pensano di essere fratelli e il ragazzo si allontana da lei
Michi crede che Steve possa essere gay e che ci voglia provare con Yuri
Nick è un insegnante ma nella versione italiana viene presentato come un assistente
In Italia è stato completamente tagliato il finale
Un caso particolare è invece Candy Candy, dove nella versione italiana viene modificato il finale (sempre sotto spoiler)
Nella versione originale Candy si avvicina ad Albert e sembrerebbe che tra i due ci sia una storia e Terence resta con Susanna, invece nella versione italiana fanno intendere che Terence e Susanna si son lasciati e che lui torna da Candy.
In Card Captor Sakura viene censurato l'amore tra le due protagoniste (anche se comunque si può intendere che ci sia più di una semplice amicizia).
Anche Georgie (uno dei cartoni più tristi che abbia mai visto) ha subito pesanti censure, dovute sopratutto al rapporto tra Georgie e i suoi fratellastri.
In generale il problema delle censure è dovuto che in Italia gli anime vengono pensati solamente per un pubblico infantile.
Voi cosa ne pensate?
Utente
19 ottobre, 2015
amers ha detto
In Card Captor Sakura viene censurato l'amore tra le due protagoniste (anche se comunque si può intendere che ci sia più di una semplice amicizia).
Atrocità, concordo con voi due.
In CCS è anche "censurato" l'amore tra Touya (il fratello di Sakura) e Yukito/Yue.
Moderatore Junior
28 novembre, 2015
@amers che fa il topic della vita
la censura degli anime Mediaset è uno dei primi argomenti con cui sono entrato a contatto nel fantastico mondo di Internet e ne esistono a bizzeffe di esempi.
Non so se posso mettere link al riguardo,ma in rete ci dovrebbe essere un sito che si chiama "il bazar di Mari" che mostrava in un apposita sezione tutti le censure e anche una breve storia al riguardo.Sono delle letture interessanti che vi consiglio di fare se vi interessa la questione.
dede_91 ha detto
Potere delle sorelle gemelleeeeeeeeeeeeeeee
Dio, che pena. Avevo quasi rimosso. Per fortuna le ultime stagioni non le ho mai viste in italiano
Mi ricordo che nella terza c'è una scena in cui Heles a fine episodio, mentre guida la sua decappottabile al tramonto, dice a Milena una cosa del tipo: "Stasera non dormi a casa tua" in maniera molto allusiva. Mi sono sempre chiesto come abbiano tradotto quella battuta in italiano. Mi sono sempre immaginato una cosa del tipo: "Sai, ho comprato un divano nuovo all'IKEA." o "È proprio vero che il nuoto è uno sport completo".
Qualcuno con una memoria di ferro ha presente la scena per caso?
Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Capo Horn ha detto
@amers che fa il topic della vitala censura degli anime Mediaset è uno dei primi argomenti con cui sono entrato a contatto nel fantastico mondo di Internet e ne esistono a bizzeffe di esempi.
Non so se posso mettere link al riguardo,ma in rete ci dovrebbe essere un sito che si chiama "il bazar di Mari" che mostrava in un apposita sezione tutti le censure e anche una breve storia al riguardo.Sono delle letture interessanti che vi consiglio di fare se vi interessa la questione.
Quel sito è stata una scoperta! Mi ha permesso di capire meglio alcuni cartoni animati -.-
BertoBarto ha detto
Vabbè vogliamo parlare di come hanno UCCISO la storia di Heles e Milena di Sailor Moon in Italia? Tra l'altro anche in maniera maldestra e super random. Da far chiudere Italia 1 per sempre proprio.
Vero, io non ho seguito tanto Sailor Moon in ordine ma ricordo che pensai "Uhm secondo me son lesbiche!".
Però mi sorge una domanda, da noi funzionerebbero ugualmente i cartoni animati non censurati? (quindi destinati a un pubblico più adulto)
Moderatore Junior
28 novembre, 2015
Però mi sorge una domanda, da noi funzionerebbero ugualmente i cartoni animati non censurati? (quindi destinati a un pubblico più adulto)
Se collocati in una fascia oraria idonea e senza essere maltratti nel palinsesto si. (Se penso al Anime Night di MTV sigh)
Peccato che nessuno voglia più investire sui cartoni Giapponesi in Italia,con mia somma tristezza .
Utente
7 agosto, 2013
Oltre al caso eclatante per la mia generazione di Sailor Moon, anch'io stavo pensando in questo periodo a Georgie. È forse una delle vicende più drammatiche mai raccontate in un anime addirittura tocca il tema degli abusi, subiti da Arthur a Londra, una storia davvero forte se fosse stato un film o un libro!
Io di mio ovviamente sono contro le censure, penso che sarebbe giusto proporre gli anime in maniera originale e se si ritiene che non siano adatti a un pubblico troppo giovane allora non proporli alla mattina o al pomeriggio ma piuttosto la sera, quando magari c'è anche un maggior controllo da parte dei genitori.
Più che altro sono discorsi (i miei intendo) che lasciano un po' il tempo che trovano nell'era di internet xD
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Banned
7 agosto, 2013
Censura negli anime?!?!
Ho proprio incominciato ieri Keijo
Sì, parla di uno sport in cui ragazze atletiche combattono a colpi di culate (però tolta questa premessa è un anime serio, del genere sportivo).
Non vedo nessuna censura!
Se li guardate in Bigottalia non potete aspettarvi molto
Banned
7 agosto, 2013
Mi sono dimenticato di menzionare Shimoneta (che l'autocorrect vuole cambiare in Simonetta )
In una società distopica in cui ogni cittadino è controllato dal governo sul livello di attività immorale (che in questo caso significa sessuale o erotico), una studentessa diventa una terrorista che dedica anima e CORPO (lol) alla diffusione di materiale pornografico (ma anche educativo sulla sessualità) nella sua scuola e città.
Dovremmo avere più cartoni di questo tipo (chiaramente nei momenti giusti) anche perché in realtà è davvero sex positive e intelligente - nel suo declinarsi in maniera ironica: in una società che reprime le persone in maniera assoluta e controllata, manca la consapevolezza di una cosa naturale che è bella e importante, ma manca anche pure la conoscenza (e quindi la sicurezza)!
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