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24 febbraio, 2015
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Poco. Se non proprio zero.
Non avevo ansia quando scoppiò il caso in Cina, ancora meno quando i giornali qualche settimana fa parlarono di quei due casi a Padova e non ricordo in quale altro luogo, e continuo tuttora ad essere davvero poco preoccupato per la cosa. Anzi la psicosi collettiva che c'è stata in quest'ultimo mese direi che ha aiutato ad abbassare la mia soglia di preoccupazione verso il virus
.
Capisco perfettamente però tutti quelli che sono preoccupati per la faccenda, direi che i giornali e i programmi tv ci mettono sicuramente del loro parlandone 24 ore su 24.
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7 agosto, 2013
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Narciso98 ha detto
Poco. Se non proprio zero.
Precisamente per quale motivo? Quale sarebbe la spiegazione scientifica che ti spinge ad essere così tranquillo?
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3 ottobre, 2017
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Adesso sì, anche perché girano ultime notizie che ci siano accertamenti su delle persone nell’ospedale della mia città. Spero siano bufale ingigantite dal panico, ma l’ansia comunque cresce..
Avendo una bimba piccola e mia moglie incinta, non posso fare a meno di preoccuparmi il triplo...
Utente
1 maggio, 2016
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Sono molto preoccupata, non tanto perché abbia paura di poter morire io, ma per la salute dei miei parenti, ammalati ed anziani.
Mi preoccupa anche la rinuncia alla vita quotidiana, non poter andare al supermercato, al pronto soccorso se mi rompo una gamba, perché magari il PS lo chiudono, dover rinunciare ai mezzi pubblici.
La perdita della quotidianità è un'esperienza a cui pochi sono abituati.
" Ah ... anche poeta ! "
Moderatore
7 agosto, 2013
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Signorina Silvani ha detto
Sono molto preoccupata, non tanto perché abbia paura di poter morire io, ma per la salute dei miei parenti, ammalati ed anziani.Mi preoccupa anche la rinuncia alla vita quotidiana, non poter andare al supermercato, al pronto soccorso se mi rompo una gamba, perché magari il PS lo chiudono, dover rinunciare ai mezzi pubblici.
La perdita della quotidianità è un'esperienza a cui pochi sono abituati.
Esatto. La mia città natale (Cremona) non è isolata ma il prefetto ha messo comunque quasi tutte le attività in quarantena, quindi si vive più o meno questo stato d'animo. Ho una cugina in PS da stamattina e, solo poche ore fa, attraverso un'amica di famiglia, siamo riusciti a sapere qualcosa perché vengono tutti completamente isolati e non è possibile alcun contatto esterno.
Speriamo che siano casi isolati e che si limitino ai primi tamponi senza una diffusione ampia, anche perché attualmente qua da noi sono in condizioni gravi anche due malati di 38 anni.
Io ho molta paura per la mia famiglia, già toccata profondamente da problemi di salute, quindi abbastanza vulnerabili. Speriamo
Utente
12 febbraio, 2015
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Non tanto per noi giovani in forze, ma per il fatto che se lo prendiamo noi - poi per circa 2 settimane possiamo andare in giro a contagiare chi ci sta attorno (incluse le persone più deboli) senza nemmeno saperlo, poichè non mostreremmo sintomi nel periodo di incubazione.
Is this a virus influenzale?
No perché davvero, non vedo tutta questa preoccupazione per il virus influenzale che miete migliaia di vittime nelle stesse fasce di popolazione, si trasmette praticamente allo stesso modo ed eppure non vedo le corse a farsi il vaccino.
Questo non per fare del becero benealtrismo, però mi fa capire come la comunicazione di massa possa davvero distorcere la realtà e la percezione delle cose, soprattutto nelle persone che non sono "dentro" alla materia (e questo non vale solo per la medicina eh).
Mi ha fatto ridere la notizia da un Pronto Soccorso a Palermo, dove all'arrivo di un caso sospetto c'è stato il fuggi fuggi generale e si è svuotato tutto 
a riprova del fatto che un buon 80% delle persone si reca in PS per cause futili.
