Mattia89 ha detto

Indipendentemente dal paragone con le due amiche di Maria, il problema per me è un altro: tornare indietro, smussare il racconto di Amici, smetterla di sentirsela calda perché si confeziona un prodotto dai grandi nomi (?) ma che non trasmette, di fatto, più nulla.

Fred ha detto
Concordo con tutti voi (Stefy, Olimpico, Mattia, SushiLugano)…penso abbiate detto tutto.

Vorrei solo umilmente aggiungere che, se ci penso un attimo, è proprio dall’edizione di Alessandra che si sono presi una strizza tremenda. Non so se vi ricordate quanto Martina stava “rovinando” Alessandra da un punto di vista televisivo, la Amoroso era diventata l’”amica della cattiva”, quella che “faceva comunella con lei” e annaspava a centro classifica superata dalla Olari, da Napolitano, Scanu e da Mario che era sempre primo (forse anche per la famosa faccenda dei call center? XD). Da lì secondo me si resero conto che dovevano cominciare a tutelare le persone su cui discograficamente parlando puntavano e qualcosa cambiò. Non potevano più permettersi di rischiare di rovinare i loro piani. Già la nona edizione, parlando del canto, fu dominata da Emma e Loredana praticamente, e la secondo fu messa in cattiva luce nel serale per far emergere la prima. Nella decima edizione era sempre primo Mungari, e eliminarono ogni protezione del televoto per farlo fuori. Da lì alla scomparsa del televoto fu un attimo e si è arrivati all’iper-protezione dei “predestinati”.

Delle edizioni storiche manca la coralità e la capacità di elaborare meccanismi carini. Sulla coralità, nelle edizioni post X Factor domina un nucleo ristrettissimo di persone e ciò ammazza l’interesse, anche a livello di dinamiche; sui meccanismi, hanno sempre un po’ aggiustato a loro piacimento, ma riuscivano un tempo a essere quantomeno interessanti e a variare quasi ogni anno; dopo, hanno sempre elaborato meccanismi volti a “tutelare” o perlomeno io non ricordo più una gara che fosse interessante.

A me manca tanto il vedere il “salto” al serale, vedere quelli che entravano un po’ burinotti e riuscivano al serale a trasformarsi in cignetti. Mi manca pure arrivare al serale col dubbio: “ma alcuni di questi, ce la faranno?”. Adesso il serale è diventato uno show hollywoodiano senz’anima con la retorica del “solo i migliori talenti”, di cui non ce ne frega un beato ciufolo: è un programma che dovrebbe essere divertente, l’evoluzione di una “scuola”, non la scelta del consiglio dei ministri. Cioè, mica si deve mettere al bando il talento, ma arrivare a una via di mezzo nel solco di quelle che sono le caratteristiche del programma*…che poi, il talento…decidono loro come e quando definirlo tale e trasmetterlo al pubblico (Davide Mogavero era un talento, per dire…).

* un programma che dura quasi sei mesi non si può permettere: 1) di fare il diario delle lezioncine alla “io dico una cosa a te”, “tu dici una cosa a me”; 2) di diventare un prodotto preconfezionato preregistrato di cui si sa tutto in anticipo.

La Stavolo era l’antipatia (come PERSONAGGIO AMICIANO, intendiamoci, non come persona nella vita)!

Ti quoto pure i puntini di sospensione e gli spazi.

Mi auguro solo che qualcuno (!) legga questi nostri frequenti sfoghi - sempre ben argomentati e circostanziati - e capisca che la vecchia guardia (ossia quella che ha portato al successo il programma negli anni 2000) è molto delusa e demotivata.