Moderatore Junior
7 agosto, 2013
antonino98 ha detto
La domenica è domenica per tutti no solo per certe categorie. La mia opinione è che come ci siamo (malamente) abituati a fare la spesa la domenica, sono sicuro che ci riabitueremo a farla il sabato. Aprendo poi la domenica sviluppi un bisogno che deve essere soddisfatto ma intanto prima riuscivamo a vivere tranquillamente con i negozi chiusi.
In realtà il problema sta proprio qua: i ritmi di oggi non sono gli stessi di "prima" La società oggi, per progredire e sopravvivere, dev'essere necessariamente più dinamica e competitiva. L'apertura domenicale, diffusa comunque nella maggior parte degli stati europei (anche se regolamentata meglio nella maggior parte dei casi, e ripeto, è lì che si deve intervenire), non credo proprio sia stata istituita dal nulla, probabilmente è nata perché c'è stata una forte richiesta. E capisco perfettamente il perché. Pensare che "basterà riabituarsi alla chiusura domenicale" è utopia, perché adesso, con l'acquisto online, la gente sa che esiste un'alternativa che possa per certi versi risolvere il problema. Certo, molti continueranno a non acquistare online, però è proprio quando viene a mancare un servizio che la gente impara a trovare metodi alternativi per non soffrirne. Esempio pratico: quest'anno metà degli anziani d'Italia ha dovuto imparare cosa significhi guardare una trasmissione in streaming a causa di Dazn, di fronte alla voglia di guardare una partita sono stati capaci di farlo. Non vedo perché non possa essere lo stesso con gli acquisti online (certo eh, non sarà l'intera popolazione a smettere di acquistare nei negozi, ma salterebbe una discreta porzione di persone tra quelli che guadagnano abbastanza facendo lavori che prendono l'intera settimana).
Sulla prima frase, inoltre, potremmo rigirare tranquillamente il discorso. Moltissime categorie lavorano la domenica (cito nuovamente l'esempio dei lavori ospedalieri, perché ne ho vari esempi in famiglia) e anche durante le feste: perché i negozianti devono essere privilegiati e non farlo, quando il loro servizio è oggettivamente necessario (per come stanno le cose adesso)? Io trovo normale che a seconda del ruolo che si ricopre nella società si abbiano vantaggi e svantaggi, l'importante è che nella retribuzione si tenga conto della cosa, ed è questo che al momento non è chiaramente regolamentato.
Utente
9 settembre, 2013
Il provvedimento ci può stare come non ci può stare (io ne avevo già parlato con un mio conoscente, candidato in consiglio comunale quest'anno, in tempi decisamente non sospetti) ma è l'idea di farlo passare come una mossa per "ricongiungere le famiglie" che trovo ipocrita e che mi fa storcere il naso.
Non è tenendo chiusi i negozi la domenica che si convincerà la gente a tornare a servirsi della piccola distribuzione (fornaio, salumiere, fruttivendolo, lattaio and so on) perché alla fine è quello che questo decreto vorrebbe ottenere, non certo il tenere insieme le famiglie (anche se è un modo di intendere che incita le folle ). Poi saranno i numeri a dimostrarlo, ma come ha scritto qualcuno qui sopra penso che l'unico risultato sia la definitiva spinta all'e-commerce che in Italia ancora stenta.
Oltre al fatto che, come ho letto altrove:
Questi con la #chiusuradomenicale e tanti altri atteggiamenti non stanno proponendo una politica di governo ma un'etica di stato da imporre agli individui. Questo è molto più pericoloso di qualsiasi reddito di cittadinanza o delle gaffe del cialtrone.
