Utente
7 agosto, 2013
Alessandra92 ha detto
Alex87 ha detto
matteo.m ha detto
Quindi alla fine dall'essere discriminati (per ovvi motivi) si finisce con l'essere tacciati per discriminatori perché critichiamo chi, per punti di vista religiosi, e quindi personali, vuole impedirci di usufruire a pieno dei nostri diritti di cittadini di uno stato laico?Da quando esiste il diritto di discriminare (senza ricevere critiche, anche feroci, in risposta)?
questa scusa delle credenze religiose (non parlo di Razzo, parlo di chi è apertamente contrario ai gay dicendo che lo fa perché è un fervente cattolico) è una scusa orrida. Se io credessi in una religione tutta mia che discrimina le persone grasse la cosa mi giustificherebbe o rimarrei uno stronzo? La seconda.
E, personalmente, non capisco il senso di appartenere a una religione che predica odio e non accettazione.
Beh ma infatti non esiste una religione che predichi questo, bensì solo istituzioni che trasmettono dettami che hanno ben poco a che fare con le verità di fede. Se una persona si professa realmente fervente cattolico non può giustificare con questa affermazione il suo discriminare determinate persone, perché la fede cattolica non predica questo. La fede no ma purtroppo l'istituzione-Chiesa sì, ed è questa che è ampiamente in errore da secoli
No...è proprio la religione Cristiana che a parer mio, è sbagliata. (A parte che unica traccia di questa religione è la bibbia, senza di essa non si sarebbe tramandata questa religione, o lo si sarebbe fatto con un passaparola che avrebbe potuto portare a storie di fantascienza che nemmeno Star Wars). Cito la bibbia in questi passetti:
Levitico, 18:22 e20:13. Dice:
“Non avrai con maschio relazioni come si hanno con donna: è abominio. Se uno ha rapporti con un uomo come con una donna, tutti e due hanno commesso un abominio; dovranno essere messi a morte; il loro sangue ricadrà su di loro.”
Lettera ai Romani, 1:26.
"Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami; le loro donne hanno cambiato i rapporti naturali in rapporti contro natura. Egualmente anche gli uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna, si sono accesi di passione gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi uomini con uomini, ricevendo così in se stessi la punizione che s’addiceva al loro traviamento.”
Questi versetti spiegano perché le chiese Cristiane sono contro i gay. Seguono, solo dove loro conviene (consiglio a tutti di leggere il secondo comandamento dalla bibbia e di trarre delle conclusioni pensando a tutti i quadri e le statue delle chiese cattoliche), i passi della bibbia. Purtroppo esistono ancora persone che per un motivo o per un altro lasciano che le loro idee siano condizionate da istituzioni che seguono le regole di un libro scritto da uomini circa 2000 anni fa.
Scusate se sono andato OT ma se mi tirate fuori le motivazioni di fede e di credo allora non parlate di religione cattolica le cui regole sono scritte, e se accettate andrebbero seguite tutte...ma credo sia un optional perché non credo convenga a nessuno...
Cacciatore
Utente
7 agosto, 2013
Cassandrino93 ha detto
Alessandra92 ha detto
Alex87 ha detto
matteo.m ha detto
Quindi alla fine dall'essere discriminati (per ovvi motivi) si finisce con l'essere tacciati per discriminatori perché critichiamo chi, per punti di vista religiosi, e quindi personali, vuole impedirci di usufruire a pieno dei nostri diritti di cittadini di uno stato laico?Da quando esiste il diritto di discriminare (senza ricevere critiche, anche feroci, in risposta)?
questa scusa delle credenze religiose (non parlo di Razzo, parlo di chi è apertamente contrario ai gay dicendo che lo fa perché è un fervente cattolico) è una scusa orrida. Se io credessi in una religione tutta mia che discrimina le persone grasse la cosa mi giustificherebbe o rimarrei uno stronzo? La seconda.
E, personalmente, non capisco il senso di appartenere a una religione che predica odio e non accettazione.
Beh ma infatti non esiste una religione che predichi questo, bensì solo istituzioni che trasmettono dettami che hanno ben poco a che fare con le verità di fede. Se una persona si professa realmente fervente cattolico non può giustificare con questa affermazione il suo discriminare determinate persone, perché la fede cattolica non predica questo. La fede no ma purtroppo l'istituzione-Chiesa sì, ed è questa che è ampiamente in errore da secoli
No...è proprio la religione Cristiana che a parer mio, è sbagliata. (A parte che unica traccia di questa religione è la bibbia, senza di essa non si sarebbe tramandata questa religione, o lo si sarebbe fatto con un passaparola che avrebbe potuto portare a storie di fantascienza che nemmeno Star Wars). Cito la bibbia in questi passetti:
Levitico, 18:22 e20:13. Dice:
“Non avrai con maschio relazioni come si hanno con donna: è abominio. Se uno ha rapporti con un uomo come con una donna, tutti e due hanno commesso un abominio; dovranno essere messi a morte; il loro sangue ricadrà su di loro.”
