Utente
7 agosto, 2013
Non sto dando dell'ipocrita alla Gallo per le critiche positive che fa a tutti i cantanti. E sicuramente ha rapporti di amicizia con tutti quelli che sono passati per la sua trasmissione e questo implica anche che le sue recensioni siano spesso di parte. E non c'è niente di male.
Centomila volte meglio essere smielati e zuccherosi per fare bene ad amici o a conoscenti, piuttosto che per contratto come fanno altri giornalisti musicali (e non sto parlando di Monina).
E' ipocrita nel momento in cui, per darsi un tono, lancia critiche e fracciatine a ignoti. Le cose scritte da signorina silvani sono esplicative.
Di chi è la spocchia dei molti artisti che hanno avuto brutte carriere?
Di chi sono, secondo la Gallo, i molti concerti messi su per business in questi anni?
Da una persona superpositiva non mi aspetto di leggere nemmeno queste invettive. Mi sembra quella mia compagna del liceo che nei temi di italiano lanciava sempre invettive alla conclusione dei suoi compiti per avere una chiusura con sorpresa, ma erano cosenosense.
Utente
2 marzo, 2014
Gennj931 ha detto
Non sto dando dell'ipocrita alla Gallo per le critiche positive che fa a tutti i cantanti. E sicuramente ha rapporti di amicizia con tutti quelli che sono passati per la sua trasmissione e questo implica anche che le sue recensioni siano spesso di parte. E non c'è niente di male.Centomila volte meglio essere smielati e zuccherosi per fare bene ad amici o a conoscenti, piuttosto che per contratto come fanno altri giornalisti musicali (e non sto parlando di Monina).
E' ipocrita nel momento in cui, per darsi un tono, lancia critiche e fracciatine a ignoti. Le cose scritte da signorina silvani sono esplicative.
Di chi è la spocchia dei molti artisti che hanno avuto brutte carriere?
Di chi sono, secondo la Gallo, i molti concerti messi su per business in questi anni?
Da una persona superpositiva non mi aspetto di leggere nemmeno queste invettive. Mi sembra quella mia compagna del liceo che nei temi di italiano lanciava sempre invettive alla conclusione dei suoi compiti per avere una chiusura con sorpresa, ma erano cosenosense.
La spocchia non era riferita ad un persona in particolare, voleva semplicemente dire che vincere Sanremo o arrivare tra i primi porta ad avere un successo immediato, che ha volte però si rivela effimero. Mentre accade spesso che chi non vince, riesce comunque a costruire carriere degne di nota. Trovo bellissima la frase “La vittoria, il successo, arrivano quando quello che volevi raccontare giunge a destinazione, nel cuore di uomini e donne come te.” Evidentemente sapeva che c’era qualcuno o più di qualcuno dei partecipanti di Sanremo molto in ansia, e a modo suo a voluto incoraggiarli.
Riguardo il concerto di Elisa ha enfatizzato molto il clima e le emozioni che si vivevano quella sera e il fatto che tutti erano lì solo per lei. Si probabilmente lo ha enfatizzato troppo, ma io non ci vedo nessuna frecciatina.
Utente
2 marzo, 2014
Paola Paola.. ci mancherai ma davvero sarà solo un attimo, veloci come le nostre colazioni sanremesi!! La tua fantastica RRR continuerà presto a risuonare sulle frequenze.. sicuro! Ti bacio!
— Marco Carta (@MARCOCARTA85) February 27, 2018
leggo che @OndeFunky, che prima ancora che un'ottima collega è una splendida persona, chiude un capitolo con la radio con la quale ci ha accompagnato per anni. editori che non la chiamate tipo OGGI STESSO siete MATTI.
— Marta Cagnola (@martacagnola) February 27, 2018
Lo aspettavate tutti veri?! E lui è arrivato
In bocca al lupo a @OndeFunky per il suo nuovo percorso. Sono sicuro che sarà luminoso. La parola radio deve qualcosa alla tua voce. 💛
— Ermal Meta (@MetaErmal) February 27, 2018
#Andrea stimavo e rispettavo #Paola prima di questa frase e oggi queste hanno raggiunto alte vette in poche parole lei ha detto tutto a tutti @OndeFunky deve ritornare #onair in network privato o in una radio pubblica non si può non avere una professionista così nel proprio team!