— Centropie (@Centropie) September 10, 2018
A mio parere son tutti discorsi un po' prematuri fatti adesso, ma troverei molto più in linea con l'Italia del 2018 un provvedimento che regoli le turnazioni degli addetti alla vendita che uno che imponga regole che portano alla perdita di lavoro, di libertà e di denaro. É il mercato che impone come il singolo commerciante si deve gestire, se si introduce un'imposizione che va contro al mercato l'unico risultato possibile è un calo dei consumi
Utente
1 maggio, 2016
Il reale problema non sta nell'apertura domenicale, ma nello sfruttamento dei lavoratori, sottopagati, con straordinari non pagati, con turni massacranti.
Bisogna rispettare le leggi vigenti o farne di nuove per tutelare il lavoratore, il che non significa certo chiudere la domenica, ma retribuire in maniera giusta il lavoro e fare turni di lavoro corretti.
Dire che un tempo si stava bene anche senza fare la spesa alla domenica è anacronistico. Il mondo viaggia veloce.
Pure io sono stata benissimo senza cellulare fino ai 35 anni, ma ora i tempi sono cambiati.
" Ah ... anche poeta ! "
Utente
7 agosto, 2013
io non capisco proprio il nesso di "i negozi sono aperti la domenica" con "si distruggono famiglie intere".
Le famiglie dei cassieri e compagnia? per carità mi dispiace, ma è pieno di gente che lavora il weekend. e poi i supermercati a una certa chiudono per cui la cena in famiglia se la possono fare, ci sono lavori che chiedono un orario ben più difficile. io ho pochi ricordi di cene in settimana con i miei, hanno sempre lavorato a tempo pieno, quindi o li si aspettava fino alle 9 circa oppure iniziavo a preparare io per me e mia sorella e siamo una famiglia ancora solida. anzi l'ironia della sorte è che da piccoli spesso passavamo parte delle nostre domeniche pomeriggio in famiglia proprio nei centri commerciali, visto che era l'unico momento in cui potevamo andare tutti assieme a comprare ciò che ci serviva
in più qua si va avanti dicendo "tutta Europa chiude la domenica", quando non è assolutamente vero in Germania si chiude vero, però è pieno di paesi (che funzionano altrettanto bene) che non hanno alcuna restrizione in tal senso come Danimarca, Svezia e Finlandia. La danimarca e la finlandia mi pare, giusto per dire, avevano introdotto la chiusura domenicale per poi abolirla.
che poi, anche in molti paesi in cui i supermercati sono chiusi, è pieno di eccezioni (es. in Francia le eccezioni sono previste per i negozi alimentari e si considera "riposo" solo a partire dalle 13.00, non dalla mattina).
che poi sarebbe letteralmente da suicidio far chiudere i negozi in città come Roma, Milano, Venezia, Firenze ecc., quando è pieno di turisti "mordi e fuggi" che vengono a farsi il weekend e poi se ne vanno. anche l'austria chiude di domenica, eccezione per le zone turistiche, giusto per dire.
un grandissimo numero di stati UE non pone alcun vincolo (tipo 13 o giù di lì). qua in Lettonia i supermercati tra l'altro fanno orario continuato 08-23 tutti i giorni, direi ben peggio che da noi. mi sono informato a tal proposito: circa 2-3 anni fa è stata proposta la chiusura domenicale e i contrari sono stati un numero elevatissimo. la differenza, però, è che c'è un consistente aumento salariale nei giorni festivi. quello che va sistemato in italia è eventualmente la legislazione in tal senso, non la chiusura domenicale per far contente un numero limitato di famiglie (e scontente forse anche di più)
Utente
6 agosto, 2015
Come avete detto voi credo che il vero problema stia nel fatto che non è adeguata la leglislazione e il trattamento che viene riservato a chi lavora in questo settore sia dal punto di vista economico che organizzativo/lavorativo. Per il resto non penso che la felicità delle famiglie dipende dal fatto che un genitore o un figlio lavori o meno la domenica anche perchè da sempre c'è gente che deve per forza di cosa lavorare la domenica o nelle festività così come c'è gente che per varie ragioni lavorative non può godersi del tutto la famiglia.
