Utente
7 agosto, 2013
Oggi è la giornata della memoria quindi mi è venuta in mente una domanda...se vi va di rispondere XD
Se poteste decidere di cancellare qualche momento della vostra vita dalla memoria lo fareste?
Se si e vi va di dirlo...quale?
O pensate che tutti i ricordi siano fondamentali e toglierne anche solo uno cambierebbe troppe cose in voi?
C'è qualche momento che invece avete dimenticato e vorreste aver impresso meglio nella vostra memoria?
Utente
7 agosto, 2013
Mah xD anche se non sembra, mi ritengo una persona piuttosto sensibile ed empatica e penso che questo tratto caratteriale sia dovuto da determinate fragilità avute sulle quali ho lavorato e che derivano da alcune brutte esperienze. Queste, senza entrare nel dettaglio, avrei preferito non viverle chiaramente, però d'altro canto le persone che mi conoscono apprezzano molto questo lato del mio carattere e il fatto di saper ascoltare e mettermi nei panni altrui (e poi trovo che mi aiuta molto anche nel lavoro), quindi sarà banale da dire ma senza quelle brutte esperienze avrei probabilmente un carattere meno "profondo" e quindi sarei meno felice di me.
Ecco forse delle cose che non hanno contribuito ad aumentare la mia sensibilità e che si sarebbero potute evitare sono delle grandi figuracce pubbliche, per quelle si penso che un bel brainwashing ci starebbe bene
Freedom comes when you learn to let go
Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Signorina Silvani ha detto
Io vorrei cancellare una persona dalla mia memoria e, insieme a lei, tutti i danni che ha fatto.
A volte lo penso anche io, poi penso che senza quella persona non sarei ciò che sono ora quindi mi tengo anche quei brutti ricordi.
Credo che i ricordi servano, anche quelli spiacevoli, quindi non vorrei cancellarne nessuno.
Invece vorrei riuscire a ricordare più momenti insieme a mio fratello, a volte mi sforzo per farmi tornare in mente alcuni particolari e sto male nel non riuscirci.
Utente
7 agosto, 2013
Assolutamente niente. senza dubbio credo sia perché sono stata e sono una persona mediamente fortunata, senza grossi traumi. E poi perché anche i momenti della mia vita in cui mi sono sentita peggio, asfaltata, sola, sono momenti miei e ci tengo ad averli sempre presenti per lavorare su di me
Utente
7 agosto, 2013
Utente
7 agosto, 2013
semota ha detto
Paradossalmente a volte mi capita di pensare che vorrei avere dei ricordi da voler cancellare perchè comunque indicherebbero un aver vissuto qualcosa intensamente, anche se dolorosamente o male.
Nel senso che pensi di non aver vissuto intensamente?
Freedom comes when you learn to let go
Utente
7 agosto, 2013
Utente
7 agosto, 2013
Se potessi cancellerei il vecchio me, perché guardandolo con gli occhi.di adesso non lo.sopporto più di tanto e quel modo di approcciarmi alla vita non mi ha dato molte soddisfazioni
Eccessivamente timido, non avevo il coraggio di parlare in pubblico o di far valere la mia opinione... non cercavo mai il confronto con gli altri, non riuscivo a fare amicizia, e questo mi portava ad isolarmi e a preferire la solitudine... ero talmente timoroso che neanche a scuola, quando sapevo qualcosa, intervenivo per dirla, perché avevo sempre paura di sbagliare, spaventato dal giudizio degli altri...
Con il passare del tempo, mi sono aperto al mondo sono rimasto un tipo introverso, ma che non ha più paura di esporsi, di parlare, di dire la sua e di far valere le proprie ragioni... il fatto di avere un ruolo di responsabile in un gruppo di ragazzi mi ha anche aiutato molto..
Mi sarebbe piaciuto essere di più come sono adesso, probabilmente mi sarei precluso molte meno esperienze e mi sarei goduto di più la vita, fregandomene un po' di più di ciò che pensano gli altri e facendomi mettere un po' meno i piedi in testa...
Utente
7 agosto, 2013
Sinceramente ci sono dei dolori che vorrei cancellare. Dolori devastanti legati a dei lutti che mi hanno segnato profondamente. Se ci penso a distanza di anni sento ancora una morsa che mi stritola lo stomaco. Sono anche dovuta andare in terapia ad un certo punto perché non riuscivo ad andare avanti. Mi hanno cambiato rendendomi quella che sono, certo, ma non in meglio. Anzi. Mi hanno per certi versi reso più refrattaria e restia a lasciarmi coinvolgere emotivamente in un modo che non mi piace affatto....
Utente
7 agosto, 2013
semota ha detto
Sushi ha detto
Nel senso che pensi di non aver vissuto intensamente?