Per quanto riguarda il 2019-nCoV sono preoccupato il giusto, più che altro perché l'epidemia deve fare ancora il suo corso e quindi ci saranno altri contagi e purtroppo altre vittime. Però sono anche fiducioso per le misure di contenimento messe in atto e in tutti i ricercatori all'opera per studiarlo.
Mi metto nei panni delle persone nelle aree di isolamento e in effetti deve essere tremendo però sì, c'è davvero troppo allarmismo in giro e i media non aiutano.
Heads up all the way
Cause it's too late to be afraid
There's no time to rest
I wanna go and see what's next
Utente
12 febbraio, 2015
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Per chi ha Instagram, consiglio di seguire Roberta Villa, medico e divulgatrice scientifica che sta coprendo da settimane la faccenda in maniera chiara, immediata ma approfondita:
https://www.instagram.com/p/B81hlzPIacA/?igshid=qa3z30t1g0dz
E mi sento di condividere con voi queste "istruzioni per l'uso" in caso di allarmismi, epidemie e robe varie:
https://www.instagram.com/p/B83RwL0IM-S/?igshid=be3pi09uz678
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Utente
24 febbraio, 2015
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Matisse2 ha detto
Narciso98 ha detto
Poco. Se non proprio zero.Precisamente per quale motivo? Quale sarebbe la spiegazione scientifica che ti spinge ad essere così tranquillo?
La risposta di @vike mi sembra più che sufficiente ed esplicativa. Stavo per scrivere la stessa cosa (ma l'avrei scritta peggio). Addirittura in Australia dovrebbero pure aver già trovato il vaccino,per un virus che comunque fa meno morti dell'influenza normale
Banned
7 agosto, 2013
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vike ha detto
Non tanto per noi giovani in forze, ma per il fatto che se lo prendiamo noi - poi per circa 2 settimane possiamo andare in giro a contagiare chi ci sta attorno (incluse le persone più deboli) senza nemmeno saperlo, poichè non mostreremmo sintomi nel periodo di incubazione.
Is this a virus influenzale?
No perché davvero, non vedo tutta questa preoccupazione per il virus influenzale che miete migliaia di vittime nelle stesse fasce di popolazione, si trasmette praticamente allo stesso modo ed eppure non vedo le corse a farsi il vaccino.
Però questo
- si aggiunge all'influenza e non parrebbe essere stagionale, ergo una cosa in più su cui preoccuparsi e preoccuparsi sempre, non solo d'inverno
- non ha un vaccino pronto al momento, quindi chi vorrebbe minimizzare il proprio rischio e quello altrui sopratutto, non potrebbe farlo ad oggi
Non vedi le corse a farsi vaccini, ma qui in alcuni ambienti specifici (e.g., la mia azienda e come la mia mille altre) il vaccino per l'influenza è fornito gratuitamente a tutti e se lo fanno TUTTI. Non tanto per scamparsi l'influenza (starmene a casa ammalato per una settimana invece che lavorare 70 ore in 5 giorni, dove firmo?) ma per senso civico.
Banned
7 agosto, 2013
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Ricordo che i presunti vaccini vanno testati in clinical trials su pazienti umani per efficacia e sicurezza prima di essere approvati dalle autorità competenti e prima di essere commercializzati e distribuiti.
Che sia "pronto" un vaccino australiano è falso purtroppo
Utente
24 febbraio, 2015
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ouro ha detto
Ricordo che i presunti vaccini vanno testati in clinical trials su pazienti umani per efficacia e sicurezza prima di essere approvati dalle autorità competenti e prima di essere commercializzati e distribuiti.Che sia "pronto" un vaccino australiano è disinformazione
Hai ragione! Mi sono espresso male.
In ogni caso ciò che volevo far intendere è che si sta procedendo molto velocemente verso la creazione di un vaccino appunto (sia in Australia che in Cina). E questo è uno dei tanti motivi per cui il mio livello di preoccupazione è basso.
Utente
7 agosto, 2013
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Così come è sbagliato andare in panico è anche sbagliatissimo prendere questa cosa alla leggera.
Io sono molto preoccupato. Tra un mese dovrò trasferirmi a Milano per lavoro e sono terrorizzato. C’è STATO un caso di coronavirus a milano e si sa, in questa città per via dei mezzi pubblici molto utilizzati, sicuramente si diffonderà presto.