Io per primo quando ero piccolo avevo mia madre che faceva l'operaia e lavorava con i turni, una settimana 6-14 e l'altra 14-22 quindi quando aveva il turno pomeridiano ci vedevamo quell'oretta che intercorreva dal momento in cui mi svegliavo a quando uscivo di casa per andare dai nonni che mi avrebbero accompagnato a scuola e dove sarei rimasto fino al pomeriggio per poi tornare a casa, cenare e andare a letto prima che lei rientrasse. Alla fine a tutto ci si abitua, lo si faceva in passato e lo si fa ancora di più oggi visto che per varie ragioni si deve fare di necessità virtù ed è difficile in una famiglia far combaciare gli orari di varie persone che tra l'altro hanno sempre più impegni anche extra-lavorativi.
Penso inoltre che si tratti di una materia poco disciplinabile a livello nazionale perchè le conseguenze ricadono su realtà territoriali di vario tipo tanto che la Lega stessa ha posto come paletto l'esenzione per i comuni turistici.
Proprio quest'estate mi è capitato dopo tantissimi anni di passare da una delle arterie dello shopping della mia città in una domenica di fine luglio verso le 12.30-13 e praticamente, nonostante fosse una domenica in cui attraccava una nave da crociera, si potevano contare le persone che camminavano per strada. In quel caso sta all'intelligenza e lungimiranza dei commercianti capire se ne vale la pena o meno aprire il negozio in quelle giornate e infatti la metà erano chiusi visto che sarebbero state più le spese che gli incassi. Tutto ciò lo dico perchè ritengo che se si voglia davvero regolamentare tale settore allora la competenza maggiore dovrebbe essere degli enti locali che dovrebbero conoscere meglio le realtà che governano sia da un punto di vista commerciale che di tradizioni/cultura (da noi è facile capire che difficilmente di domenica mattina troverai gente in estate in giro per i negozi visto che al primo caldo le persone invadono le spiagge cittadine fino a pomeriggio inoltrato).
Utente
7 agosto, 2013
Ci vorrebbe una bella legge che aumenti il salario ai lavoratori domenicali, magari pagandogli gli straordinari come fanno le aziende serie.
Secondo voi se lo stato imponesse questi aumenti salariali non si perderebbero comunque posti di lavoro? Non si troverebbe il modo di coprire con meno lavoratori pagati di più anche le domeniche?
Banned
7 agosto, 2013
Basterebbe far lavorare la gente a turno la domenica e soprattutto pagare in maniera giusta chi lavora di domenica e durante le feste. Non penso siano queste le cose che distruggono le famiglie, il problema reale al massimo è che la gente si riduce a lavorare pure di domenica per una miseria pur di portare qualcosa a casa.
Utente
7 agosto, 2013
Fob92 ha detto
Il fine settimana è l'occasione per tanti ragazzi, tanti studenti, di fare qualche lavoretto e guadagnare qualche soldo, così da potersi pagare gli studi o togliersi qualche sfizio. Un peccato se non potessero più approfittarne.
Ma non ho capito vogliono chiudere anche i bar, le pizzerie, i ristoranti, i parco giochi etc etc?
Utente
25 novembre, 2017
Ditemi se sbaglio: ogni settimana devi fare tot ore, quindi, se togli un giorno hai meno ore settimana cioè meno guadagni.
Se uno lavora la Domenica è perché ne ha bisogno, ti pare che se te lo puoi permettere non decidi di rimanere a casa?
A me sembra una legge che va a favorire quelle persone che possono rimanere a casa la domenica senza gravare sull'economia familiare, quindi i più agiati.
Ma poi dico io... secondo di Maio la famiglia la unisci se fai stare tutti a casa la domenica? Si certo è sicuramente una bella occasione, anche a me piacerebbe avere mio padre a casa tutte le domeniche però ciò non è possibile perché la domenica è uno dei giorni dove si guadagna di più.