Esatto
Dalle cose che so sul tuo conto hai comunque fatto tante esperienze sociali e viaggi che io (e tantissime persone) non ho fatto, e poi sei giovane di tempo per fare brutte esperienze ne hai
Freedom comes when you learn to let go
Utente
7 agosto, 2013
Sushi ha detto
Dalle cose che so sul tuo conto hai comunque fatto tante esperienze sociali e viaggi che io (e tantissime persone) non ho fatto, e poi sei giovane di tempo per fare brutte esperienze ne hai
Dipende sempre come le vivi le cose più che quante ne fai...ti ringrazio comunque...giovane si ma il tempo passa.
Comunque vorrei ringraziare chi ha scritto o scriverà perchè questo forum mi piace soprattutto per uno scambio di esperienze che sembrerà una cavolata ma a me emozionano tanto.
Utente
7 agosto, 2013
semota ha detto
Dipende sempre come le vivi le cose più che quante ne fai...ti ringrazio comunque...giovane si ma il tempo passa.
Comunque vorrei ringraziare chi ha scritto o scriverà perchè questo forum mi piace soprattutto per uno scambio di esperienze che sembrerà una cavolata ma a me emozionano tanto.
Sei mega dolce
Beh allora vedi che ti rispondi da sola, se dipende da come le vivi significa che ritieni di non viverle a fondo.. Eppure per esempio il forum lo vivi decisamente a fondo per cui secondo me o 01) sono tue impressioni o 02) non ti resta che cercare di trasportare questo tuo viverti intensamente il forum nelle altre esperienze che pensi di non star vivendo nel modo più adeguato
(quando parlo/scrivo così male usando tutti questi gerundi mi sento la De Filippi quando spiega le cose, ma oggi sono stanco morto ahahah)
Freedom comes when you learn to let go
Utente
7 agosto, 2013
@Sushi forse stiamo andando off topic e comunque non vorrei concentrare l'attenzione su di me XD
Mi rivedo in quello scritto da alessandrino e si questo forum lo vivo intensamente...a volte pure troppo XD
Comunque io non ho ricordi che vorrei eliminare ma forse qualcuno che vorrei cambiare...rivivere alcune situazioni in un modo diverso da come è stato così magari ora sarei un po' diversa.
Utente
13 marzo, 2014
Io credo che i ricordi legati ad esperienze emotivamente forti siano quasi necessari per aiutarci ad ottenere una maggiore consapevolezza.
È anche vero che bisogna intervenire immediatamente quando i ricordi hanno lame affilate e possono causare disturbi da stress : in questo caso non bisogna aver timore di farsi aiutare, è necessario prendere il coraggio a due mani perché niente e nessuno merita la nostra infelicità .
Il lutto, il tradimento o più semplicemente un'avvilente sconfitta, ad esempio, ci rendono estremamente vulnerabili, ma allo stesso tempo forgiano i nostri caratteri, ci aiutano a comprendere i nostri punti di forza e le nostre debolezze, ci insegnano il modo di reagire alle situazioni più tortuose .
Ecco, io non voglio fare della psicologia spicciola perché non ne avrei le competenze, però credo che i ricordi siano catalizzatori di emozioni positive e negative senza i quali, probabilmente, verrebbe meno la nostra identità, ragion per cui no, non vorrei cancellare nulla dalla mia memoria .
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Razionalmente non cancellerei nulla, anche perché penso che ricordare momenti più dolorosi aiuti tantissimo a diventare una persona migliore. Insomma, se non sapessi di aver vissuto dei periodi bui, non saprei come affrontarli in futuro.
Parlando col cuore, però, vorrei comunque dimenticare l'inizio dell'adolescenza. Da piccolo ero davvero un sognatore, anche strano per certi versi, e fin quando sono stato chiuso nella mia ingenuità ho vissuto benissimo. Ovviamente, dopo, è arrivato quel periodo intorno ai dodici/tredici anni in cui i tuoi coetanei iniziano ad avere il bisogno di sentirsi grandi. A me questa cosa in un primo momento non successe: mi piaceva scrivere, inventare storie, e lo facevo, condividendole ingenuamente con tutti; mi piaceva cantare, e quando ne avevo la possibilità, sia a scuola che al di fuori, lo facevo, e così via.
Intorno ai quattordici anni ho iniziato a realizzare quanto le altre persone fossero diverse da me, come molte delle cose che facevo venissero considerate da molti come infantili o eccessive. La gente mi criticava, ora posso dire senza motivo (e con quella classica ignoranza da paese), vedendo tutto dall'esterno, ma lì per lì ci rimasi malissimo. E nulla, ho messo addosso una maschera di serietà apparente che mi ha bloccato per anni. Ho smesso di scrivere, disegnare, cantare e tutto il resto. Ho smesso di essere creativo, di base.
Ecco, quel momento in cui ho smesso di fare ciò che mi piaceva lo vorrei cancellare, perché penso spesso a come sarebbe la mia vita ora se me ne fossi altamente fregato di tutti e avessi continuato a coltivare davvero le mie passioni, perché non so se più se io sia in grado di recuperare il tempo perso a cercare di omologarmi agli altri.
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