mariomatt ha detto
Forse qui sopra non si direbbe ma chi mi conosce lo sa, per natura sono una persona estremamente diffidente, forse perchè appunto, come a tutti, anche a me è capitato di essere fregato (ammetto però che anche io, in alcune occasioni, consapevolmente o meno ho fregato gli altri).

Non so rispondere alla domanda anche perchè secondo me ci sono casi e casi, dipende innanzi tutto se si sta parlando di fidarsi e credere a una persona che bene o male conosci e a cui vuoi bene oppure se si tratta di un semi sconosciuto. Nel secondo caso appena fiuto il minimo segnale di "presa in giro", se davvero ci credo al "rapporto" (o se sono particolarmente incazzato) parlo chiaramente esponendo il mio dubbio. Per esperienza personale credo che nella maggior parte dei casi sia meglio non farlo, ma purtroppo non riesco

Certo, ovviamente dipende dalla persona che si ha di fronte. Ma davanti ad eventuale relazione, con una persona di cui non ti fidi pienamente, e non riesci a capire quali siano le sue vere intenzioni, correresti ugualmente il rischio?

Comunque ad esempio, io faccio molto caso al linguaggio del corpo per interpretare una persona.

Anche io sono parecchio diffidente e posso sembrare anafettivo. 

A volte tendo a vedere il male anche dove non sussiste, ad esempio. 

Oltre ad osservare il linguaggio del corpo, diffido anche dal "troppo". Il troppo bello per essere vero, il troppo perfetto. Chi mostra un interesse eccessivo fin da subito.

Devo dire che le intuizioni mi hanno davvero salvato in alcuni casi. Altre volte, invece, si "utilizza" l'altro come uno specchio riflesso.

Gennj931 ha detto
Provate a minacciare che se vi stanno prendendo in giro li picchiate, è un buon repellente per bastardi

Bel modo di iniziare una frequentazione