Bisogna essere preoccupati.
Utente
20 aprile, 2015
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preoccupato anche no. schifato dall italia as usual si
Utente
7 agosto, 2013
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Io sinceramente sono tranquillo e sono quello della compagnia che tranquilizza tutti gli amici. Alla fine mantengo già abitudini salutari quindi non mi cambia poi tanto
Nicks Lannister
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28 ottobre, 2019
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Sì, ho un pò di paura ma sopratutto mi dispiace tantissimo per tutte le vittime di questo virus. Quando sento quante persone sono infette ma sopratutto quante ne sono morte, piango tantissimo.
Utente
30 agosto, 2018
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Allarmismo no, tranquilla ma non con superficialità, vivendo nella regione con più casi al momento (in provincia ormai ne abbiamo una al mese, lo scorso i casi di meningite
) , continuo con mantenere le normali norme igeniche che sono poi le stesse dritte rilasciate dal ministero e quelle che vengono insegnate fin da piccoli anche se c'è sempre chi sembra far fatica a mettere pure una semplice mano davanti la bocca quando tossisce
.
In generale sono del pensiero che per limitare di molto quello che sta succedendo ora bastava un po' di buon senso a monte, ora ci siamo dentro e non è andando in paranoia o farsi prendere dall'isterismo che si risolve, sarebbe bene da un lato pure filtrare in maniera accurata l'informazione tra notizie false o incomplete pro titoli sensazionalistici, causano più caos e panico quelli. Per ora osservando appunto dalle mie parti diciamo che è partita la corsa all'igienizzante mani (l'amuchina è davvero in stile nutella biscuits, introvabile) e delle mascherine
Utente
23 aprile, 2016
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Alex87 ha detto
le mascherine non servono a nulla, servono a chi è già ammalato per non spargere i propri virus
In realtà ci sono mascherine che proteggono dal rischio di contrarre il coronavirus con un’efficacia del 92-98% :
La situazione peggiora di ora in ora 
e come se non bastasse, i prezzi dei disinfettanti mani hanno raggiunto prezzi folli.
Utente
7 agosto, 2013
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Signorina Silvani ha detto
Sono molto preoccupata, non tanto perché abbia paura di poter morire io, ma per la salute dei miei parenti, ammalati ed anziani.Mi preoccupa anche la rinuncia alla vita quotidiana, non poter andare al supermercato, al pronto soccorso se mi rompo una gamba, perché magari il PS lo chiudono, dover rinunciare ai mezzi pubblici.
La perdita della quotidianità è un'esperienza a cui pochi sono abituati.
Condivido questa cosa anche se sono preoccupata il giusto.
Oggi dovevamo avere lo spettacolo di carnevale per cui bambini e animatori stanno lavorando da 2 mesi e ieri sera ci hanno detto di annullarlo come tutte le altre cose e già solo questo è stato un po' un colpo. Ad un amico hanno spostato la data di laurea a non si sa quando perché l'università di Padova sarà chiusa nei prossimi giorni. Posso solo immaginare com'è per i comuni in cui ora non si può né uscire né entrare.
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7 agosto, 2013
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Il sindaco Sala a Milano, intanto ha chiuso le scuole per una settimana, mentre qui a Genova per ora solo le Università...
Utente
19 maggio, 2015
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purtroppo questi provvedimenti al nord avranno il SOLO risultato di provocare una crisi economica.
Non servono a nulla l'isolamento di 20 paeselli e i test quando vengono fatti solo in 3 regioni di una nazione
In tutta europa non fanno questi test estesi volutamente. Nel momento il cui i virus è arrivato a londra in inghilterra sono sparite tutte le notizie sul virus, per fare un esempio.
Nel resto d'europa non si fanno test per non dover prendere provvedimenti. stessa cosa nel resto d'italia....
Invece che andare in giro a testare gente sana in 4 paeselli, a questo punto tutti i governi europei dovrebbero come minimo imporre il test a tutti i casi ospedalizzati di polmonite (ovunque in europa). Cosi per lo meno verrebbe fuori la verita e poi si affronterebbe con cognizione di causa....
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