A voi

1.  
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   • Potendo invitare chiunque al mondo, chi vorresti come ospite per cena?
     Domanda impossibile! Qualcuno che venga dal futuro, da un futuro abbastanza lontano e che abbia una buona conoscenza. Uno scienziato del 2500, con cui discutere dell'umanità, sono troppo curioso di come andiamo a finire
   • Vorresti essere famoso? In che modo?
     No, vorrei essere realizzato a livelli altissimi (working on it, RH permettendo) ma la fama nel senso di celebrità/notorietà non mi interessa. Non mi interessa nemmeno la fama/celebrità/essere notato a livello microscopico (del tipo che non faccio foto importanti o selfie, non scrivo i miei traguardi sui social, non mi interessa far sapere al mondo chi sono cosa faccio e cosa ottengo, mi interessa sapere io chi sono cosa faccio e cosa ottengo).
   • Come sarebbe il tuo giorno “perfetto”?
     Un giorno costellato di belle notizie e bei traguardi per me e per i miei fratelli.
   • Se potessi vivere fino a 90 anni e mantenere o il corpo o la mente di un trentenne per gli ultimi 60 anni della tua vita, cosa sceglieresti? Mente o corpo?
     Durissima anche qui, per me sono entrambi fondamentali a pari merito, ma se messo alle strette direi mente, perché per il corpo ci si può lavorare in qualche modo (chirurgia, bionics, e cose del genere in futuro, dita incrociate!!)
   • Hai un’idea di come morirai?
     Triste e spaventato della morte: amo la vita nei suoi colori più lucenti così come quelli più nero pece. Per me non c'è cosa più bella e l'idea che mi possa essere tolta è... è un'ingiustizia per me. Mentre scrivo questo mi viene una certa emozione..
   • Se potessi cambiare qualcosa del modo in cui sei stato cresciuto, cosa cambieresti?
     Brutto da dire, ma direi la condizione economica e sociale. Purtroppo qui mi rendo conto del gap quasi incolmabile (di esperienze e opportunità ed exposure) tra chi nasce in una famiglia poco abbiente e poco istruita rispetto al figlio di chissà quale CEO di una Fortune 500. Ci combatto ogni giorno e non è banale. Sei sempre un passetto indietro (per ora) e devi sempre avere un ritmo più veloce.
   • Se potessi svegliarti domani e avere ottenuto una qualità o un’abilità, quale sarebbe?
     Micah di Heroes: poter connettermi alla rete e ai dispositivi elettronici: assorbirei tutta l'informazione di questo mondo per capire bene tutto, passato e presente dell'umanità. Mi incuriosisce troppo il sapere.
   • Se una sfera di cristallo ti potesse dire la verità riguardo a te stesso, la tua vita, il futuro o qualsiasi altra cosa, cosa vorresti sapere?
     Non voglio sapere niente del mio futuro, voglio viverlo, farne esperienza e crearlo (nei limiti di ciò che posso fare io come una delle tante variabili in gioco, importante sì ma non unica). 
   • C’è qualcosa che sogni di fare da tantissimo tempo? Perché non l’hai fatta?
     Il mio sogno è vivere tutto, fare esperienza di tutto, che è obbiettivamente impossibile, se non in molteplici vite, anzi infinite vite, in ogni tempo e in ogni luogo. Un sogno più """concreto""" è fondare un circolo intellettuale moderno, una versione nuova e più aperta dei circoli tedeschi dell'800. Per ora mi mancano i fondi e la reputazione per farlo e farlo prosperare. Ma mi sembra fattibile.
   • Quale è il più grande risultato della tua vita?
     Essere considerato d'esempio (quasi d'Esempio) dai miei fratelli. La dedica sulla laurea di uno dei due mi ha fatto riflettere molto.
   • Che cosa è più importante per te in un’amicizia?
     La franchezza e l'apertura.
   • Quale è il tuo ricordo più importante?
     I discorsi con i miei fratelli, le camminate estive in cui discutevamo di noi, del futuro, della nostra famiglia, di come affrontare ciò che avevamo davanti. Non voglio tirarmela, ma quando eravamo piccoli eravamo molto "a fuoco" forse più di ora (quando le cose vanno meglio, ci si rilassa, anche giustamente).
   • Quale è il tuo ricordo più brutto?
     Non ne ho, anche le perdite di cari (pochissime per ora) le ho sempre vissute come momenti di riflessione più che di disperazione o tristezza. Ma sono sicuro che per altre persone non sarebbe così. Spero di aver modo di NON rispondere a questa domanda per molto, moltissimo tempo.
   • Che cosa significa l’amicizia per te?
     È un pilastro che ti aiuta a crescere anche quando hai 27 anni, anche quando hai 47 anni. La base solida di questo pilastro in questo momento è lontana da me, ma penso sia un po' un cruccio di tutti i migranti. Le amicizie per la vita sono difficili da creare in età adulta, siamo tutti troppo impegnati su tante altre cose.
   • Che ruoli hanno amore e affetto nella tua vita?
     In questo momento un ruolo minore e sinceramente mi va bene così. Ho un talento nella flessibilità con le cose: alzo e abbasso le priorità delle cose a seconda dei momenti e lo riesco a fare fluidamente, senza troppi patemi. Per ora diamo importanza ad altro... ma ci sono stati momenti in passato in cui ero superpreso e con tutta probabilità torneranno.
   •  Consideri la tua infanzia più felice di quella della maggior parte delle altre persone? Perchè?
     No. Che però non vuol dire fosse brutta o terribile. Sempre un po' una sfida.
   • Un momento imbarazzante della tua vita.
     Quando ho sbattuto su una porta di vetro davanti a tutti i summer students appena conosciuti perché messaggiavo con la morosina a 17 anni. Me lo ricorderò per sempre, ricordo cosa stavo scrivendo, a cosa stavo rispondendo, ricordo tutto. 
   • Quando è l’ultima volta che hai pianto di fronte a un’altra persona? E da solo?
     Di fronte a qualcuno penso 4 anni. Da solo penso parecchi mesi. Non sono uno che fatica a piangere, anzi per me esprimere le proprie emozioni, opinioni, sensazioni e tutte le cose in -ioni è fondamentale. Solo che in questo periodo fortunatamente ho poco per cui piangere. Molto su cui riflettere.
   • C’è qualcosa su cui per te non si può scherzare?
     Oddio una domanda del genere ad uno che AMA le battute su Hitler e sugli ebreiC'è un contesto adatto per tutto, e c'è sempre un contesto decisamente inadatto per tutto.
   • La tua casa, con dentro tutto quello che possiedi, prende fuoco. Dopo aver salvato i tuoi cari e i tuoi animali, hai tempo per un’ultima corsa per salvare un singolo oggetto. Che cosa sarebbe e perché?
     Il pianoforte di mia madre, ma che fatica! Perché di sì, perché e l'Oggetto più Importante che conosca.

tutti interessanti e tutti abbastanza diversi.

Vi lascio con la mia nuova gif preferita!