Come tutti sapete il 4 marzo saremo chiamati alle urne per eleggere i nuovi (chiamali nuovi!!!) componenti del Parlamento e entro domani saranno resi noti i candidati dei vari partiti sia nei collegi uninominali che in quelli proporzionali.

La nuova legge prevede che si voti il candidato del collegio uninominale e la lista o una delle liste che lo sostengono e non è ammesso il voto disgiunto (per la gioia degli scrutinatori). In caso di voti espressi solo per il candidato all’uninominale tali voti verranno ridistribuiti proporzionalmente alle liste che lo supportano mentre in caso di voto espresso solo per un partito tale voto si estenderà automaticamente anche al candidato uninominale.

Per i vincitori di collegi uninominali candidati anche nel proporzionale e che ottengono anche uno dei posti del proporzionale è previsto che debbano tenersi il seggio vinto nell’uninominale; in caso invece di candidato eletto in più collegi plurinominali verrà assegnato il seggio nella circoscrizione in cui il suo partito ha ottenuto più  voti.

Ricordato tutto ciò, e considerando i vari collegi più o meno sicuri e le pluricandidature nei collegi proporzionali che alla fine renderanno i nostri voti abbastanza inutili,  possiamo farci un’idea di massima di chi otterrà l’elezione e possiamo vedere chi rappresenterà le nostre città. Spulciando le liste possiamo notare tanti nomi non prettamente politici noti al grande pubblico.

Man mano che saranno resi i nomi dei candidati li pubblicherò qui per chiedervi se siete soddisfatti dei candidati che vi ritroverete, volontariamente o meno, a votare e se ci sono candidati meno noti che potrebbero essere eletti nelle vostre zone che volete segnalare per il loro positivo operato in ambito locale o in altri ambiti lavorativi.

Il primo partito ad aver ufficializzato, non senza polemiche, i propri nomi è il Pd (qui trovate gli elenchi https://www.partitodemocratico.it/politiche-2018/tutti-candidati-del-partito-democraticocamera-e-senato/) e spulciando le sue liste sono emersi, oltre ai nomi dei vari politici, anche i seguenti nomi:

• Francesca Barra (giornalista e compagna dell’attore Claudio Santamaria) in un collegio uninominale lucano che dovrebbe essere abbastanza sicuro data la tradizione della Basilicata;
• Lucia Annibali nota alle cronache per essere una delle prime vittime degli attacchi con l’acido – elezione sicuro essendo la capolista in diversi listini (spero non la usino come specchietto per le allodole solo per attirare voti);
• Tommaso Cerno – giornalista ospite di tantissime trasmissioni tv – elezione sicura al Senato essendo capolista in Friuli oltre che in un uninominale di Milano;
• Mattia Mor ex Grande Fratello 10 – candidato nell’uninominale di Milano 3.

A voi i primi commenti.