— Alessandro Vassallo (@axelvassallo) February 27, 2018
Utente
11 novembre, 2015
Guarda Teolino, negli anni queste frecciatine sono state veramente tante, per rendercene conto in diversi significa che non erano due.
Non contesto la 'melassa', magari ami tutta la musica italiana e sai trovare il buono in ognuno, ma allora lo trovi sempre. Tipo Mollica, che lo vedi sempre interessato a tutti.
Però non coglie ogni occasione per sminuire, senza far nomi, qualcun altro che non si sa mai chi è, che guardacaso poi se vai a ricercare indietro nel tempo, mezza critica non la trovi.
Chi sono quelli con la spocchia che a Sanremo hanno avuto un successo effimero? Si possono anche ipotizzare, ma mezza parola contro mai letta, anzi. Lodi e foto con sorrisi e tanto amore.
Chi è che fa concerti di gruppo per business? Forse possiamo anche tirare ad indovinare pure noi, però mai mezza parola quando ci sono, anzi sembra sempre il contrario, cioè che tutto sia fatto sempre e solo per amore. E vai di foto e abbracci e grandi sorrisi. Ma allora se sei andata a tutti i concerti di gruppo e in tutti c'erano i tuoi artisti preferiti uniti da tanto amore, dove sono questi concerti che vengono fatti per business???
Perchè le dici queste cose? Perchè ti piace fare l'amica di tutti, ma agli occhi della gente e dei colleghi vuoi apparire come quella che poi in realtà le cose le vede?
Secondo me non standole bene dietro (hanno altro da fare) ci sta che tanti artisti neanche si rendano conto, o non gliene freghi, o vada bene così.
Comunque, per me, meglio che se ne sia andata.
Utente
2 marzo, 2014
Gennj931 ha detto
Infatti non sono riferiti a nessuno, è quello il punto. Sono cose buttate giù per retorica e per enfatizzare i suoi articoli.
Ma allora perché limitarsi ad una parola e non vedere il succo del discorso, che voleva essere solo un incoraggiamento a chi con ansia si apprestava a partecipare a Sanremo
Poi per carità a volte Paola usa parole sbagliate, fraintenbili (come spocchia usata in questo post) e può risultare troppo zuccherosa, però credo che bisognerebbe cercare di andare al di là delle singole parole e cercare di capire il senso generale di ciò che viene detto.
Admin
7 agosto, 2013
Invece io penso che un professionista del settore (specialmente nel caso dei critici, ma in certo senso anche per i presentatori come lei) debba il più possibile astenersi dal diventare amico delle persone di cui parla. Perché di fatto poi come puoi essere sincero nei tuoi giudizi? Siamo PIENI di critici musicali per cui tutti bravi tutti belli (al massimo ci van giù pesanti sugli artisti stranieri che non lo verranno mai a sapere).
Utente
7 agosto, 2013
Alex87 ha detto
Invece io penso che un professionista del settore (specialmente nel caso dei critici, ma in certo senso anche per i presentatori come lei) debba il più possibile astenersi dal diventare amico delle persone di cui parla. Perché di fatto poi come puoi essere sincero nei tuoi giudizi? Siamo PIENI di critici musicali per cui tutti bravi tutti belli (al massimo ci van giù pesanti sugli artisti stranieri che non lo verranno mai a sapere).
Alex sono daccordissimo.
Ma ormai, in un'epoca dove i cd non si vendono, il critico musicale è diventato veramente un lavoro di nicchia. Ipotizzo che una volta un articolo su un giornale importante poteva spostare o meno il successo o per lo meno l'apprezzamento di un lavoro. Adesso ormai il loro mestiere è diventato prettamente promozionale, per questo non me la sento di puntare il dito solo contro la Gallo.