Lettera ai Romani, 1:26.
"Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami; le loro donne hanno cambiato i rapporti naturali in rapporti contro natura. Egualmente anche gli uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna, si sono accesi di passione gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi uomini con uomini, ricevendo così in se stessi la punizione che s’addiceva al loro traviamento.”
Questi versetti spiegano perché le chiese Cristiane sono contro i gay. Seguono, solo dove loro conviene (consiglio a tutti di leggere il secondo comandamento dalla bibbia e di trarre delle conclusioni pensando a tutti i quadri e le statue delle chiese cattoliche), i passi della bibbia. Purtroppo esistono ancora persone che per un motivo o per un altro lasciano che le loro idee siano condizionate da istituzioni che seguono le regole di un libro scritto da uomini circa 2000 anni fa.
Scusate se sono andato OT ma se mi tirate fuori le motivazioni di fede e di credo allora non parlate di religione cattolica le cui regole sono scritte, e se accettate andrebbero seguite tutte...ma credo sia un optional perché non credo convenga a nessuno...
Ti ringrazio della tua risposta perché la trovo davvero piena di stimoli ma ho paura che rispondendo come vorrei alle tue osservazioni non solo sarei clamorosamente off topic ma trasformerei questo topic nell'ora di catechismo ed è meglio di no questi passi che riporti, come tanti altri, se qualcuno davvero li segue alla lettera credo che possa essere tranquillamente definito fondamentalista. Il messaggio su cui si dovrebbe fondare la spiritualità del cristiano cattolico è quello dell'amore universale riportato nel vangelo, che annulla e sostituisce tutto ciò che è stato scritto in precedenza. Proprio x questo credo che nn ci so possa nascondere dietro la religione x continuare a sostenere posizioni omofobe, perché se qst religione si fonda sull'amore universale nn può discriminare o sminuire alcuna forma di amore. Con questo chiedo di nuovo immensamente scusa x l'off topic ma la discussione è davvero stimolante e ho apprezzato molto le citazioni e le analisi di Cassandrino93
Utente
7 agosto, 2013
Alex87 ha detto
matteo.m ha detto
Quindi alla fine dall'essere discriminati (per ovvi motivi) si finisce con l'essere tacciati per discriminatori perché critichiamo chi, per punti di vista religiosi, e quindi personali, vuole impedirci di usufruire a pieno dei nostri diritti di cittadini di uno stato laico?Da quando esiste il diritto di discriminare (senza ricevere critiche, anche feroci, in risposta)?
questa scusa delle credenze religiose (non parlo di Razzo, parlo di chi è apertamente contrario ai gay dicendo che lo fa perché è un fervente cattolico) è una scusa orrida. Se io credessi in una religione tutta mia che discrimina le persone grasse la cosa mi giustificherebbe o rimarrei uno stronzo? La seconda.
E, personalmente, non capisco il senso di appartenere a una religione che predica odio e non accettazione.
Credo che di gente come Hitler che andava ad uccidere in nome della razza ariana o chi crede nelle "guerre sante" ce ne siano a bizzeffe, di sicuro c'è chi si nasconde, in maniera vile. dietro la religione, per quanto mi riguarda ognuno è libero di fare ciò che vuole nel rispetto del prossimo, perché la libertà mia finisce dove inizia quella dell'altro. Di certo, il mio modo di vedere le unioni civili non è influenzato dagli ambienti religiosi che frequento, ma dalla realtà che mi circonda, dalla società in cui vivo, da quello che vedo in giro.
Most Users Ever Online: 2564
Currently Online: Niro, Olimpico85, MattyXD, ricky777, Carmelo, Edwynivan, Nikko23, mentirosa, kikketta, TrediciMotivi
480 Guest(s)
Currently Browsing this Page:
1 Guest(s)
Top Posters:
Olimpico85: 46129
pesca: 32983
KassaD1: 26543
xello: 25443
pazzoreality: 24095
Newest Members:
Shanel
Dancer
Dunnio
Nicolas
tahir fazal
Forum Stats:
Groups: 6
Forums: 207
Topics: 26753
Posts: 1386143
Member Stats:
Guest Posters: 7
Members: 22772
Moderators: 9
Admins: 3
Administrators: RealityHouse, Alex87, mariomatt
Moderators: sadida83, Fob92, BB, Latinista, Alby, amers, Edre, monechiapi, Capo Horn