Utente
7 agosto, 2013
Fob92 ha detto
Qui si parla dei negozi e io penso alle tante persone che conosco che nel weekend lavorano nei vari Unieuro, Piazza Italia, Decathlon...
Per questo bisogna aspettare di capire come sarà la legge. Comunque non si terrebbe chiuse queste attività tutti i week end dell'anno, ma solo alcune domeniche e tutte le feste comandate.
Onestamente ci rimetterà il lavoro il tuo amico che a quanto pare lavora solo la domenica, mentre i miei amici che gestiscono un negozio di abbigliamento nel centrocommerciale potranno farsi una gita o un tuffo a mare d estate visto che lavorano full Time e fanno 6 ore in settimana e 8 ore sabato e domenica.
Qualcuno perderà un lavoretto part time, ma molti altri avranno un minimo di tempo libero da passare con la fimigli, i fidanzati e gli amici.
Ripeto, la legge va letta e va valutata. Ma mi sembra abbastanza chiaro che nessuno qui si spacchi la schiena facendo il commesso full time in un supermercato e in un negozio.
Magari quando quei ragazzi passeranno dal part time domenicale al full time settimanale apprezzeranno le eventuali modifiche, oppure una volta che si saranno laureati non avranno più bisogno del lavoretto domenicale per arrotondare. Mentre chi ci passa la vita e l intera settimana in negozio potrebbe respirare un po' di più.
Non esiste la legge perfetta che vada bene a tutti. Suppongo.
Gennj931 ha detto
una volta che si saranno laureati non avranno più bisogno del lavoretto domenicale per arrotondare.
Gennj931 ha detto
Mentre chi ci passa la vita e l intera settimana in negozio potrebbe respirare un po' di più.
Nessun lavoratore dipendente è impiegato per 70 ore settimanali in un negozio. E se non è così, allora c'è un problema più grande che non si risolve chiudendo alla domenica perché queste persone lavorerebbero comunque 20 ore di troppo.
Io proporrei di mettere due riposi consecutivi obbligatori. E questo non solo per il settore retail.
Utente
22 febbraio, 2018
Ho sentito di questa proposta.... da un punto di vista morale sembrerebbe anche giusta, ma ad oggi impraticabile per troppe (possibili) conseguenze negative.
Nei centri commerciali si sa che il maggior numero di visite avviene il sabato e la domenica, chiudendo uno dei 2 giorni suppongo che i vari esercizi (siano abbigliamento, ristorazione, o altro) avranno una riduzione del fatturato, al che costringendo ai vari imprenditori di adeguarsi andando a fare tagli sia di personale che forse anche di qualità del prodotto offerto. Per essere praticata ci dovrebbero essere tutele in tutte le direzioni, ad esempio so che nei centri i vari negozi pagano un affitto per esercitare, bhe se la domenica fosse giorno di chiusura, sarebbe giusto che anche il fitto calasse andando così incontro anche a varie esigenze.
Altri dubbi li avete già precedentemente espressi, quindi in definitiva, non è malvagia come proposta, ma la vedo come un gran rischio in questo momento storico, dove il lavoro già latita e molte piccole-medie imprese sopravvivono a stento.
Most Users Ever Online: 2564
Currently Online: alessandrino, DGS, Edwynivan, Wasabi, iamplet, AjejeBrazorf
475 Guest(s)
Currently Browsing this Page:
1 Guest(s)
Top Posters:
Olimpico85: 46188
pesca: 33007
KassaD1: 26546
xello: 25443
pazzoreality: 24095
Newest Members:
Jennifer Davis
Danc
Danc
Tulipano89
Shanel
Forum Stats:
Groups: 6
Forums: 207
Topics: 26762
Posts: 1386557
Member Stats:
Guest Posters: 7
Members: 22776
Moderators: 9
Admins: 3
Administrators: RealityHouse, Alex87, mariomatt
Moderators: sadida83, Fob92, BB, Latinista, Alby, amers, Edre, monechiapi, Capo Horn