Utente
7 agosto, 2013
Domanda così perchè mi è venuta
Se avete suggerimenti per un titolo migliore ben venga.
Mi sento sempre dire che sono troppo buona...e lo penso anch'io...ma non saprei e non so come cambiare sta cosa...o se è il caso di cambiarla o no...se è una cosa buona o no.
Voi che ne pensate delle persone "troppo buone"? Vi ritenete tali o no?
Dite quello che vi pare sull'argomento
Utente
29 dicembre, 2014
Penso dipenda dalla persona con la quale mi relaziono Lo sono e non lo sono diciamo.
Ritengo che la gente possa approfittarne quindi come prima cosa deve sempre esserci il rispetto per se stessi
Alla fine l'importante è saper valutare con quali individui vale la pena comportarsi bene e con quali no
Utente
7 agosto, 2013
La bontà è sicuramente un pregio, il problema è che il mondo è pieno di scoglionati e quindi tanti dicono "oooh, ma sei trooooppo buono/a " con l'intento di dirti sei una persona noiosa/banale/poco interessante ecc.
Non so che dire, secondo me il modo giusto per comportarsi con queste persone è fargli una cosa super stronza così imparano a sottovalutarti, e continuare però a essere buoni perché è una bella cosa!
Freedom comes when you learn to let go
Utente
11 marzo, 2015
Generalmente i "troppo buoni" sono persone dalla poca autostima, derivata da un cattivo rapporto con i propri genitori (le cause ci sono sempre, non si diventa in un modo per niente) e per rimediare cercano conferme e approvazione nelle persone altrui. Per questo sono più inclini nel subire lo sfruttamento e nell'incontrare i tipici opportunisti del momento (fungono come una sorta di calamita).
Lo spreco della vita si trova nell'amore che non si è sapito dare,
nel potere che non si è saputo utilizzare
nell'egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che,
evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare la felicità.
Oscar Wilde
Utente
7 agosto, 2013
Sushi ha detto
La bontà è sicuramente un pregio, il problema è che il mondo è pieno di scoglionati e quindi tanti dicono "oooh, ma sei trooooppo buono/a " con l'intento di dirti sei una persona noiosa/banale/poco interessante ecc.
Nel mio caso lo dicono le mie amiche perchè non porto rancore tendenzialmente per nessuno anche se secondo loro la persona lo meriterebbe XD
FiumediNy ha detto
Ritengo che la gente possa approfittarne quindi come prima cosa deve sempre esserci il rispetto per se stessi
This is a big problem
Utente
7 agosto, 2013
jadejolie91 ha detto
Generalmente i "troppo buoni" sono persone dalla poca autostima, derivata da un cattivo rapporto con i propri genitori (le cause ci sono sempre, non si diventa in un modo per niente) e per rimediare cercano conferme e approvazione nelle persone altrui. Per questo sono più inclini nel subire lo sfruttamento e nell'incontrare i tipici opportunisti del momento (fungono come una sorta di calamita).
Sei psicologo??
Utente
7 agosto, 2013
alex8806 ha detto
A me le persone "troppo buone" mettono paura; ho sempre il timore che appena possono tradiscono. Le persone che neanche ti conoscono e sembrano tue amiche da sempre e super disponibili ... Brividi!!!!
Ma tradire sta nella fiducia che secondo me è una cosa distinta dall'essere troppo buoni
Utente
7 agosto, 2013
Anche a me lo dicono spesso, è più o meno per lo stesso motivo! Il fatto è che credo sempre nella buona fede delle persone anche a partire dalle piccole cose quotidiane, se posso rendermi disponibile lo faccio...poi puntualmente mi ritrovo a rincorrere appunti o schemi prestati che non tornano più indietro e cose così
Moderatore Junior
28 novembre, 2015
e per sempre hai perso un pezzo di me
e lo sai
che son stato troppo buono
ma che, stanco ormai non posso più
Okay, tralasciando le citazioni musicali,Purtroppo mi ritengo di fare parte di tale categoria e sottolinenado il purtroppo, ritengo che persone del genere alla fine siano solo dei gran fessi.
Il fatto è che mi sono reso conto che nell'essere troppo clemente nelle mie relazioni sociali, la gente tende a mentire o ad approfittare della mia bontà perchè sa che accetterò qualunque giustificazione mi diranno nonostante in verità mi stiano mentendo approfittando della mia clemenza.
Il bello è con ogni tanto ci provo pure ogni tanto ad essere di pugno duro con alcuni amici nel tentativo di pretendere più rispetto e nel non trattarmi come l'ultimo degli scemi,ma due secondi dopo sento la vocina della mia coscienza che mi dice che ho esagerato troppo e potrei aver fatto stare male quella persona con il rischio di allontanarla da me. Un circolo vizioso che ogni volta si ripete e da cui fatico ad uscire.
Utente
11 marzo, 2015
alex8806 ha detto
Sei psicologo??
No, soltanto esperienze dirette di vita.
Lo spreco della vita si trova nell'amore che non si è sapito dare,
nel potere che non si è saputo utilizzare
nell'egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che,
evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare la felicità.
Oscar Wilde
Utente
7 agosto, 2013
Moderatore Junior
28 novembre, 2015
Utente
7 agosto, 2013
Utente
11 marzo, 2015
semota ha detto
devo dire che dopo il post di jadejolie91 sto seriamente pensando di andare in analisi
Io è un'ora che penso a che problemi potrei aver avuto con i miei perché non mi risultano
Non devono essere per forza degli eventi particolari, ma anche un certo tipo di rapporto genitori-figli. Essere troppo buoni è sbagliato, io stesso sono stato troppo buono nella mia vita e non facevo altro che prendermela con gli altri perché mi sfruttavano, il problema però è dentro di noi e siamo sempre noi stessi che ci mettiamo in condizione di subire lo sfruttamento.
Tu dici di essere troppo buona, evidentemente ci sono state della cause che ti hanno portato ad essere così, e da qui non si scappa di certo!
Lo spreco della vita si trova nell'amore che non si è sapito dare,
nel potere che non si è saputo utilizzare
nell'egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che,
evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare la felicità.
Oscar Wilde
Utente
7 agosto, 2013
Semota, volevi incontrare una persona troppo buona? Eccomi qua.
jadejolie91 ha detto
Generalmente i "troppo buoni" sono persone dalla poca autostima, derivata da un cattivo rapporto con i propri genitori (le cause ci sono sempre, non si diventa in un modo per niente) e per rimediare cercano conferme e approvazione nelle persone altrui. Per questo sono più inclini nel subire lo sfruttamento e nell'incontrare i tipici opportunisti del momento (fungono come una sorta di calamita).
Ca**o Jolie, mi hai lasciato a bocca aperta. Mi hai fatto il profilo psicologico.
Utente
7 agosto, 2013
Admin
7 agosto, 2013
semota ha detto
Nel mio caso lo dicono le mie amiche perchè non porto rancore tendenzialmente per nessuno anche se secondo loro la persona lo meriterebbe XD
Questa secondo me è una qualità che aiuta a vivere meglio, su questo ti consiglierei di non cambiare mai. Questo però se sfocia nella tendenza a perdonare facilmente un po' tutto (che, secondo me è una cosa ben distinta dal portare rancora) allora no, diventa un difetto
Alla fine il rancore è un sentimento inutile perchè fa male solo a chi lo prova, purtroppo però non siamo quasi mai in grado di controllarlo
Personalmente mi ritengo spesso troppo buono con le persone a cui voglio bene, con estranei e conoscenti non me ne può fregare di meno
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