Ormai chi è in italia che si va a leggere gli articoli di questo o di quello, anche solo cliccando online, per farsi un'idea su un disco? Basta aprire spotify e te la fai da solo, proprio perchè questa gente non ha più credibilità. E, come esempio sintomatico, quel tavolone ad Amici10 con le firme dei più grandi giornali a salvare Francesca Nicolì non credo lo abbiano superato in molti. (anche se ammetto di aver visto pochissimo di amici 10 quindi magari ho ricordi sbiaditi, mi pare fossero anche loro ad assegnare le varie stelline)
Non a caso che alla fine della fiera l'unico che smuove un minimo di opinione è Monina, anche se le sue critiche vanno lette più per farsi due risate visto che è obiettivo solo con chi vuole. E forse castaldo e assante di Repubblica, ma già siamo fuori dal mainstream.
Infine ipotizzo che ci siano anche interessi economici, legittimi in un periodo di crisi del settore, per cui anche ai giornalisti/speaker convenga spingere tutto e tutti, perchè mangiano anche loro in quel piatto.
Non a caso ormai l'informazione migliore è, anche in questo campo, quella online. Dove ognuno è spesso padrone del suo destino
Utente
2 marzo, 2014
GuSpe ha detto
Guarda Teolino, negli anni queste frecciatine sono state veramente tante, per rendercene conto in diversi significa che non erano due.
Non contesto la 'melassa', magari ami tutta la musica italiana e sai trovare il buono in ognuno, ma allora lo trovi sempre. Tipo Mollica, che lo vedi sempre interessato a tutti.Però non coglie ogni occasione per sminuire, senza far nomi, qualcun altro che non si sa mai chi è, che guardacaso poi se vai a ricercare indietro nel tempo, mezza critica non la trovi.
Chi sono quelli con la spocchia che a Sanremo hanno avuto un successo effimero? Si possono anche ipotizzare, ma mezza parola contro mai letta, anzi. Lodi e foto con sorrisi e tanto amore.
Chi è che fa concerti di gruppo per business? Forse possiamo anche tirare ad indovinare pure noi, però mai mezza parola quando ci sono, anzi sembra sempre il contrario, cioè che tutto sia fatto sempre e solo per amore. E vai di foto e abbracci e grandi sorrisi. Ma allora se sei andata a tutti i concerti di gruppo e in tutti c'erano i tuoi artisti preferiti uniti da tanto amore, dove sono questi concerti che vengono fatti per business???
Perchè le dici queste cose? Perchè ti piace fare l'amica di tutti, ma agli occhi della gente e dei colleghi vuoi apparire come quella che poi in realtà le cose le vede?
Secondo me non standole bene dietro (hanno altro da fare) ci sta che tanti artisti neanche si rendano conto, o non gliene freghi, o vada bene così.
Comunque, per me, meglio che se ne sia andata.
Guspe ovviamente rispetto il tuo pensiero, ma non lo condivido e mi sembra di avere spiegato chiaramente come la penso(anche riguardo le frasi postate da Signorina Silvani), quindi evito di ripetermi perché misà che vi sto annoiando
Diversamente da te mi dispiace tantissimo non poterla più ascoltare. Mi dispiace tantissimo che sia dovuta arrivare a questo, ma sono contenta che per sentirsi libera abbia trovato il coraggio di farlo! E trovo bruttissimo che non abbia nemmeno potuto salutate chi da tanti anni la segue... io spero con tutto il cuore di sentirla molto presto in qualche altra radio?
Utente
2 marzo, 2014
Brutte notizie. Che diventeranno bellissime notizie in arrivo per lei, ne sono certo. In ogni caso, Paola è una delle persone che stimo di più in questo pazzerello mondo dell'informazione musicale. Il suo amore per la musica, lo puoi abbracciare. https://t.co/ku8cXrK2R7
— Alessandro Alicandri (@vivonelkaos) February 27, 2018
Ecco il suo amore per la musica lo puoi abbracciare... in poche parole quello che volevo esprimere io ma l’ho fatto con non so quante parole
Comunque tutto pensavo tranne che in poco tempo ci sarebbero state 3 pagine di commenti su Paola Gallo
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